Voi avete udito che fu detto agli antichi: »Non commettere adulterio«

Avete inoltre udito che fu detto agli antichi: »Non giurare il falso; ma adempi le cose promesse con giuramento al Signore«.

Voi avete udito che fu detto: »Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico«.

Ella riprese: »Una volta solevano dire: »Chiederanno consiglio ad Abel, perché cosí il problema era risolto.

il tuo futuro sarà grande. Interroga quindi le generazioni passate e considera le cose scoperte dai loro padri,

Non ti insegneranno forse essi e non ti parleranno, traendo parole dal loro cuore?

Io chiederò certamente conto del sangue delle vostre vite; ne chiederò conto ad ogni animale e all’uomo. Chiederò conto della vita dell’uomo alla mano di ogni fratello dell’uomo.

Chiunque spargerà il sangue di un uomo, il suo sangue sarà sparso per mezzo di un uomo, perché DIO ha fatto l’uomo a sua immagine.

Non ucciderai.

Non ucciderai.

Chi percuote un uomo che, a motivo di questo, muore, sarà messo a morte.

Se uno agisce con premeditazione contro il suo prossimo per ucciderlo con inganno, tu lo strapperai anche dal mio altare, per farlo morire.

Queste città vi serviranno di rifugio contro il vendicatore perché l’omicida non sia messo a morte prima di essere comparso in giudizio davanti all’assemblea.

Ma se uno colpisce un altro con uno strumento di ferro, e quello muore, quel tale è un omicida; l’omicida sarà Messo a Morte.

O se lo colpisce con uno strumento di legno che aveva in mano, che può causare la morte, e il colpito muore, quel tale è un omicida; l’omicida sarà messo a morte.

Se uno dà a un altro una spinta per odio o gli lancia contro qualcosa intenzionalmente, e quello muore,

Se uno uccide una persona, l’omicida sarà messo a morte sulla deposizione di testimoni; ma non si metterà a morte nessuno sulla deposizione di un solo testimone.

Non accetterete alcun prezzo di riscatto per un omicida che è fuggito nella sua città di rifugio, perché possa tornare ad abitare nella sua terra prima della morte del sacerdote.

Non contaminerete dunque il paese che abitate, e in mezzo al quale io dimoro, poiché io sono l’Eterno che dimoro in mezzo ai figli d’Israele«.

e, prendendo la parola, diranno: »Le nostre mani non hanno sparso questo sangue, né i nostri occhi hanno visto.

Così tu toglierai di mezzo a te la colpa del sangue innocente, facendo ciò che è giusto agli occhi dell’Eterno.

Anche tu sai ciò che ha fatto a me Joab, figlio di Tseruiah, e ciò che ha fatto ai due capi degli eserciti d’Israele, ad Abner, figlio di Ner, e ad Amasa, figlio di Jether, che egli uccise; in tempo di pace ha versato sangue di guerra e ha macchiato di sangue di guerra la cintura che aveva ai fianchi e i sandali che portava ai piedi.

Agisci dunque secondo la tua sapienza e non permettere che la sua canizie scenda in pace nello Sceol

Allora il re gli disse: »Fa’ com’egli ha detto; colpiscilo e seppelliscilo; cosí allontanerai da me e dalla casa di mio padre il sangue che Joab versò senza motivo.

Cosí l’Eterno farà ricadere sul suo capo il sangue che ha versato, quando colpí due uomini piú giusti e migliori di lui e li uccise con la spada, senza che mio padre Davide neppure lo sapesse: Abner, figlio di Ner, capitano dell’esercito d’Israele, e Amasa, figlio di Jether, capitano dell’esercito di Giuda.