berrà anchegli il vino dellira di Dio, versato puro nel calice della sua ira e sarà tormentato con fuoco e zolfo davanti ai santi angeli e davanti allAgnello.
E il fumo del loro tormento salirà nei secoli dei secoli, e non avranno requie né giorno né notte coloro che adorano la bestia e la sua immagine e chiunque prende il marchio del suo nome«.
Poi il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia e il suo regno fu coperto di tenebre, e gli uomini si mordevano la lingua per il dolore,