Volgetevi a me e siate salvate, voi tutte estremità della terra. Poiché io sono Dio e non cè alcun altro.
23
Ho giurato per me stesso, dalla mia bocca è uscita una parola di giustizia, e non sarà revocata: ogni ginocchio si piegherà davanti a me e ogni lingua giurerà per me.
24
Si dirà di me: Solo nellEterno ho giustizia e forza. A lui verranno tutti quelli che erano accesi dira contro di lui e saranno svergognati.
25
NellEterno sarà giustificata e si glorierà tutta la progenie dIsraele.
Egli è venuto su davanti a lui come un ramoscello, come una radice da un arido suolo. Non aveva figura né bellezza da attirare i nostri sguardi, né apparenza da farcelo desiderare.
Disprezzato e rigettato dagli uomini, uomo dei dolori, conoscitore della sofferenza, simile a uno davanti al quale ci si nasconde la faccia, era disprezzato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
»O voi tutti che siete assetati, venite alle acque, e voi che non avete denaro venite, comprate e mangiate! Venite, comprate senza denaro e senza pagare vino e latte!
2
Perché spendete denaro per ciò che non è pane e il frutto delle vostre fatiche per ciò che non sazia? Ascoltatemi attentamente e mangerete ciò che è buono, e lanima vostra gusterà cibi succulenti.
3
Porgete lorecchio e venite a me, ascoltate e la vostra anima vivrà; e io stabilirò con voi un patto eterno, secondo le grazie stabili promesse a Davide.
Poi disse ad Adamo: »Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato dellalbero circa il quale io ti avevo comandato dicendo: »Non ne mangiare«, il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con fatica tutti i giorni della tua vita.
18
Esso ti produrrà spine e triboli, e tu mangerai lerba dei campi;
19
mangerai il pane col sudore del tuo volto, finché tu ritorni alla terra perché da essa fosti tratto; poiché tu sei polvere, e in polvere ritornerai«.
Poiché siamo consumati dalla tua ira e siamo atterriti dal tuo furore.
8
Tu metti le nostre colpe davanti a te, i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.
9
Poiché tutti i nostri giorni svaniscono nella tua ira; finiamo i nostri anni come un sospiro.
10
I giorni dei nostri anni arrivano a settantanni e per i piú forti a ottanta ma quel che costituisce il loro orgoglio non è che travaglio e vanità, perché passa in fretta e noi ce ne voliamo via.
uno è completamente solo e non ha né figlio né fratello, eppure la sua fatica non ha fine e i suoi occhi non sono sazi di ricchezze. Ma non si chiede: »Per chi mi affatico e mi privo di ogni bene?«. Anche questo è vanità e una fatica penosa.
Guai, nazione peccatrice, popolo carico di iniquità, razza di malfattori, figli che operano perversamente! Hanno abbandonato lEterno, hanno disprezzato il Santo dIsraele, si sono sviati e voltati indietro.
per accordare gioia a quelli che fanno cordoglio in Sion per dare loro un diadema invece della cenere, lolio della gioia invece del lutto, il manto della lode invece di uno spirito abbattuto, affinchè siano chiamati querce di giustizia, la piantagione dellEterno per manifestare la sua gloria.
Tutte queste cose le ha fatte la mia mano e tutte quante sono venute allesistenza, dice lEterno. Su chi dunque volgerò lo sguardo? Su chi è umile, ha lo spirito contrito e trema alla mia parola.
Con che cosa verso davanti allEterno e mi inchinerò davanti al DIO eccelso? Verrò davanti a lui con olocausti, con vitelli di un anno?
7
Gradirà lEterno migliaia di montoni o miriadi di rivi dolio? Darò il mio primogenito, per la mia trasgressione, il frutto delle mie viscere per il peccato della mia anima?
8
O uomo, egli ti ha fatto conoscere ciò che è bene; e che altro richiede da te lEterno, se non praticare la giustizia, amare la clemenza e camminare umilmente col tuo DIO?
Infatti io mi diletto nella legge di Dio secondo luomo interiore,
23
ma vedo unaltra legge nelle mie membra, che combatte contro la legge della mia mente e che mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra.
24
O miserabile uomo che sono! Chi mi libererà da questo corpo di morte?
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Io rendo grazie a Dio per mezzo di Gesú Cristo, nostro Signore. Io stesso dunque con la mente servo la legge di Dio, ma con la carne la legge del peccato.
In quel giorno avverrà che la radice di Isai si ergerà come una bandiera per i popoli; le nazioni lo cercheranno, e il luogo del suo riposo, sarà glorioso.
Cosí dice lEterno, il tuo Redentore, il Santo dIsraele: »Io sono lEterno, il tuo DIO, che ti insegna per il tuo bene, che ti guida per la via che devi seguire.
Cosí dice lEterno: »Fermatevi sulle vie e guardate e domandate dei sentieri antichi, dove sia la buona strada, e camminate in essa; cosí troverete riposo per le anime vostre«. Ma essi rispondono: »Non cammineremo in essa«.