2 Rois 4:32-36
32
Quando Eliseo entrò in casa, vide il fanciullo morto e sdraiato sul suo letto.
33
Egli allora entrò, chiuse la porta dietro loro due e pregò l’Eterno.
34
Poi salí sul letto e si coricò sul fanciullo; pose la propria bocca sulla sua bocca, i propri occhi sui suoi occhi, le proprie mani sulle sue mani; si distese sopra di lui e la carne del fanciullo si riscaldò.
35
Quindi Eliseo si tirò indietro e andò qua e là per la casa; poi salí di nuovo e si distese sopra il fanciullo; il fanciullo starnutí sette volte ed aperse gli occhi.
36
Allora egli chiamò Ghehazi e gli disse: »Chiama questa Shunamita«. Egli la chiamò quando ella giunse da Eliseo, questi le disse: »Prendi tuo figlio«.
Actes 9:40
Pietro allora, fatti uscire tutti, si pose in ginocchio e pregò. Poi, rivoltosi al corpo, disse: »Tabitha, alzati!«. Ed ella aprí gli occhi e, visto Pietro, si mise a sedere.
Actes 9:41
Egli le diede la mano e l’aiutò ad alzarsi, e, chiamati i santi e le vedove, la presentò loro in vita.
Marc 1:31
Allora egli si avvicinò, la prese per la mano e l’alzò, e immediatamente la febbre la lasciò ed essa si mise a servirli.
Marc 5:41
Quindi presa la fanciulla per mano, le disse: »Talitha cumi«; che tradotto vuol dire: »Fanciulla, ti dico: Alzati!«.
Marc 8:23
Allora preso il cieco per mano, lo condusse fuori dal villaggio e, dopo avergli sputato sugli occhi e impostegli le mani, gli domandò se vedesse qualcosa.
Marc 9:27
Ma Gesú, presolo per mano, lo sollevò, ed egli si alzò in piedi.
Luc 8:54
Ma egli, dopo aver messo tutti fuori, le prese la mano ed esclamò dicendo: »Fanciulla, alzati!«.