In quel giorno dirai: »Io ti celebro, o Eterno. Anche se ti eri adirato con me, la tua ira si è calmata e mi hai consolato.
2
Ecco, Dio è la mia salvezza; io avrò fiducia e non avrò paura, perché lEterno, sí, lEterno è la mia forza e il mio cantico, ed è stato la mia salvezza«.
3
Voi attingerete con gioia lacqua dalle fonti della salvezza.
Distruggerà per sempre la morte; il Signore, lEterno asciugherà le lacrime da ogni viso, toglierà via da tutta la terra il vituperio del suo popolo, perché lEterno ha parlato.
In quel giorno si dirà: »Ecco, questo è il nostro DIO: in lui abbiamo sperato ed egli ci salverà. Questo è lEterno in cui abbiamo sperato; esultiamo e rallegriamoci nella sua salvezza!«.
E non solo esso, ma anche noi stessi, che abbiamo le primizie dello Spirito noi stessi, dico, soffriamo in noi stessi, aspettando intensamente ladozione, la redenzione del nostro corpo.