Matthieu 8:23
Ed essendo egli salito nella barca, i suoi discepoli lo seguirono.
Matthieu 8:24
Ed ecco sollevarsi in mare una tempesta cosí violenta, che la barca era coperta dalle onde. Or egli dormiva.
Luc 8:22
Ora uno di quei giorni avvenne che egli salí su una barca con i suoi discepoli e disse loro: »Passiamo all’altra riva del lago«. Ed essi presero il largo.
Luc 8:23
Mentre navigavano, egli si addormentò; e un turbine di vento si abbattè sul lago, tanto che la barca si riempiva, ed erano in pericolo.
Job 1:12
L’Eterno disse a Satana: »Ecco, tutto ciò che possiede è in tuo potere non stendere però la mano sulla sua persona«. Così Satana si ritirò dalla presenza dell’Eterno.
Job 1:19
quand’ecco un vento impetuoso, venuto dal deserto, ha investito i quattro angoli della casa che è caduta sui giovani, ed essi sono morti. Io solo sono scampato per venire a dirtelo«.
Psaumes 107:23-31
23
Quelli che scendono in mare sulle navi e che fanno commercio sulle grandi acque.
24
vedono le opere dell’Eterno e le sue meraviglie negli abissi del mare.
25
Poiché egli comanda e fa levare un vento di tempesta che solleva le onde del mare.
26
Essi salgono fino al cielo e sprofondano negli abissi; la loro anima viene meno per l’angoscia.
27
Barcollano e traballano come degli ubriachi, e non sanno piú che fare.
28
Ma nella loro avversità gridano all’Eterno, ed egli li trae fuori dalle loro angosce.
29
Egli riduce la tempesta a un mormorio e le sue onde son fatte tacere.
30
Al loro acquetarsi essi si rallegrano, ed egli li conduce al porto da loro desiderato.
31
Celebrino l’Eterno per la sua benignità e per le sue meraviglie in favore dei figli degli uomini;
Jonas 1:4
Ma l’Eterno scatenò un forte vento sul mare e si levò una grande tempesta sul mare, sicché la nave minacciava di sfasciarsi.
Actes 27:14-20
14
Ma poco dopo, si scatenò sull’isola un vento impetuoso, chiamato euroclidone.
15
Siccome la nave era portata via, non potendo reggere al vento, la lasciammo in sua balía, e cosí eravamo portati alla deriva.
16
Passati velocemente sotto un’isoletta, chiamata Clauda, riuscimmo a stento a controllare la scialuppa.
17
E, dopo averla tirata a bordo, i marinai usarono tutti i mezzi per fasciare di sotto la nave con gomene e, temendo di finire incagliati nella Sirte, calarono le vele, lasciandosi cosí portare alla deriva.
18
Ma, essendo violentemente sbattuti dalla tempesta, il giorno seguente incominciarono a gettare il carico.
19
Il terzo giorno, con le loro mani gettarono in mare l’attrezzatura della nave
20
Poiché non apparivano né sole né stelle già da molti giorni, e infuriava su di noi una gran tempesta, si era ormai persa ogni speranza di salvezza.
Actes 27:41-20
2 Corinthiens 11:25
Tre volte sono stato battuto con le verghe, una volta sono stato lapidato tre volte ho fatto naufragio, ho trascorso un giorno e una notte sull’abisso.