Poi venne lAngelo dellEterno e si sedette sotto la quercia di Ofrah, che apparteneva a Joash, Abiezerita, mentre suo figlio Gedeone batteva il grano nello strettoio, per sottrarlo ai Madianiti.
Ma, mentre rifletteva su queste cose, ecco che un angelo del Signore gli apparve in sogno, dicendo: »Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria come tua moglie, perché ciò che è stato concepito in lei è opera dello Spirito Santo.
E, senza alcun dubbio, grande è il mistero della pietà: Dio è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato tra i gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria.
e al mattino vedrete la gloria dellEterno, poiché egli ha udito le vostre mormorazioni contro lEterno; ma noi che cosa siamo perché mormoriate contro di noi?«.
Come Aaronne parlava a tutta lassemblea dei figli dIsraele, essi si voltarono verso il deserto; ed ecco che la gloria dellEterno apparve nella nuvola.
fiorirà abbondantemente e gioirà con giubilo e grida dallegrezza. Le sarà data la gloria del Libano, la magnificenza del Karmel e di Sharon. Essi vedranno la gloria dellEterno, la magnificenza del nostro DIO.
Cosí mi alzai e uscii nella pianura, ed ecco là stava la gloria dellEterno, come la gloria che avevo visto presso il fiume Kebar, e caddi sulla mia faccia.
E noi tutti, contemplando a faccia scoperta come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella stessa immagine di gloria in gloria, come per lo Spirito del Signore.
perché il Dio che disse: »Splenda la luce fra le tenebre«, è lo stesso che ha fatto brillare il suo splendore nei nostri cuori per illuminarci nella conoscenza della gloria di Dio, che rifulge sul volto di Gesú Cristo.
Allora io dissi: »Ahimé! Io sono perduto, perché sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; eppure i miei occhi hanno visto il Re, lEterno degli eserciti«.
Or avvenne che, mentre io ero in cammino e mi avvicinavo a Damasco, intorno a mezzogiorno, allimprovviso una gran luce dal cielo mi folgorò dintorno.
7
Ed io caddi a terra e udii una voce che mi diceva: »Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?«.
8
Io risposi: »Chi sei, Signore?« Egli mi disse: »Io sono Gesú il Nazareno, che tu perseguiti«.
9
Or quelli che erano con me videro sí la luce e furono spaventati, ma non udirono la voce di colui che mi parlava.
Essendo noi tutti caduti a terra, udii una voce che mi parlava e mi disse in lingua ebraica: »Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? Ti è duro recalcitrare contro i pungoli«.