Matthieu 13:39
e il nemico che l’ha seminata è il diavolo, mentre la mietitura è la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli.
Matthieu 13:40
Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia nel fuoco, cosí avverrà alla fine del mondo.
Matthieu 25:19
Ora, dopo molto tempo, ritornò il signore di quei servi e fece i conti con loro.
Matthieu 25:31
»Ora, quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i santi angeli, allora si siederà sul trono della sua gloria.
Romains 2:6-10
6
che renderà a ciascuno secondo le sue opere:
7
la vita eterna a coloro che cercano gloria, onore e immortalità, perseverando nelle opere di bene
8
a coloro invece che contendono e non ubbidiscono alla verità, ma ubbidiscono all’ingiustizia, spetta indignazione ed ira.
9
Tribolazione e angoscia spetta ad ogni anima d’uomo che fa il male del Giudeo prima e poi del Greco;
10
ma gloria, onore e pace a chiunque fa il bene, al Giudeo prima e poi al Greco.
2 Corinthiens 5:10
Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione delle cose fatte nel corpo in base a ciò che ha fatto, sia in bene che in male.
Hébreux 9:28
cosí anche Cristo, dopo essere stato offerto una sola volta per prendere su di sé i peccati di molti, apparirà una seconda volta senza peccato a coloro che lo aspettano per la salvezza.
Apocalypse 20:11
Poi vidi un gran trono bianco e colui che vi sedeva sopra, dalla cui presenza fuggirono il cielo e la terra, e non fu piú trovato posto per loro.
Apocalypse 20:12
E vidi i morti, grandi e piccoli, che stavano ritti davanti a Dio, e i libri furono aperti; e fu aperto un altro libro, che è il libro della vita; e i morti furono giudicati in base alle cose scritte nei libri secondo le loro opere.
Génèse 15:2
Ma Abramo disse: Signore, Eterno, che mi darai, perché sono senza figli e l’erede della mia casa è Eliezer di Damasco?«.
Génèse 39:4-6
4
Così Giuseppe trovó grazia agli occhi di lui ed entró al servizio personale di Potifar, che lo fece soprintendente della sua casa e mise nelle sue mani tutto quanto possedeva.
5
Dal momento che l’ebbe fatto soprintendente della sua casa e di tutto quanto possedeva, l’Eterno benedisse la casa dell’Egiziano a motivo di Giuseppe; e la benedizione dell’Eterno fu su tutto quanto egli aveva, in casa e in campagna.
6
Così Potifar lasciò tutto quanto aveva nelle mani di Giuseppe e non si preoccupava piú di cosa alcuna, tranne del suo proprio cibo. Or Giuseppe era bello di forma e di bell’aspetto.
Génèse 43:19
E accostatisi al maggiordomo della casa di Giuseppe parlarono con lui sulla porta di casa e dissero:
Luc 10:7
Rimanete quindi nella stessa casa, mangiando e bevendo ciò che vi daranno, perché l’operaio è degno della sua ricompensa. Non passate di casa in casa.
Luc 12:42
E il Signore disse: »Chi è dunque quell’amministratore fedele e saggio, che il padrone costituirà sui suoi domestici per dar loro a suo tempo la porzione di viveri?
Luc 16:1
Or egli disse ancora ai suoi discepoli: »Vi era un uomo ricco che aveva un fattore; e questi fu accusato davanti a lui di dissipare i suoi beni.
Luc 16:2
Allora egli lo chiamò e gli disse: »Che cosa è questo che sento dire di te? Rendi ragione della tua amministrazione, perché tu non puoi piú essere mio fattore«.
1 Corinthiens 4:1
A Cosí l’uomo ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio.
1 Corinthiens 4:2
Ma del resto dagli amministratori si richiede che ciascuno sia trovato fedele.
Tite 1:7
Il vescovo infatti, come amministratore della casa di Dio, deve essere irreprensibile, non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non avido di disonesto guadagno,
1 Pierre 4:10
Ciascuno metta al servizio degli altri il dono che ha ricevuto, come buoni amministratori della multiforme grazia di Dio.