Génèse 20:7
Ora dunque restituisci la moglie di quest’uomo, perché è un profeta; ed egli pregherà per te e tu vivrai. Ma se non la restituisci, sappi per certo che tu morrai, tu e tutti i tuoi«.
1 Rois 17:9-15
9
»Lèvati e va’ a stabilirti a Sarepta dei Sidoni, perché là ho ordinato a una vedova di provvederti da mangiare«.
10
Egli dunque si levò e andò a Sarepta; come giunse alla porta della città, ecco lí una vedova che raccoglieva legna. Egli la chiamò e le disse: »Va’ a prendermi un po’ di acqua in un vaso perché possa bere«.
11
Mentre essa andava a prenderla la chiamò e disse: »Portami anche un pezzo di pane«.
12
Ella rispose: »Com’è vero che vive l’Eterno, il tuo DIO pane non ne ho, ma solo una manciata di farina in un vaso e un po’ di olio in un orcio; ed ora sto raccogliendo due pezzi di legna, per andare a prepararla per me e per mio figlio; la mangeremo e poi moriremo«.
13
Elia le disse: »Non temere; va’ e fa’ come hai detto, ma fanne prima una piccola focaccia per me e portamela; quindi ne farai per te e per tuo figlio.
14
Poiché cosí dice l’Eterno, il DIO d’Israele: il vaso della farina non si esaurirà e l’orcio dell’olio non diminuirà, fino al giorno che l’Eterno manderà la pioggia sulla terra"«.
15
Cosí ella andò e fece secondo la parola di Elia; e mangiarono lei, Elia e la sua famiglia per parecchio tempo.
1 Rois 17:20-24
20
Poi invocò l’Eterno e disse »O Eterno, DIO mio, hai forse colpito di sventura anche questa vedova, che mi ospita, facendole morire il figlio?«.
21
Si distese quindi tre volte sul fanciullo e invocò l’Eterno, dicendo: »O Eterno DIO mio, ti prego, fa’ che l’anima di questo fanciullo ritorni in lui«.
22
L’Eterno esaudí la voce di Elia: l’anima del fanciullo ritornò in lui ed egli riprese vita.
23
Allora Elia prese il fanciullo, Io porto giú dalla stanza di sopra in casa e lo diede a sua madre dicendole: »Guarda, tuo figlio è vivo!«.
24
Allora la donna disse ad Elia: »Ora riconosco che tu, sei un uomo di DIO e che la parola dell’Eterno sulla tua bocca è verità«.
1 Rois 18:3
Achab mandò a chiamare Abdia che era il suo maggiordomo. (Abdia temeva grandemente l’Eterno;
1 Rois 18:4
così, quando Jezebel sterminava i profeti dell’Eterno, Abdia prese cento profeti e li nascose cinquanta in una caverna e provvide loro pane e acqua).
2 Rois 4:8-10
8
Or avvenne che un giorno Eliseo andò a Shunem, dove abitava una donna facoltosa, e questa lo costrinse a prendere un po’ di cibo. Cosí, tutte le volte che passava di là, si recava a mangiare da lei.
9
Ella disse a suo marito: »Ecco, io sono certa che colui che passa sempre da noi è un santo uomo di DIO.
10
Ti prego, facciamo una piccola stanza in muratura al piano di sopra e mettiamoci per lui un letto, un tavolo, una sedia e un candeliere, cosí quando verrà da noi, vi si potrà ritirare«.
2 Rois 4:16-10
2 Rois 4:17-10
2 Rois 4:32-37
32
Quando Eliseo entrò in casa, vide il fanciullo morto e sdraiato sul suo letto.
33
Egli allora entrò, chiuse la porta dietro loro due e pregò l’Eterno.
34
Poi salí sul letto e si coricò sul fanciullo; pose la propria bocca sulla sua bocca, i propri occhi sui suoi occhi, le proprie mani sulle sue mani; si distese sopra di lui e la carne del fanciullo si riscaldò.
35
Quindi Eliseo si tirò indietro e andò qua e là per la casa; poi salí di nuovo e si distese sopra il fanciullo; il fanciullo starnutí sette volte ed aperse gli occhi.
36
Allora egli chiamò Ghehazi e gli disse: »Chiama questa Shunamita«. Egli la chiamò quando ella giunse da Eliseo, questi le disse: »Prendi tuo figlio«.
37
Cosí ella entrò e gli si gettò ai piedi, prostrandosi fino a terra; poi prese suo figlio ed uscí.
Actes 16:15
Dopo essere stata battezzata con la sua famiglia, ci pregò dicendo: »Se mi avete giudicata fedele al Signore, entrate e rimanete in casa mia«. E ci costrinse ad accettare.
Romains 16:1-4
1
Or io vi raccomando Febe, nostra sorella, che è diaconessa della chiesa che è in Cencrea,
2
affinché l’accogliate nel Signore, come si conviene ai santi, assistendola in qualunque cosa avrà bisogno di voi, perché ella ha prestato assistenza a molti e anche a me stesso.
3
Salutate Priscilla ed Aquila miei compagni d’opera in Cristo Gesú,
4
i quali hanno rischiato la loro testa per la mia vita; a loro non solo io, ma anche tutte le chiese dei gentili rendono grazie.
Romains 16:23-4
2 Timothée 1:16-18
16
Conceda il Signore misericordia alla famiglia di Onesiforo, perché spesse volte egli mi ha confortato e non si è vergognato delle mie catene;
17
anzi, venendo a Roma, mi ha cercato con molta sollecitudine e mi ha trovato.
18
Gli conceda il Signore di trovare misericordia presso di lui in quel giorno. Tu sai molto bene quanti servizi egli mi abbia reso in Efeso.
Hébreux 6:10
Dio infatti non è ingiusto da dimenticare l’opera vostra e la fatica d’amore che avete mostrato per il suo nome, con i servizi che avete reso e rendete tuttora ai santi.
3 Jean 1:5-8
5
Carissimo, tu agisci fedelmente in tutto ciò che fai per i fratelli e per i forestieri.
6
Essi hanno reso testimonianza del tuo amore davanti alla chiesa; tu farai bene a provvedere loro per il viaggio in modo degno di Dio,
7
perché sono partiti per amore del suo nome, senza prendere nulla dai gentili.
8
Noi dobbiamo dunque accogliere tali persone, per essere collaboratori nella causa della verità.
Matthieu 6:1
»Guardatevi dal fare la vostra elemosina davanti agli uomini, per essere da loro ammirati; altrimenti voi non ne avrete ricompensa presso il Padre vostro, che è nei cieli.
Matthieu 6:4
affinché la tua elemosina si faccia in segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto te ne darà la ricompensa palesemente.
Matthieu 6:6
Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta, chiudi la tua porta e prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà pubblicamente.
Matthieu 6:18
per non mostrare agli uomini che tu digiuni, ma al Padre tuo nel segreto, e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa pubblicamente«.
Matthieu 16:27
Perché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo con i suoi angeli; e allora egli renderà a ciascuno secondo il suo operato,
Matthieu 25:34-40
34
Allora il Re dirà a coloro che saranno alla sua destra: »Venite, benedetti del Padre mio; ricevete in eredità il regno che vi è stato preparato sin dalla fondazione del mondo.
35
Poiché ebbi fame e mi deste da mangiare, ebbi sete e mi deste da bere; fui forestiero e mi accoglieste,
36
fui ignudo e mi rivestiste, fui infermo e mi visitaste, fui in prigione e veniste a trovarmi".
37
Allora i giusti gli risponderanno, dicendo: »Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare? O assetato e ti abbiamo dato da bere?
38
E quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato? O ignudo e ti abbiamo rivestito?
39
E quando ti abbiamo visto infermo, o in prigione e siamo venuti a visitarti?"
40
E il Re, rispondendo, dirà loro: »in verità vi dico: tutte le volte che l’avete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli, l’avete fatto a me«.
Esaïe 3:10
Dite al giusto che avrà bene, perché mangerà il frutto delle sue opere.
Luc 14:13
Ma quando fai un banchetto, chiama i mendicanti, i mutilati, gli zoppi, i ciechi;
Luc 14:14
e sarai beato, perché essi non hanno modo di contraccambiarti; ma il contraccambio ti sarà reso alla risurrezione dei giusti«.
1 Corinthiens 9:17
Se perciò lo faccio volontariamente, ne ho ricompensa; ma se lo faccio contro voglia, rimane sempre un incarico che mi è stato affidato.
2 Thessaloniciens 1:6
poiché è cosa giusta, da parte di Dio rendere afflizione a coloro che vi affliggono,
2 Thessaloniciens 1:7
e a voi, che siete afflitti, riposo con noi, quando il Signore Gesú Cristo apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza,
2 Jean 1:8
Fate attenzione a non perdere il frutto delle cose compiute, ma fate in modo di riceverne una piena ricompensa.