2 Rois 17:13
Eppure l’Eterno aveva avvertito Israele e Giuda per mezzo di tutti i profeti e di tutti i veggenti, dicendo: »Tornate indietro dalle vostre vie malvagie e osservate i miei comandamenti e i miei statuti, secondo tutta la legge che io prescrissi ai vostri padri e che ho mandato a voi per mezzo dei miei servi i profeti«.
2 Rois 17:14-23
14
Ma essi non prestarono ascolto e indurirono il loro collo, come l’avevano indurito i loro padri che non ebbero fede nell’Eterno, il loro DIO.
15
E rigettarono i suoi statuti e il patto che egli aveva stabilito con i loro padri e gli avvertimenti che egli aveva loro dato. Perciò seguirono cose vane, diventando fatui essi stessi, e andarono dietro le nazioni che li circondavano, che l’Eterno aveva loro proibito di imitare.
16
Cosí essi abbandonarono tutti i comandamenti dell’Eterno, il loro DIO; si fecero due vitelli di metallo fuso e fecero un’Ascerah e adorarono tutto l’esercito del cielo e servirono Baal,
17
fecero passare per il fuoco i loro figli e le loro figlie, praticarono la divinazione, interpretarono presagi e si diedero a fare ciò che è male agli occhi dell’Eterno, provocandolo ad ira.
18
Per questo l’Eterno si adirò grandemente contro Israele e lo allontanò dalla sua presenza; non rimase se non la sola tribú di Giuda.
19
Neppure Giuda osservò i comandamenti dell’Eterno, il suo DIO, ma seguí le usanze introdotte da Israele.
20
Perciò l’Eterno rigettò tutta la stirpe d’Israele, li umiliò e li abbandonò in mano dei predoni, finché li scacciò dalla sua presenza.
21
Quando egli strappò Israele dalla casa di Davide, essi proclamarono re Geroboamo, figlio di Nebat: poi Geroboamo distolse Israele dal seguire l’Eterno e gli fece commettere un gran peccato.
22
Cosí i figli d’Israele seguirono tutti i peccati che Geroboamo aveva commesso e non se ne allontanarono.
23
fino a che l’Eterno mandò via Israele dalla sua presenza, come aveva detto per mezzo di tutti i profeti suoi servi; e Israele fu cosí deportato dal suo paese in Assiria, dove si trova fino al giorno d’oggi.
2 Chroniques 36:15
L’Eterno, il DIO dei loro padri, mandò loro, fin dall’inizio e con insistenza, avvertimenti per mezzo dei suoi messaggeri, perché voleva risparmiare il suo popolo e la sua dimora.
2 Chroniques 36:16
Ma essi si beffarono dei messaggeri di DIO, disprezzarono le sue parole e schernirono i suoi profeti, finché l’ira dell’Eterno contro il suo popolo raggiunse un punto in cui non c’era piú rimedio.
Néhémie 9:29
Tu li esortavi per farli tornare alla tua legge, ma essi si inorgoglivano e non ubbidivano ai tuoi comandamenti, e peccavano contro i tuoi decreti per mezzo dei quali, se uno li mette in pratica salva la vita; ritraevano le loro spalle dal giogo, indurivano la loro cervice e rifiutavano di ubbidire.
Néhémie 9:30
Pazientasti con essi per molti anni esortandoli mediante il tuo Spirito e per bocca dei tuoi profeti, ma essi non vollero prestare orecchio; allora tu li desti nelle mani dei popoli dei vari paesi.
Jérémie 25:3-7
3
»Dal tredicesimo anno di Giosia figlio di Amon, re di Giuda, fino a questo giorno sono ventitrè anni che la parola dell’Eterno mi è stata rivolta, e io vi ho parlato con urgenza ed insistenza, ma voi non avete ascoltato.
4
L’Eterno vi ha pure mandato tutti i suoi servi, i profeti con urgenza ed insistenza, ma voi non avete ascoltato né prestato l’orecchio per ascoltare.
5
Essi dicevano: Si converta ciascuno dalla sua via malvagia e dalle sue cattive azioni, e abiterete nel paese che l’Eterno ha dato a voi e ai vostri padri da sempre e per sempre.
6
Non andate dietro ad altri dèi per servirli e per prostrarvi davanti a loro e non provocatemi a ira con l’opera delle vostre mani, e io non vi farò male alcuno".
7
Ma voi non mi avete ascoltato«, dice l’Eterno, »e mi avete provocato ad ira con l’opera delle vostre mani a vostro danno.
Jérémie 35:15
Vi ho anche mandato con urgenza ed insistenza i miei servi, i profeti, dicendovi: li ritragga dunque ciascuno dalla sua via malvagia, emendate le vostre azioni e non andate dietro ad altri dèi per servirli; allora abiterete nel paese che ho dato a voi e ai vostri padri". Ma voi non avete prestato orecchio né mi avete ubbidito.
Zacharie 1:3-6
3
Perciò di’ loro: Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Tornate a me, dice l’Eterno degli eserciti, e io tornerò a voi«, dice l’Eterno degli eserciti.
4
»Non siate come i vostri padri, ai quali i profeti del passato hanno proclamato, dicendo: »Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Convertitevi dalle vostre vie malvagie e dalle vostre malvagie azioni«. Ma essi non diedero ascolto e non prestarono attenzione a me«, dice l’Eterno.
5
»I vostri padri, dove sono? E i profeti vivono forse per sempre?
6
Ma le mie parole e i miei statuti che avevo affidato ai miei servi, i profeti, non raggiunsero forse i vostri padri? Cosí essi si convertirono e dissero: »Come l’Eterno degli eserciti aveva stabilito di compiere nei nostri riguardi, in base alle nostre vie e alle nostre azioni, cosí egli ci ha fatto.««
Zacharie 7:9-13
9
»Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Amministrate fedelmente la giustizia e mostrate ognuno verso suo fratello bontà e compassione.
10
Non opprimete la vedova e l’orfano, lo straniero e il povero, e nessuno macchini nel suo cuore del male contro il proprio fratello.
11
Ma essi rifiutarono di ascoltare, voltarono ostinatamente le spalle e si turarono gli orecchi per non udire.
12
Resero il loro cuore come il diamante, per non ascoltare la legge e le parole che l’Eterno degli eserciti mandava loro per mezzo del suo Spirito, attraverso i profeti del passato. Cosí ci fu grande indignazione da parte dell’Eterno degli eserciti.
13
E avvenne che come egli chiamava ed essi non davano ascolto, cosí essi hanno gridato e io non ho dato ascolto«, dice l’Eterno degli eserciti,
Marc 12:2-5
2
Nella stagione della raccolta inviò a quei vignaioli un servo per ricevere da loro la sua parte del frutto della vigna.
3
Ma essi lo presero, lo batterono e lo rimandarono a mani vuote.
4
Egli mandò loro di nuovo un altro servo; ma essi, dopo avergli tirate delle pietre, lo ferirono alla testa e lo rimandarono vilipeso.
5
Ne inviò ancora un altro e questi lo uccisero. Poi ne mandò molti altri, e di questi alcuni furono percossi, altri uccisi.
Luc 20:10-19
10
Al tempo del raccolto, mandò un servo da quei vignaioli perché gli dessero la sua parte del frutto della vigna; ma i vignaioli, battutolo, lo rimandarono a mani vuote.
11
Egli mandò di nuovo un altro servo ma essi, dopo aver battuto e insultato anche questo, lo rimandarono a mani vuote.
12
Egli ne mandò ancora un terzo, ma essi ferirono anche questo e lo cacciarono.
13
Allora il padrone della vigna disse: »Che devo fare? Manderò il mio amato figlio. Forse, vedendo lui, lo rispetteranno!«.
14
Ma i vignaioli, quando lo videro, dissero tra di loro: »Costui è l’erede; venite, uccidiamolo affinché l’eredità diventi nostra«.
15
Cosí cacciatolo fuori dalla vigna, lo uccisero. Che farà dunque a costoro il padrone della vigna?
16
Egli verrà, sterminerà quei vignaioli, e darà la vigna ad altri«. Ma essi, udito ciò, dissero: »Cosí non sia«.
17
Allora egli, guardandoli in faccia, disse: »Che cosa è dunque ciò che sta scritto: »La pietra che gli edificatori hanno rigettata è diventata la testata d’angolo«?
18
Chiunque cadrà su questo sasso si sfracellerà, e colui sul quale esso cadrà sarà stritolato«.
19
In quello stesso momento, i capi dei sacerdoti e gli scribi, cercarono di mettergli le mani addosso, perché avevano compreso che aveva raccontato quella parabola per loro, ma temettero il popolo.
Cantique des Cantiques 8:11
Salomone aveva una vigna a Baal-Hamon; egli affidò la vigna a dei guardiani, ognuno dei quali doveva portare come suo frutto mille sicli d’argento.
Cantique des Cantiques 8:12
La mia vigna, che è mia, sta davanti a me. Tu, Salomone, tieni pure i mille sicli, e i guardiani del suo frutto ne abbiano duecento.
Esaïe 5:4
Che cosa si sarebbe potuto ancora fare alla mia vigna che io non vi abbia già fatto? Perché, mentre io mi aspettavo che producesse uva buona, essa ha fatto uva selvatica?