Ecclesiaste 4:4
Ho pure visto che ogni fatica e ogni successo nel lavoro risultano in invidia dell’uno contro l’altro. Anche questo è vanità e un cercare di afferrare il vento.
Matthieu 26:8
Visto ciò, i Suoi discepoli s’indignarono e dissero: »Perché mai questo spreco?
Matthieu 26:9
Quest’olio, infatti, si poteva vendere a gran prezzo e darne il ricavato ai poveri«.
Jean 12:4
Allora uno dei suoi discepoli, Giuda Iscariota, figlio di Simone, quello che stava per tradirlo, disse:
Jean 12:5
»Perché non si è venduto quest’olio per trecento denari e non si è dato il ricavato ai poveri?«.
Ecclesiaste 5:4-8
4
(4:4) Quando hai fatto un voto a DIO non indugiare ad adempierlo, perché egli non si compiace degli stolti; adempi il voto che hai fatto.
5
(4:5) E’ meglio non fare voti, che farli e poi non adempierli.
6
(4:6) Non lasciare che la tua bocca porti il tuo corpo a peccare, e non dire davanti al messaggero di Dio: »E’ stato uno sbaglio«. Perché dovrebbe DIO adirarsi per le tue parole e distruggere l’opera delle tue mani?
7
(4:7) Poiché nei molti sogni e nelle molte parole c’è vanità; ma tu temi DIO,
8
(4:8) Se nella provincia vedi l’oppressione del povero e la perversione violenta del diritto e della giustizia, non meravigliarti della cosa; poiché sopra un’alta autorità ne veglia una piú alta, e sopra di loro, delle autorità ancora piú alte.
Malachie 1:12
»Ma voi lo profanate quando dite: »La mensa dell’Eterno è contaminata e il suo frutto, cioè il suo cibo, è spregevole«.
Malachie 1:13
Voi dite pure: »Ah, che fatica!« e la trattate con disprezzo«, dice l’Eterno degli eserciti. »Cosí voi portate animali rubati, zoppi e malati; questa è l’offerta che portate. Potrei io gradirla dalle vostre mani?«, dice l’Eterno.