Allora egli, guardatili tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza del loro cuore, disse a quell’uomo: »Stendi la tua mano!«. Egli la stese e la sua mano fu risanata come l’altra.

Poi guardando in giro su coloro che gli sedevano intorno, disse: »Ecco mia madre e i miei fratelli.

E il Signore, voltatosi, guardò Pietro. E Pietro si ricordò della parola che il Signore gli aveva detto: »Prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte«.

Non odierai il tuo fratello nel tuo cuore; riprendi pure il tuo prossimo, ma non tirarti addosso alcun peccato per causa sua.

Davide disse: »Che ho io da fare con voi, o figli di Tseruiah, che vi mostrate oggi miei avversari? Si può oggi mettere a morte qualcuno in Israele? Non so io forse che oggi sono re d’Israele?«.

Mi percuota pure il giusto, sarà una cortesia; mi riprenda pure, sarà come olio sul capo; il mio capo non lo rifiuterà. Ma la mia preghiera continua ad essere contro le loro opere malvagie.

Non riprendere lo schernitore, perché ti odierà; riprendi il saggio, ed egli ti amerà.

Insegna al saggio e diventerà ancor piú saggio. Ammaestra il giusto e accrescerà il suo sapere,

Ma egli non le rispondeva nulla. E i suoi discepoli, accostatisi, lo pregavano dicendo: »Licenziala, perché ci grida dietro«.

Ma egli si voltò verso di loro e li sgridò dicendo: »Voi non sapete di quale spirito siete;

Quelli che peccano, riprendili alla presenza di tutti, affinché anche gli altri abbiano timore.

Questa testimonianza è vera, per questo motivo riprendili severamente, affinché siano sani nella fede,

lo riprendo e castigo tutti quelli che amo; abbi dunque zelo e ravvediti.

Allora il serpente disse alla donna: »voi non morrete affatto;

E la donna vide che l’albero era buono da mangiare, che era piacevole agli occhi e che l’albero era desiderabile per rendere uno intelligente; ed ella prese del suo frutto, ne mangiò e ne diede anche a suo marito che era con lei, ed egli ne mangiò.

Ma egli disse a lei: »Tu parli come parlerebbe una donna insensata. Se da DIO accettiamo il bene, perché non dovremmo accettare anche il male?«. In tutto questo Giobbe non peccò con le sue labbra.

Allora Gesú gli disse: »Vattene Satana, poiché sta scritto: »Adora il Signore Dio tuo e servi a lui solo««.

Ma Gesú, rispondendo, gli disse: »Vattene via da me, Satana. Sta scritto: »Adora il Signore Dio tuo e servi a lui solo««.

ho deciso che quel tale sia dato in mano di Satana a perdizione della carne, affinché lo spirito sia salvato nel giorno del Signor Gesú.

Non siate dunque in ansietà, dicendo: »Che mangeremo, o che berremo, o di che ci vestiremo?

Poiché sono i gentili quelli che cercano tutte queste cose, il Padre vostro celeste, infatti, sa che avete bisogno di tutte queste cose.

Infatti coloro che sono secondo la carne volgono la mente alle cose della carne, ma coloro che sono secondo lo Spirito alle cose dello Spirito.

Per questo la mente controllata dalla carne è inimicizia contro Dio, perché non è sottomessa alla legge di Dio e neppure può esserlo.

la cui fine è la perdizione, il cui dio è il ventre e la cui gloria è a loro vergogna; essi hanno la mente rivolta alle cose della terra.

Questa non è la sapienza che discende dall’alto, ma è terrena, animale e diabolica.

Ma la sapienza che viene dall’alto prima di tutto è pura, poi pacifica, mite, docile, piena di misericordia e di frutti buoni, senza parzialità e senza ipocrisia.

Poiché dunque Cristo ha sofferto per noi nella carne, armatevi anche voi del medesimo pensiero, perché chi ha sofferto nella carne ha smesso di peccare,

Non amate il mondo, né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui.