Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, viste le meraviglie che egli aveva fatto e i fanciulli che gridavano nel tempio dicendo: »Osanna al Figlio di Davide!«, ne furono indignati,

Questo è il giorno che l’Eterno ha fatto; rallegriamoci ed esultiamo in esso.

Benedetto colui che viene nel nome dell’Eterno; noi vi benediciamo dalla casa dell’Eterno.

E tanto quelli che precedevano come quelli che seguivano, gridando, dicevano: »Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!

Benedetto il regno di Davide nostro padre, che viene nel nome del Signore. Osanna nei luoghi altissimi!«.

Poiché io vi dico, che da ora in avanti non mi vedrete piú, finché non direte: »Benedetto colui che viene nel nome del Signore!««.

E, quando egli fu vicino alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli iniziò con gioia a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano visto,

dicendo: »Benedetto il Re che viene nel nome del Signore; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi«.

prese dei rami di palme e uscí incontro a lui, gridando: »Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore, il re d’Israele!«.

»Non temere, o figlia di Sion; ecco, il tuo re viene, cavalcando un puledro d’asina«.

»Gloria a Dio nei luoghi altissimi, e pace in terra agli uomini, su cui si posa il suo favore«.