Ma langelo gli disse: »Non temere Zaccaria, perché la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio, al quale porrai nome Giovanni.
Poi mi disse: »Daniele, uomo grandemente amato intendi le parole che ti dico e alzati in piedi, perché ora sono stato mandato da te«. Quando mi ebbe detto questa parola, io mi alzai in piedi tutto tremante.
Egli allora mi disse: »Non temere, Daniele, perché dal primo giorno che ti mettesti in cuore di intendere e di umiliarti davanti al tuo DIO, le tue parole sono state ascoltate e io sono venuto in risposta alle tue parole.
e disse: »O uomo grandemente amato, non temere, pace a te, riprendi forza, sí, riprendi forza«. Quando mi ebbe parlato, io ripresi forza e dissi: »Parli pure il mio signore, perché mi hai dato forza«.
E langelo, rispondendo, gli disse: »Io sono Gabriele che sto alla presenza di Dio, e sono stato mandato per parlarti e annunziarti queste buone novelle.
E in seguito avvenne che egli andava attorno per le città e i villaggi, predicando e annunziando la buona novella del regno di Dio; con lui vi erano i dodici,
O Sion, tu che rechi la buona novella, sali su un alto monte! O Gerusalemme, tu che rechi la buona novella alza la voce con forza! Alza la voce non temere! Di alle città di Giuda: »Ecco il vostro DIO!«.
Quanto sono belli sui monti i piedi del messaggero di buone novelle, che annunzia la pace, che reca belle notizie di cose buone, che annuncia la salvezza, che dice a Sion: »Il tuo DIO regna!«.
Lo Spirito del Signore, lEterno, è su di me, perché lEterno mi ha unto per recare una buona novella agli umili; mi ha inviato a fasciare quelli dal cuore rotto, a proclamare la libertà a quelli in cattività, lapertura del carcere ai prigionieri
E come predicheranno, se non sono mandati? Come sta scritto: »Quanto sono belli i piedi di coloro che annunziano la pace, che annunziano buone novelle!«.
Egli si è ricordato della sua benignità e della sua fedeltà per la casa dIsraele; tutte le estremità della terra hanno visto la salvezza del nostro DIO.
Egli dice: »E troppo poco che tu sia mio servo per rialzare le tribú di Giacobbe e per ricondurre gli scampati dIsraele. Ti ho stabilito come la luce delle nazioni, perché tu sia la mia salvezza fino alle estremità della terra«.
ed ha accolto i gentili per la sua misericordia, affinché glorifichino Dio come sta scritto: »Per questo ti celebrerò fra le genti, e canterò le lodi del tuo nome«.
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E altrove la Scrittura dice: »Rallegratevi, o genti, col suo popolo«.
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E di nuovo »Lodate il Signore, tutte le genti; e lo celebrino i popoli tutti«.
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Ed ancora Isaia dice: »Spunterà un germoglio dalla radice di Iesse, e colui che sorgerà per reggere le genti; le nazioni spereranno in lui«.
se pure perseverate nella fede, essendo fondati e fermi senza essere smossi dalla speranza dellevangelo che voi avete udito e che è stato predicato ad ogni creatura che è sotto il cielo e di cui io Paolo, sono divenuto ministro.