Luc 12:24
Osservate i corvi, essi non seminano e non mietono, non hanno dispensa né granaio, eppure Dio li nutre; ebbene, voi valete molto piú degli uccelli.
Matthieu 6:28-30
28
Perché siete in ansietà intorno al vestire? Considerate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano;
29
eppure io vi dico, che Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu vestito come uno di loro.
30
Ora se Dio riveste in questa maniera l’erba dei campi, che oggi è e domani è gettata nel forno, quanto piú vestirà voi o uomini di poca fede?
Jacques 1:10
e il ricco del suo abbassamento, perché passerà come un fiore di erba.
Jacques 1:11
Infatti, come si leva il sole col suo calore ardente e fa seccare l’erba, e il suo fiore cade e la bellezza del suo aspetto perisce, cosí anche il ricco appassirà nelle sue imprese.
1 Rois 10:1-13
1
Quando la regina di Sceba sentí parlare della sapienza di Salomone a motivo del nome dell’Eterno, venne a metterlo alla prova con difficili domande.
2
Essa giunse a Gerusalemme con un grandissimo seguito, con cammelli carichi di aromi e con una grande quantità d’oro e di pietre preziose; andò quindi da Salomone e parlò con lui di tutto ciò che aveva in cuore.
3
Salomone rispose a tutte le sue domande, e non ci fu cosa alcuna che fosse nascosta al re e che egli non sapesse spiegare.
4
Quando la regina di Sceba vide tutta la sapienza di Salomone, la casa che egli aveva costruito,
5
i cibi della sua mensa, gli alloggi dei suoi servi, il servizio dei suoi camerieri e le loro vesti, i suoi coppieri e gli olocausti che egli offriva nella casa dell’Eterno rimase senza fiato.
6
Disse quindi al re: »Era dunque vero ciò che avevo sentito nel mio paese circa le tue parole e la tua sapienza.
7
Ma non ho creduto a queste cose finché non sono venuta io stessa e non ho visto con i miei occhi; ebbene, non mi era stato riferito neppure la metà. La tua sapienza e la tua prosperità sorpassano la fama di cui avevo sentito parlare.
8
Beata la tua gente, beati questi tuoi servi che stanno sempre davanti a te e ascoltano la tua sapienza!
9
Sia benedetto l’Eterno, il tuo DIO che si è compiaciuto di te, mettendoti sul trono d’Israele! A motivo del suo eterno amore per Israele, l’Eterno ti ha stabilito re per esercitare giudizio e giustizia«.
10
Poi ella donò al re centoventi talenti d’oro e una grande quantità di aromi e di pietre preziose. Non furono piú portati tanti aromi quanti ne diede la regina di Sceba al re Salomone.
11
(La flotta di Hiram che portava oro da Ofir, portò da Ofir una grande quantità di legno di sandalo e di pietre preziose;
12
con il legno di sandalo il re fece sostegni per la casa dell’Eterno e per il palazzo reale e anche cetre e arpe per i cantori. Di questo legno di sandalo non ne fu più portato e non se n’è piú visto fino al giorno d’oggi).
13
Il re Salomone diede alla regina di Sceba tutte le cose desiderate che ella chiese, oltre a ciò che Salomone le diede con la sua munificenza regale. Poi ella riprese il cammino e tornò nel suo paese assieme ai suoi servi.
2 Chroniques 9:1-12
1
Quando la regina di Sceba sentí parlare della fama di Salomone venne a Gerusalemme per mettere alla prova Salomone con difficili domande, accompagnata da un grandissimo seguito, con cammelli carichi di aromi e con una grande quantità di oro e di pietre preziose: essa andò da Salomone e parlò con lui di tutto ciò che aveva in cuore.
2
Salomone rispose a tutte le sue domande, e non ci fu cosa alcuna che fosse nascosta a Salomone e che egli non sapesse spiegare.
3
Quando la regina di Sceba vide la sapienza di Salomone e la casa che egli aveva costruito,
4
i cibi della sua mensa, gli alloggi dei suoi servi, il servizio dei suoi camerieri e le loro vesti, i suoi coppieri e le loro vesti e gli olocausti che egli offriva nella casa dell’Eterno, rimase senza fiato.
5
Disse quindi al re: »Era dunque vero ciò che avevo sentito nel mio paese circa le tue parole e la tua sapienza.
6
Ma non ho creduto a queste cose finché non sono venuta io stessa e non ho visto con i miei occhi; ebbene, non mi era stato riferito neppure la metà della grandezza della tua sapienza. Tu sorpassi la fama di cui avevo sentito parlare.
7
Beata la tua gente, beati questi tuoi servi che stanno sempre davanti a te e ascoltano la tua sapienza!
8
Sia benedetto l’Eterno, il tuo DIO, che si è compiaciuto di te, mettendoti sul suo trono come re per l’Eterno, il tuo DIO! Poiché il tuo DIO ama Israele e vuole renderlo stabile per sempre, ti ha stabilito re su di loro, per esercitare il giudizio e la giustizia«.
9
Poi ella donò al re centoventi talenti d’oro e una grande quantità di aromi e di pietre preziose. Non vi furono mai piú aromi come quelli che la regina di Sceba diede al re Salomone.
10
I servi di Hiram e i servi di Salomone che portavano oro da Ofir, portarono anche legno di sandalo e pietre preziose;
11
con il legno di sandalo il re fece scale per la casa dell’Eterno e per la reggia e anche cetere e arpe per i cantori. Nessuno strumento come questi era mai stato visto prima nel paese di Giuda.
12
Il re Salomone diede alla regina di Sceba tutte le cose desiderate che ella chiese, molto di più di ciò che ella aveva portato al re. Poi ella fece ritorno, andando con i suoi servi al suo paese.