E andato un poco in avanti, si gettò con la faccia a terra e pregava dicendo: »Padre mio, se è possibile, allontana da me questo calice; tuttavia, non come io voglio, ma come vuoi tu«.
Al maestro del coro. Sul motivo: »La cerva dellaurora«. Salmo di Davide Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Perché sei cosí lontano e non vieni a liberarmi, dando ascolto alle parole del mio gemito?
Cantico. Salmo dei figli di Kore. Al maestro del coro. Da cantarsi mestamente. Cantico di Heman, lEzrahita. O Eterno, DIO della mia salvezza, io grido giorno e notte davanti a te.
Infatti, noi non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con le nostre infermità, ma uno che è stato tentato in ogni cosa come noi, senza però commettere peccato.
Nei giorni della sua carne, con grandi grida e lacrime, egli offrí preghiere e supplicazioni a colui che lo poteva salvare dalla morte, e fu esaudito a motivo del suo timore di Dio.