E avvenne che, mentre egli li benediceva, si separò da loro e fu portato su nel cielo.

Ora, quando l’Eterno volle portare in cielo Elia in un turbine, Elia partí da Ghilgal con Eliseo.

Ora, mentre essi camminavano discorrendo, ecco un carro di fuoco, e cavalli di fuoco li separarono l’uno dall’altro, ed Elia salí al cielo in un turbine.

il quale è andato in cielo ed è alla destra di Dio, dove gli sono sottoposti angeli, potestà e potenze.

Allora Mosè disse: »Ora mi sposterò per vedere questo grandioso spettacolo: perché mai il roveto non si consuma!«.

Grandi sono le opere dell’Eterno, ricercate da tutti quelli che si dilettano in esse.

Ora, dopo che Gesú era nato in Betlemme di Giudea al tempo del re Erode, ecco dei magi dall’oriente arrivarono a Gerusalemme,

dicendo: »Dov’è il re dei Giudei che è nato? Poiché noi abbiamo visto la sua stella in oriente e siamo venuti per adorarlo«.

Ed essi, udito il re, partirono; ed ecco, la stella che avevano veduta in oriente andava davanti a loro finché, giunta sul luogo dov’era il bambino, vi si fermò.

E, entrati nella casa, trovarono il bambino con Maria sua madre e, prostratisi, lo adorarono. Poi aperti i loro tesori, gli offrirono doni: oro, incenso e mirra.

La regina del mezzogiorno risusciterà nel giudizio con questa generazione e la condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per udire la sapienza di Salomone; ed ecco, qui c’è uno piú grande di Salomone.

Or il primo giorno dopo i sabati, al mattino quando era ancora buio, Maria Maddalena andò al sepolcro e vide che la pietra era stata rimossa dal sepolcro.

Pietro dunque e l’altro discepolo uscirono fuori e si avviarono al sepolcro.

E, chinatosi, vide i panni di lino che giacevano nel sepolcro, ma non vi entrò.

e il sudario, che era stato posto sul capo di Gesú; esso non giaceva con i panni, ma era ripiegato in un luogo a parte.

Essi infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che egli doveva risuscitare dai morti,