Davide uscí loro incontro e, prendendo la parola, disse: »Se siete venuti da me con intenzioni pacifiche per aiutarmi, sono disposto a unirmi a voi, ma se è per tradirmi e consegnarmi ai miei avversari, benché io non abbia commesso alcuna violenza, il DIO dei nostri padri veda e punisca«.

Qual è l’uomo che desidera la vita, e che ama lunghi giorni per vedere il bene?

Troppo a lungo ho dimorato con quelli che odiano la pace.

Pregate per la pace di Gerusalemme: prosperino quelli che ti amano.

Per amore dei miei fratelli e dei miei amici ora dirò: »Sia pace in te«.

Il giorno seguente egli comparve in mezzo a loro, mentre litigavano e li esortò alla pace, dicendo: »O uomini, voi siete fratelli, perché vi fate torto l’un l’altro?«.

Se è possibile e per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti gli uomini.

Or accogliete chi è debole nella fede, ma non per giudicare le sue opinioni.

Colui che mangia non disprezzi colui che non mangia, e colui che non mangia non giudichi colui che mangia, poiché Dio lo ha accettato.

L’uno stima un giorno piú dell’altro, e l’altro stima tutti i giorni uguali; ciascuno sia pienamente convinto nella sua mente.

Nessuno di noi infatti vive per se stesso, e neppure muore per se stesso,

poiché il regno di Dio non è mangiare e bere, ma giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo.

Perseguiamo dunque le cose che contribuiscono alla pace e alla edificazione reciproca.

Il fratello invece chiama in giudizio il fratello, e ciò davanti agli infedeli.

Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro, e noi vi esortiamo per amore di Cristo: Siate riconciliati con Dio.

Del resto, fratelli, rallegratevi, perfezionatevi, incoraggiatevi, abbiate la stessa mente, state in pace; e il Dio dell’amore e della pace sarà con voi.

Ma il frutto dello Spirito è: amore gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo.

Io dunque, il prigioniero per il Signore, vi esorto a camminare nel modo degno della vocazione a cui siete stati chiamati,

Se dunque vi è qualche consolazione in Cristo, qualche conforto d’amore, qualche comunione di Spirito, qualche tenerezza e compassione,

non facendo nulla per rivalità o vanagloria, ma con umiltà, ciascuno di voi stimando gli altri piú di se stesso.

Esorto Evodia ed esorto ugualmente Sintiche ad avere una sola mente nel Signore.

sopportandovi gli uni gli altri e perdonandovi, se uno ha qualche lamentela contro un altro, e come Cristo vi ha perdonato, cosí fate pure voi.

Or fuggi le passioni giovanili, ma persegui la giustizia, la fede, l’amore e la pace con quelli che con cuore puro invocano il Signore.

Ora un servo del Signore non deve contendere, ma deve essere mite verso tutti, atto ad insegnare e paziente,

Procacciate la pace con tutti e la santificazione, senza la quale nessuno vedrà il Signore,

Perciò, fratelli miei carissimi, sia ogni uomo pronto ad ascoltare, lento a parlare e lento all’ira,

perché l’ira dell’uomo non promuove la giustizia di Dio.

Dove infatti c’è invidia e contesa, lí c’è turbamento ed ogni sorta di opere malvagie.

Or il frutto della giustizia si semina nella pace per quelli che si adoperano alla pace.

affinché siate figli del Padre vostro, che è nei cieli, poiché egli fa sorgere il suo sole sopra i buoni e sopra i malvagi e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.

Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro, che è nei cieli«.

Io ho detto: »Voi siete dèi, siete tutti figli dell’Altissimo.

Tuttavia voi morrete come gli altri uomini, e cadrete come ogni altro potente«.

Ma amate i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete i figli dell’Altissimo, perché egli è benigno verso gli ingrati e i malvagi.

essi infatti non possono piú morire, perché sono come gli angeli e sono figli di Dio, essendo figli della risurrezione.

Siate dunque imitatori di Dio, come figli carissimi,

e camminate nell’Amore, come anche Cristo ci ha amati e ha dato se stesso per noi, in offerta e sacrificio a Dio come un profumo di odore soave.

affinché siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo ad una generazione ingiusta e perversa, fra la quale risplendete come luminari nel mondo, tenendo alta la parola della vita,

affinché nel giorno di Cristo abbia di che gloriarmi, per non aver corso invano né invano faticato.

Come figli ubbidienti, non conformatevi alle concupiscenze del tempo passato, quando eravate nell’ignoranza,

poiché sta scritto: »Siate santi, perché io sono santo«.