Psaumes 44:23
Risvegliati! Perché dormi, o Signore? Destati, non respingerci per sempre.
Esaïe 51:9
Risvegliati, risvegliati, rivestiti di forza, o braccio dell’Eterno, risvegliati come nei giorni antichi, come nelle generazioni passate! Non sei tu che hai fatto a pezzi Rahab, che hai trafitto il dragone?
Esaïe 51:10
Non sei tu che hai prosciugato il mare, le acque del grande abisso, che hai fatto delle profondità del mare una strada, perché i redenti vi passassero?
Hébreux 4:15
Infatti, noi non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con le nostre infermità, ma uno che è stato tentato in ogni cosa come noi, senza però commettere peccato.
Psaumes 93:3
I fiumi hanno elevato, o Eterno, i fiumi hanno elevato la loro voce; i fiumi hanno elevato le loro onde fragorose;
Psaumes 93:4
ma l’Eterno nei luoghi altissimi è piú potente delle voci delle grandi acque, piú potente dei flutti del mare.
Psaumes 107:23-30
23
Quelli che scendono in mare sulle navi e che fanno commercio sulle grandi acque.
24
vedono le opere dell’Eterno e le sue meraviglie negli abissi del mare.
25
Poiché egli comanda e fa levare un vento di tempesta che solleva le onde del mare.
26
Essi salgono fino al cielo e sprofondano negli abissi; la loro anima viene meno per l’angoscia.
27
Barcollano e traballano come degli ubriachi, e non sanno piú che fare.
28
Ma nella loro avversità gridano all’Eterno, ed egli li trae fuori dalle loro angosce.
29
Egli riduce la tempesta a un mormorio e le sue onde son fatte tacere.
30
Al loro acquetarsi essi si rallegrano, ed egli li conduce al porto da loro desiderato.
Psaumes 124:2-4
2
»Se l’Eterno non fosse stato dalla nostra parte, quando gli uomini si levarono contro di noi,
3
essi ci avrebbero inghiottiti vivi, tanto divampò la loro ira contro di noi;
4
allora le acque ci avrebbero sommerso e il torrente ci sarebbe passato sopra,
Psaumes 148:8
fuoco e grandine, neve e nubi, vento di tempesta che esegue i suoi ordini;
Esaïe 54:11
O afflitta, sbattuta dalla tempesta, sconsolata, ecco, io incastonerò le tue pietre nell’antimonio e ti fonderò sugli zaffiri.
Actes 27:14-20
14
Ma poco dopo, si scatenò sull’isola un vento impetuoso, chiamato euroclidone.
15
Siccome la nave era portata via, non potendo reggere al vento, la lasciammo in sua balía, e cosí eravamo portati alla deriva.
16
Passati velocemente sotto un’isoletta, chiamata Clauda, riuscimmo a stento a controllare la scialuppa.
17
E, dopo averla tirata a bordo, i marinai usarono tutti i mezzi per fasciare di sotto la nave con gomene e, temendo di finire incagliati nella Sirte, calarono le vele, lasciandosi cosí portare alla deriva.
18
Ma, essendo violentemente sbattuti dalla tempesta, il giorno seguente incominciarono a gettare il carico.
19
Il terzo giorno, con le loro mani gettarono in mare l’attrezzatura della nave
20
Poiché non apparivano né sole né stelle già da molti giorni, e infuriava su di noi una gran tempesta, si era ormai persa ogni speranza di salvezza.