Génèse 38:8
Allora Giuda disse a Onan: »Va’ dalla moglie di tuo fratello, sposala e suscita una discendenza a tuo fratello«.
Deutéronome 25:5-10
5
Se dei fratelli abitano assieme e uno di essi muore senza lasciar figli, la moglie del defunto non si mariterà ad un estraneo fuori della famiglia; suo cognato entrerà da lei e la prenderà in moglie, compiendo verso di lei il dovere di cognato;
6
e il primogenito che ella partorirà prenderà il nome del fratello defunto, perché il suo nome non sia cancellato in Israele.
7
Ma se quell’uomo non vuole prendere sua cognata, la cognata salirà alla porta dagli anziani e dirà: »Mio cognato rifiuta di risollevare il nome di suo fratello in Israele; egli non vuole compiere verso di me il dovere di cognato«.
8
Allora gli anziani della sua città lo chiameranno e gli parleranno; e se egli persiste e dice: »Non voglio prenderla«,
9
allora sua cognata gli si avvicinerà in presenza degli anziani, gli leverà il sandalo dal piede, gli sputerà in faccia e dirà: »Così sarà fatto all’uomo che non vuole edificare la casa di suo fratello«.
10
E il suo nome in Israele sarà chiamato: »La casa di colui al quale è stato rimosso il sandalo«.
Ruth 4:5
Allora Boaz disse: »Il giorno che acquisterai il campo dalla mano di Naomi, tu lo acquisterai anche da Ruth, la Moabita, moglie del defunto, per far rivivere il nome del defunto nella sua eredità«
Ruth 1:11-13
11
Ma Naomi rispose: »Tornate indietro, figlie mie! Perché verreste con me? Ho forse ancora dei figli in grembo che possano diventare vostri mariti?
12
Tornate indietro, figlie mie, andate, perché sono troppo vecchia per rimaritarmi; e anche se dicessi: »Ho ancora speranza«; anche se andassi a marito stasera e partorissi dei figli.
13
aspettereste voi finche fossero grandi? Vi asterreste voi per questo dal maritarvi? No, figlie mie, perché la mia condizione è più amara della vostra, poiché la mano dell’Eterno si è stesa contro di me«.