Matthieu 24:45
»Qual è dunque quel servo fedele e avveduto, che il suo padrone ha preposto ai suoi domestici, per dar loro il cibo a suo tempo?
Matthieu 25:14-30
14
»Inoltre il regno dei cieli è simile a un uomo che, partendo per un viaggio chiamò i suoi servi e affidò loro i suoi beni.
15
A uno diede cinque talenti, a un altro due e a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità; e subito partí.
16
Ora colui che aveva ricevuto i cinque talenti, andò e trafficò con essi e ne guadagnò altri cinque.
17
Similmente anche quello dei due ne guadagnò altri due.
18
Ma colui che ne aveva ricevuto uno andò, fece una buca in terra e nascose il denaro del suo signore.
19
Ora, dopo molto tempo, ritornò il signore di quei servi e fece i conti con loro.
20
E colui che aveva ricevuto i cinque talenti si fece avanti e ne presentò altri cinque, dicendo: »Signore, tu mi affidasti cinque talenti, ecco, con quelli ne ho guadagnati altri cinque
21
E il suo signore gli disse: »Bene, buono e fedele servo; tu sei stato fedele in poca cosa, io ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo signore«.
22
Poi venne anche colui che aveva ricevuto i due talenti e disse: »Signore, tu mi affidasti due talenti; ecco, con quelli ne ho guadagnati altri due«.
23
Il suo signore gli disse: »Bene, buono e fedele servo; tu sei stato fedele in poca cosa, io ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo signore«.
24
Infine venne anche colui che aveva ricevuto un solo talento e disse: »Signore, io sapevo bene che tu sei un uomo aspro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso;
25
perciò ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra; ecco te lo restituisco"
26
E il suo signore rispondendo, gli disse: »Malvagio e indolente servo, tu sapevi che io mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso;
27
tu avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e cosí, al mio ritorno, l’avrei riscosso con l’interesse.
28
Toglietegli dunque il talento e datelo a colui che ha i dieci talenti.
29
Poiché a chiunque ha, sarà dato e sovrabbonderà, ma a chi non ha gli sarà tolto anche quello che ha.
30
E gettate questo servo inutile nelle tenebre di fuori. Lí sarà il pianto e lo stridor di denti«.
Luc 19:12-17
12
Disse dunque: »Un uomo nobile andò in un paese lontano, per ricevere l’investitura di un regno e poi tornare.
13
E, chiamati a sé dieci suoi servi, diede loro dieci mine, e disse loro: »Trafficate fino al mio ritorno«.
14
Ma i suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro un’ambasciata, dicendo: »Non vogliamo che costui regni su di noi«.
15
Ora, quando fu di ritorno, dopo aver ricevuto l’investitura del regno fece chiamare quei servi ai quali aveva dato il denaro per sapere quanto ciascuno avesse guadagnato trafficando.
16
Allora si fece avanti il primo e disse: »Signore, la tua mina ha fruttato altre dieci mine«;
17
ed egli disse: »Bene, servo buono poiché sei stato fedele in cosa minima, ricevi il governo su dieci città
Romains 12:4-8
4
Infatti, come in uno stesso corpo abbiamo molte membra e tutte le membra non hanno la medesima funzione,
5
cosí noi, che siamo molti, siamo un medesimo corpo in Cristo, e ciascuno siamo membra l’uno dell’altro.
6
Ora, avendo noi doni differenti secondo la grazia che ci è stata data, se abbiamo profezia, profetizziamo secondo la proporzione della fede;
7
se di ministero, attendiamo al ministero; similmente il dottore attenda all’insegnamento;
8
e colui che esorta, attenda all’esortare; colui che distribuisce, lo faccia con semplicità; colui che presiede, presieda con diligenza; colui che fa opere di pietà le faccia con gioia.
Romains 13:6
Infatti per questo motivo pagate anche i tributi, perché essi sono ministri di Dio, dediti continuamente a questo servizio.
1 Corinthiens 3:5-10
5
Chi è dunque Paolo e chi è Apollo, se non ministri per mezzo dei quali voi avete creduto, e ciò secondo che il Signore ha dato a ciascuno?
6
Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere.
7
Ora né chi pianta né chi annaffia è cosa alcuna, ma è Dio che fa crescere.
8
Cosí colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno riceverà il proprio premio a secondo la sua fatica.
9
Noi siamo infatti collaboratori di Dio; voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio.
10
Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come savio architetto io ho posto il fondamento, ed altri vi costruisce sopra; ora ciascuno stia attento come vi costruisce sopra
1 Corinthiens 12:4-31
4
Or vi sono diversità di doni, ma non vi è che un medesimo Spirito,
5
Vi sono anche diversità di ministeri ma non vi è che un medesimo Signore.
6
Vi sono parimenti diversità di operazioni, ma non vi è che un medesimo Dio, il quale opera tutte le cose in tutti.
7
Or a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per l’utilità comune.
8
A uno infatti è data, per mezzo dello Spirito, parola di sapienza; a un altro, secondo il medesimo Spirito, parola di conoscenza;
9
a un altro fede, dal medesimo Spirito a un altro doni di guarigioni, per mezzo del medesimo Spirito; a un altro potere di compiere potenti operazioni; a un altro profezia; a un altro discernimento degli spiriti;
10
a un altro diversità di lingue, a un altro l’interpretazione delle lingue.
11
Or tutte queste cose le opera quell’unico e medesimo Spirito, che distribuisce i suoi doni a ciascuno in particolare come vuole.
12
Come infatti il corpo è uno, ma ha molte membra, e tutte le membra di quell’unico corpo, pur essendo molte, formano un solo corpo, cosí è anche Cristo.
13
Ora noi tutti siamo stati battezzati in uno Spirito nel medesimo corpo, sia Giudei che Greci, sia schiavi che liberi, e siamo stati tutti abbeverati in un medesimo Spirito.
14
Infatti anche il corpo non è un sol membro, ma molte.
15
Se il piede dicesse: »Perché non sono mano io non sono parte del corpo«, non per questo non sarebbe parte del corpo.
16
E se l’orecchio dicesse: »Perché non sono occhio, io non sono parte del corpo«, non per questo non sarebbe parte del corpo.
17
Se tutto il corpo fosse occhio, dove sarebbe l’udito? Se tutto fosse udito, dove sarebbe l’odorato?
18
Ma ora Dio ha posto ciascun membro nel corpo, come ha voluto.
19
Ma se tutte le membra fossero un solo membro, dove sarebbe il corpo?
20
Ci sono invece molte membra, ma vi è un solo corpo.
21
E l’occhio non può dire alla mano: »Io non ho bisogno di te«; né parimenti il capo può dire ai piedi: »Io non ho bisogno di voi«.
22
Anzi, le membra del corpo che sembrano essere le piú deboli, sono molto piú necessarie delle altre;
23
e quelle che stimiamo essere le meno onorevoli del corpo, le circondiamo di maggior onore; e le nostre parti indecorose sono circondate di maggior decoro;
24
ma le nostre parti decorose non ne hanno bisogno. Perciò Dio ha composto il corpo, dando maggiore onore alla parte che ne mancava,
25
affinché non vi fosse divisione nel corpo, ma le membra avessero tutte una medesima cura le une per le altre.
26
E se un membro soffre, tutte le membra soffrono; mentre se un membro è onorato, tutte le membra ne gioiscono insieme.
27
Or voi siete il corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per parte sua.
28
E Dio ne ha costituiti alcuni nella chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come dottori; poi ha ordinato le potenti operazioni; quindi i doni di guarigione i doni di assistenza e di governo e la diversità di lingue.
29
Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti dottori?
30
Hanno tutti il dono di potenti operazioni? Hanno tutti i doni di guarigioni? Parlano tutti diverse lingue? Interpretano tutti?
31
Ora voi cercate ardentemente i doni maggiori; e vi mostrerò una via ancora piú alta.
1 Corinthiens 15:58
Perciò, fratelli miei carissimi, state saldi, irremovibili, abbondando del continuo nell’opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore.
Colossiens 3:24
sapendo che dal Signore riceverete la ricompensa a dell’eredità, poiché voi servite a Cristo, il Signore.
Colossiens 4:1
Padroni, fate ciò che è giusto e ragionevole verso i servi, sapendo che anche voi avete un Padrone nei cieli.
Ezechiel 3:17-21
17
»Figlio d’uomo, io t’ho stabilito come sentinella per la casa d’Israele quando udrai una parola dalla mia bocca, li avvertirai da parte mia.
18
Se io dico all’empio: »Certamente morirai« e tu non l’avverti e non parli per avvertire l’empio di abbandonare la sua via malvagia perché salvi la sua vita, quell’empio morirà nella sua iniquità, ma del suo sangue domanderò conto a te.
19
Ma se tu avverti l’empio, ed egli non si ritrae dalla sua empietà e dalla sua via malvagia, egli morirà nella sua iniquità, ma tu avrai salvato la tua anima.
20
Se poi un giusto si ritrae dalla sua giustizia e commette iniquità, io gli metterò davanti un ostacolo ed egli morirà; poiché tu non l’hai avvertito egli morirà nel suo peccato, e le cose giuste da lui fatte non saranno piú ricordate, ma del suo sangue domanderò conto alla tua mano.
21
Se però tu avverti il giusto perché non pecchi e non pecca, egli certamente vivrà perché è stato avvertito, e tu avrai salvato la tua anima«.
Ezechiel 33:2-9
2
»Figlio d’uomo, parla ai figli del tuo popolo e di’ loro: Quando farò venire la spada contro un paese e il popolo di quel paese prende un uomo dai suoi confini e lo pone come sentinella,
3
se vede la spada venire contro il paese, e suona la tromba e avverte il popolo,
4
chiunque ode il suono della tromba e non fa caso all’avvertimento, se la spada viene e lo porta via, il suo sangue sarà sul suo capo.
5
Egli ha udito il suono della tromba, ma non ha fatto caso all’avvertimento, il suo sangue sarà su di lui. Chi invece ha fatto caso all’avvertimento salverà la sua vita
6
Ma se la sentinella vede la spada venire e non suona la tromba per avvertire il popolo, e la spada viene e porta via qualcuno di loro, questi sarà portato via per la propria iniquità, ma del suo sangue chiederò conto alla sentinella.
7
Cosí, o figlio d’uomo, io ti ho stabilito sentinella per la casa d’Israele; perciò ascolta la parola dalla mia bocca e avvertili da parte mia.
8
Quando dico all’empio: »Empio, tu morirai sicuramente« e tu non parli per avvertire l’empio che si allontani dalla sua via, quell’empio morirà per la sua iniquità, ma del suo sangue chiederò conto alla tua mano.
9
Se però tu avverti l’empio che si allontani dalla sua via ed egli non si allontana dalla sua via, egli morirà per la sua iniquità, ma tu salverai la tua anima.
Matthieu 24:45-47
45
»Qual è dunque quel servo fedele e avveduto, che il suo padrone ha preposto ai suoi domestici, per dar loro il cibo a suo tempo?
46
Beato quel servo che il suo padrone, quando egli tornerà, troverà facendo così.
47
In verità vi dico che gli affiderà l’amministrazione di tutti i suoi beni.
Luc 12:36-40
36
E siate simili a coloro che aspettano il loro padrone quando ritorna dalle nozze, per aprirgli appena egli arriva e bussa.
37
Beati quei servi che il padrone troverà vigilanti quando egli verrà. In verità vi dico che egli si cingerà e li farà mettere a tavola, ed egli stesso si metterà a servirli.
38
E se verrà alla seconda o alla terza vigilia, e li troverà cosí, beati quei servi.
39
Or sappiate questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe forzare la casa.
40
Anche voi dunque siate pronti perché il Figlio dell’uomo verrà nell’ora che non pensate«.
Actes 20:29-31
29
Infatti io so che dopo la mia partenza, entreranno in mezzo a voi dei lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge,
30
e che tra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranno cose perverse per trascinarsi dietro i discepoli.
31
Perciò vegliate, ricordandovi che per lo spazio di tre anni, giorno e notte, non ho mai cessato di ammonire ciascuno con lacrime.
Matthieu 16:19
Ed io ti darò le chiavi del regno dei cieli; tutto ciò che avrai legato sulla terra, sarà legato nei cieli, e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra sarà sciolto nei cieli«,
Jean 10:3
A lui apre il portinaio; le pecore ascoltano la sua voce, ed egli chiama le sue pecore per nome e le conduce fuori.
Apocalypse 3:7
»E all’angelo della chiesa in Filadelfia scrivi: queste cose dice il Santo, il Verace, colui che ha la chiave di Davide, che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre.