1 Rois 17:18-24
18
Ella allora disse ad Elia: »Che ho io da far con te o uomo di DIO? Sei forse venuto da me per farmi ricordare il mio peccato e per uccidermi il figlio?«.
19
Egli le rispose: »Dammi tuo figlio«. Cosí lo prese dal suo seno, lo portò nella stanza di sopra e lo coricò sul suo letto.
20
Poi invocò l’Eterno e disse »O Eterno, DIO mio, hai forse colpito di sventura anche questa vedova, che mi ospita, facendole morire il figlio?«.
21
Si distese quindi tre volte sul fanciullo e invocò l’Eterno, dicendo: »O Eterno DIO mio, ti prego, fa’ che l’anima di questo fanciullo ritorni in lui«.
22
L’Eterno esaudí la voce di Elia: l’anima del fanciullo ritornò in lui ed egli riprese vita.
23
Allora Elia prese il fanciullo, Io porto giú dalla stanza di sopra in casa e lo diede a sua madre dicendole: »Guarda, tuo figlio è vivo!«.
24
Allora la donna disse ad Elia: »Ora riconosco che tu, sei un uomo di DIO e che la parola dell’Eterno sulla tua bocca è verità«.
Actes 9:40
Pietro allora, fatti uscire tutti, si pose in ginocchio e pregò. Poi, rivoltosi al corpo, disse: »Tabitha, alzati!«. Ed ella aprí gli occhi e, visto Pietro, si mise a sedere.
Actes 20:10
Ma Paolo, sceso giú, si gettò su di lui, l’abbracciò e disse: »Non vi turbate, perché l’anima sua è in lui«.
Jean 11:4
E Gesú, udito ciò, disse: »Questa malattia non è a morte, ma per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio sia glorificato«.
Jean 11:11-13
11
Dopo aver detto queste cose, soggiunse: »Il nostro amico Lazzaro si è addormentato, ma io vado a svegliarlo«.
12
Allora i suoi discepoli dissero: »Signore, se dorme si riprenderà«.
13
Or Gesú aveva parlato della sua morte, essi invece pensavano che avesse parlato del riposo del sonno.
Matthieu 27:39-43
39
E coloro che passavano di là lo ingiuriavano scuotendo il capo,
40
e dicendo: »Tu che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso, se sei il Figlio di Dio, scendi giú dalla croce!«.
41
Similmente, anche i capi dei sacerdoti, con gli scribi e gli anziani facendosi beffe, dicevano:
42
»Egli ha salvato gli altri e non può salvare se stesso, se è il re d’Israele, scenda ora giú dalla croce e noi crederemo in lui;
43
egli si è confidato in Dio; lo liberi ora, se veramente lo gradisce, poiché ha detto: io sono il Figlio di Dio.
Psaumes 22:6
Ma io sono un verme e non un uomo; il vituperio degli uomini e disprezzato dal popolo.
Psaumes 22:7
Tutti quelli che mi vedono si fanno beffe di me, allungano il labbro e scuotono il capo,
Esaïe 49:7
Cosí dice l’Eterno, il Redentore d’Israele, il suo Santo, a colui che è disprezzato dagli uomini, al detestato dalla nazione, al servo dei potenti: »I re vedranno e si leveranno, i principi si prostreranno, a causa dell’Eterno che è fedele, il Santo d’Israele, che ti ha scelto«.
Esaïe 53:3
Disprezzato e rigettato dagli uomini, uomo dei dolori, conoscitore della sofferenza, simile a uno davanti al quale ci si nasconde la faccia, era disprezzato, e noi non ne facemmo stima alcuna.