4
(4:4) Quando hai fatto un voto a DIO non indugiare ad adempierlo, perché egli non si compiace degli stolti; adempi il voto che hai fatto.
5
(4:5) E meglio non fare voti, che farli e poi non adempierli.
6
(4:6) Non lasciare che la tua bocca porti il tuo corpo a peccare, e non dire davanti al messaggero di Dio: »E stato uno sbaglio«. Perché dovrebbe DIO adirarsi per le tue parole e distruggere lopera delle tue mani?
7
(4:7) Poiché nei molti sogni e nelle molte parole cè vanità; ma tu temi DIO,
8
(4:8) Se nella provincia vedi loppressione del povero e la perversione violenta del diritto e della giustizia, non meravigliarti della cosa; poiché sopra unalta autorità ne veglia una piú alta, e sopra di loro, delle autorità ancora piú alte.