12
Ma avverrà che, quando il Signore avrà portato a termine tutta la sua opera sul monte Sion e a Gerusalemme, egli dirà: »Io punirò il frutto dellalterigia del cuore del re di Assiria e la gloria dei suoi occhi alteri«.
13
Infatti egli dice: »Lho fatto con la forza della mia mano e con la mia sapienza, perché sono intelligente, ho rimosso i confini dei popoli, ho depredato i loro tesori e come uomo potente ho deposto quelli che erano sul trono.
14
La mia mano ha trovato come un nido le ricchezze dei popoli, come uno raccoglie delle uova abbandonate, cosí io ho raccolto la terra intera e non ci fu nessuno che abbia mosso le ali, o abbia aperto il becco e pigolato«.
15
La scure si gloria forse con chi taglia con essa o si fa grande la sega con chi la maneggia? Come se la verga dovesse dirigere colui che la alza, o come se il bastone potesse alzarsi come se non fosse legno!
16
Perciò il Signore, lEterno degli eserciti, manderà la consunzione tra le sue schiere piú valide, e al posto della sua gloria egli accenderà un fuoco, come il fuoco di un incendio.
17
Cosí la luce dIsraele diventerà un fuoco e il suo Santo una fiamma, che arderà e divorerà i suoi rovi e i suoi pruni in un sol giorno.
18
Egli consumerà la gloria della sua foresta e della sua fertile campagna dallanima fino al corpo; sarà come un ammalato che viene meno.
19
Il resto degli alberi della sua foresta sarà ridotto a un numero cosí esiguo che persino un bambino potrebbe farne il conto.