sí, mentre stavo ancora parlando in preghiera, quell’uomo Gabriele, che avevo visto in visione all’inizio, mandato con rapido volo, mi raggiunse verso l’ora dell’oblazione della sera.

All’inizio delle tue suppliche è uscita una parola e io sono venuto per fartela conoscere, perché tu sei grandemente amato. Fa’ dunque attenzione alla parola e intendi la visione:

e disse: »O uomo grandemente amato, non temere, pace a te, riprendi forza, sí, riprendi forza«. Quando mi ebbe parlato, io ripresi forza e dissi: »Parli pure il mio signore, perché mi hai dato forza«.

E l’angelo le disse: »Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.

Prendete con voi delle parole e tornate all’Eterno. Ditegli: »Togli via ogni iniquità e accetta ciò che è buono, e noi ti offriremo i sacrifici delle nostre labbra.

a lode della gloria della sua grazia mediante la quale egli ci ha grandemente favoriti nell’amato suo Figlio,

L’Angelo dell’Eterno gli apparve e gli disse: L’Eterno è con te, o guerriero valoroso!«.

Non temere, perché io sono con te; farò venire la tua progenie dall’est e ti radunerò dall’ovest.

Ecco, oggi io faccio di te una città fortificata, una colonna di ferro e un muro di bronzo contro tutto il paese, contro i re di Giuda, contro i suoi principi, contro i suoi sacerdoti e contro il popolo del paese.

Essi combatteranno contro di te ma non ti vinceranno, perché io sono con te per liberarti, dice l’Eterno«.

perché io sono con te e nessuno ti metterà le mani addosso per farti del male poiché io ho un grande popolo in questa città«.

ed esclamò a gran voce, dicendo: »Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo grembo.

Or avvenne che, mentre egli diceva queste cose, una donna della folla alzò la voce e gli disse: »Beato il grembo che ti ha portato e le mammelle che ti hanno allattato«.

Ma egli disse: »Beati piuttosto coloro che odono la parola di Dio e l’osservano«.

Benedetta sia fra le donne Jael moglie di Heber, il Keneo! Sia benedetta fra le donne che abitano nelle tende!

»Molte figlie hanno compiuto cose grandi, ma tu le sorpassi tutte quante«.

Datele del frutto delle sue mani, e le sue stesse opere la lodino alle porte.

Ma egli rispondendo, disse a colui che lo aveva informato: »Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?«.