Poi Gesú, partito di là, si diresse verso le parti di Tiro e di Sidone,

come Dio abbia unto di Spirito Santo e di potenza Gesú di Nazaret, il quale andò attorno facendo del bene e sanando tutti coloro che erano oppressi dal diavolo, perché Dio era con lui.

Or avvenne che, mentre egli si trovava in disparte a pregare, i discepoli erano con lui. Ed egli li interrogò, dicendo: »Chi dicono le folle che io sia?«.

Ed egli disse loro: »E voi chi dite che io sia?«. Pietro allora, rispondendo, disse: »Il Cristo di Dio«.

E Gesú gli disse: »Le volpi hanno delle tane, e gli uccelli del cielo dei nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha neppure dove posare il capo«.

Ora, affinché sappiate che il Figlio dell’uomo ha autorità in terra di perdonare i peccati: Alzati (disse al paralitico), prendi il tuo letto e vattene a casa tua!«.

Perché il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato«.

E chiunque parla contro il Figlio dell’uomo, sarà perdonato; ma chi parla contro lo Spirito Santo, non gli sarà perdonato, né in questa età né in quella futura«.

Infatti, come Giona fu tre giorni e tre notti nel ventre del grosso pesce, cosí starà il Figlio dell’uomo tre giorni e tre notti nel cuore della terra.

Ed egli, rispondendo disse loro: »Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo.

Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, ed essi raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e gli operatori d’iniquità,

»Ora, quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i santi angeli, allora si siederà sul trono della sua gloria.

Io guardavo nelle visioni notturne ed ecco sulle nubi del cielo venire uno simile a un Figlio dell’uomo; egli giunse fino all’Antico di giorni e fu fatto avvicinare a lui.

Perché chi si vergognerà di me e delle mie parole, in mezzo a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo, con i santi angeli«.

Poiché anche il Figlio dell’uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti«.

Poi gli disse: »In verità, in verità io vi dico che da ora in poi vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo«.

E come Mosé innalzò il serpente nel deserto, cosí bisogna che il Figlio dell’uomo sia innalzato,

e gli ha anche dato l’autorità di giudicare, perché è il Figlio dell’uomo.

La folla gli rispose: »Noi abbiamo appreso dalla legge che il Cristo rimane in eterno; ora come puoi tu dire che il Figlio dell’uomo deve essere innalzato? Chi è questo Figlio dell’uomo?«.

e disse: »Ecco, io vedo i cieli aperti e il Figlio dell’uomo che sta alla destra di Dio«.

Poiché dunque i figli hanno in comune la carne e il sangue, similmente anch’egli ebbe in comune le stesse cose, per distruggere, mediante la sua morte colui che ha l’impero della morte, cioè il diavolo,

Infatti egli non si prende cura degli angeli, ma si prende cura della progenie di Abrahamo.

Infatti, poiché egli stesso ha sofferto quando è stato tentato, può venire in aiuto di coloro che sono tentati.