Deutéronome 6:11
e case piene di ogni bene che tu non hai riempito, pozzi scavati che tu non hai scavato, e vigne e uliveti che tu non hai piantato; quando dunque avrai mangiato e ti sarai saziato,
Deutéronome 6:12
guardati da dimenticare l’Eterno che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitú.
1 Samuel 2:5
Quelli che erano sazi vanno a giornata per un po’ di pane, mentre quelli che erano affamati non soffrono più fame. Persino la sterile ha partorito sette volte, mentre quella che ha molti figli si è indebolita.
Proverbes 30:9
perché, una volta sazio, non ti rinneghi e dica: »Chi è l’Eterno?«, oppure, divenuto povero, non rubi e profani il nome del mio DIO.
Esaïe 28:7
Ma anche questi barcollano per il vino e vacillano per le bevande inebrianti; il sacerdote e il profeta barcollano per le bevande inebrianti, barcollano come se avessero visioni, tentennano nel pronunciare giudizi.
Esaïe 65:13
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Ecco, i miei servi mangeranno, ma voi avrete fame; ecco, i miei servi berranno, ma voi avrete sete; ecco, i miei servi si rallegreranno, ma voi sarete confusi
Philippiens 4:12
So essere abbassato, come anche vivere nell’abbondanza; in tutto e per tutto ho imparato ad essere sazio e ad aver fame, ad abbondare e a soffrire penuria.
Philippiens 4:13
Io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica.
Apocalypse 3:17
Poiché tu dici: Io sono ricco, mi sono arricchito e non ho bisogno di nulla e non sai invece di essere disgraziato, miserabile, povero, cieco e nudo.
Esaïe 8:21
Si aggirerà per il paese affranto e affamato; e quando sarà affamato si irriterà e maledirà il suo re e il suo DIO. Volgerà lo sguardo in alto,
Esaïe 9:20
(9:19) Si strappa via a destra, ma si è ancora affamati; si divora a sinistra, ma non ci si sazia; ognuno divora la carne del proprio braccio:
Esaïe 65:13
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Ecco, i miei servi mangeranno, ma voi avrete fame; ecco, i miei servi berranno, ma voi avrete sete; ecco, i miei servi si rallegreranno, ma voi sarete confusi
Luc 8:53
Ed essi lo deridevano, sapendo che era morta.
Luc 16:14
Or i farisei, che erano amanti del denaro, udivano tutte queste cose e si beffavano di lui.
Luc 16:15
Ed egli disse loro: »Voi siete quelli che giustificate voi stessi davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori; poiché ciò che è grandemente stimato tra gli uomini è cosa abominevole davanti a Dio.
Psaumes 22:6
Ma io sono un verme e non un uomo; il vituperio degli uomini e disprezzato dal popolo.
Psaumes 22:7
Tutti quelli che mi vedono si fanno beffe di me, allungano il labbro e scuotono il capo,
Proverbes 14:13
Anche nel riso il cuore può essere nell’afflizione, e la gioia stessa può finire nel dolore.
Ecclesiaste 2:2
Del riso ho detto: »E’ follia«, e della gioia: »A che serve?«.
Ecclesiaste 7:3
La tristezza è preferibile al riso, perché davanti a un volto triste, il cuore diventa migliore.
Ecclesiaste 7:6
perché com’è il crepitìo dei pruni sotto una pentola, cosí è il riso dello stolto. Anche questo è vanità.
Ephésiens 5:4
lo stesso si dica della disonestà, del parlare sciocco e della buffoneria, le quali cose sono sconvenienti, ma piuttosto abbondi il rendimento di grazie.
Jacques 4:9
Affliggetevi, fate cordoglio e piangete; il vostro riso si cambi in duolo e la vostra gioia in tristezza.
Luc 12:20
Ma Dio gli disse: »Stolto, questa stessa notte l’anima tua ti sarà ridomandata e di chi saranno le cose che tu hai preparato?«
Luc 13:28
Lí sarà pianto e stridor di denti, quando vedrete Abrahamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, mentre voi ne sarete cacciati fuori.
Job 20:5-7
5
il trionfo dei malvagi dura poco e la gioia degli empi non dura che un istante?
6
Anche se la sua grandezza giungesse fino al cielo e il suo capo toccasse le nubi.
7
perirà per sempre come il suo sterco; quelli che l’hanno visto diranno: »Dov’è?«
Job 21:11-13
11
Mandano fuori come un gregge i loro piccoli, e i loro figli saltano.
12
Cantano al suono di timpano e di cetra e si rallegrano al suono del flauto.
13
Trascorrono nel benessere i loro giorni, poi in un momento scendono nello Sceol.
Psaumes 49:19
egli raggiungerà la generazione dei suoi padri, che non vedranno mai piú la luce.
Esaïe 21:3
Per questo i miei lombi sono pieni di dolori; le doglie mi hanno colto, come le doglie di una donna partoriente; sono sconvolto per ciò che ho udito sono spaventato per ciò che ho visto.
Esaïe 21:4
Il mio cuore è smarrito lo spavento mi ha preso; la notte che tanto desideravo è diventata per me uno spavento.
Esaïe 24:7-12
7
Il mosto è in lutto, la vite langue, tutti quelli lieti di cuore sospirano.
8
L’allegria dei tamburelli è cessata, il chiasso dei gaudenti è finito, la gioia dell’arpa è cessata.
9
Non si beve piú vino con canti, la bevanda inebriante è amara per i suoi bevitori.
10
La città della confusione è distrutta ogni casa è serrata, perché nessuno vi entri.
11
Per le strade si lamentano, perché non c’è vino, ogni gioia si è offuscata l’allegrezza è scomparsa dalla terra.
12
Nella città non rimane che desolazione, e la porta è fatta a pezzi e distrutta.
Daniel 5:4-6
4
Bevvero vino e lodarono gli dèi d’oro, d’argento, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra.
5
In quel momento apparvero le dita di una mano d’uomo, che si misero a scrivere di fronte al candelabro sull’intonaco della parete del palazzo reale; e il re vide la parte di quella mano che scriveva.
6
Allora l’aspetto del re cambiò e i suoi pensieri lo turbarono, le giunture dei suoi lombi, si allentarono e i suoi ginocchi battevano l’uno contro l’altro.
Amos 8:10
Muterò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento, farò mettere su ogni fianco il sacco e renderò calva ogni testa. Ne farò come un lutto per un figlio unico e la sua fine sarà come un giorno di amarezza.
Nahoum 1:10
Perché fossero pure intrecciati come rovi e fradici per il vino ingerito, essi saranno consumati come stoppia totalmente secca.
Matthieu 22:11-13
11
Ora il re, entrato per vedere i commensali, vi trovò un uomo che non indossava l’abito da nozze;
12
e gli disse: »amico come sei entrato qui senza avere l’abito da nozze?« E quegli rimase con la bocca chiusa.
13
Allora il re disse ai servi: »Legatelo mani e piedi, prendetelo e gettatelo nelle tenebre di fuori. Lí sarà il pianto e lo stridor di denti.
1 Thessaloniciens 5:3
Quando infatti diranno: »Pace e sicurezza«, allora una subitanea rovina cadrà loro addosso, come le doglie di parto alla donna incinta e non scamperanno affatto.
Apocalypse 18:7-11
7
Nella misura che essa ha glorificato se stessa e ha vissuto nelle delizie, nella stessa misura datele tormento e cordoglio, poiché essa dice in cuor suo: »Io seggo come regina, non sono vedova e non vedrò mai cordoglio«.
8
Per questo, in uno stesso giorno, verranno le sue piaghe: morte, cordoglio e fame, e sarà interamente consumata col fuoco, poiché potente è il Signore Dio che la giudicherà«.
9
E i re della terra, che hanno fornicato e sono vissuti nelle delizie con lei, la piangeranno e faranno lamento per lei, quando vedranno il fumo del suo incendio;
10
essi se ne staranno lontani per timore del suo tormento e diranno: »Ahi! Ahi! Babilonia, la grande città, la potente città, perché il tuo giudizio è venuto in un momento!«.
11
Anche i mercanti della terra piangeranno e si lamenteranno per lei, perché nessuno compera piú le loro merci: