Marc 14:30
E Gesú gli disse: »In verità ti dico che oggi, in questa stessa notte, prima che il gallo canti due volte, mi rinnegherai tre volte«.
Marc 14:68
Ma egli negò dicendo: »Non lo conosco e non capisco ciò che dici«. Uscí quindi fuori nel vestibolo, e il gallo cantò.
Matthieu 26:34
Gesú gli disse: »In verità ti dico che questa stessa notte, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte«.
Matthieu 26:74
Allora egli cominciò a maledire e a giurare, dicendo: »Io non conosco quell’uomo«. E in quell’istante il gallo cantò.
2 Samuel 24:10
Ma, dopo aver fatto il censimento del popolo, il cuore di Davide lo riprovò grandemente, e disse all’Eterno: »Ho gravemente peccato in ciò che ho fatto; ma ora, o Eterno, rimuovi l’iniquità del tuo servo, perché ho agito con grande stoltezza«.
Psaumes 119:59
Ho esaminato le mie vie e ho rivolto i miei passi verso i tuoi precetti.
Psaumes 119:60
Senza alcun indugio mi sono affrettato ad osservare i tuoi comandamenti.
Jérémie 31:18-20
18
Ho ripetutamente udito Efraim lamentarsi: »Tu mi hai castigato e io sono stato castigato come un torello non domato; fammi ritornare e io ritornerò, perché tu sei l’Eterno, il mio DIO.
19
Dopo essermi sviato, mi sono pentito; dopo aver riconosciuto il mio stato, mi sono battuto l’anca. Mi sono vergognato e ho provato confusione perché porto l’obbrobrio della mia giovinezza".
20
E’ dunque Efraim un figlio caro per me, un figlio delle mie delizie? Infatti, anche dopo aver parlato contro di lui, lo ricordo ancora vivamente. Perciò le mie viscere si commuovono per lui, e avrò certamente compassione di lui«, dice l’Eterno.
Ezechiel 16:63
perché ti ricordi, ti vergogni e non apra piú la tua bocca a motivo della tua confusione quando avrò fatto espiazione per tutto ciò che hai fatto«, dice il Signore, l’Eterno.
Ezechiel 36:31
Allora vi ricorderete delle vostre vie malvagie e delle vostre azioni che non erano buone e diventerete ripugnanti ai vostri stessi occhi per le vostre iniquità e le vostre abominazioni.
Luc 15:17-19
17
Allora, rientrato in sé, disse: »Quanti lavoratori salariati di mio padre hanno pane in abbondanza, io invece muoio di fame!
18
Mi leverò e andrò da mio padre, e gli dirò: Padre, ho peccato contro il cielo e davanti a te
19
non sono piú degno di essere chiamato tuo figlio; trattami come uno dei tuoi lavoratori salariati
Luc 22:60
Ma Pietro disse: »O uomo, non so quello che dici«. E subito, mentre ancora parlava, il gallo cantò.
Ezechiel 7:16
Ma i loro fuggiaschi che riusciranno a mettersi in salvo staranno su per i monti come le colombe della valle, tutti gemendo ciascuno per la propria iniquità.
Matthieu 26:75
Allora Pietro si ricordò di quello che Gesú gli aveva detto: »Prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte«, Ed egli uscí, e pianse amaramente.
Luc 22:62
Allora Pietro uscì fuori e pianse amaramente.
2 Corinthiens 7:10
La tristezza secondo Dio infatti produce ravvedimento a salvezza, che non ha rimpianto; ma la tristezza del mondo produce la morte.