Matthieu 10:26
Non li temete dunque, poiché non c’è nulla di nascosto che non debba essere rivelato e nulla di segreto che non debba essere conosciuto.
Esaïe 8:12
»Non chiamate congiura tutto ciò che questo popolo chiama congiura, non temete ciò che esso teme e non spaventatevi.
Esaïe 8:13
L’Eterno degli eserciti, lui dovete santificare. Sia lui il vostro timore, sia lui il vostro spavento«.
Esaïe 51:7
Ascoltatemi, o voi che conoscete la giustizia, o popolo, che ha nel cuore la mia legge. Non temete l’obbrobrio degli uomini, né spaventatevi dei loro oltraggi.
Esaïe 51:12
Io, io stesso, sono colui che vi consola; chi sei tu da dover temere l’uomo che muore e il figlio dell’uomo destinato ad essere come erba?
Daniel 3:10-18
10
Tu, o re, hai emanato un decreto, in forza del quale chiunque ha udito il suono del corno, del flauto, della cetra, della lira, del salterio, della zampogna e di ogni genere di strumenti deve prostrarsi per adorare l’immagine d’oro;
11
e chiunque non si prostra e non adora, deve essere gettato in mezzo a una fornace di fuoco ardente.
12
Or ci sono alcuni Giudei che hai preposto all’amministrazione degli affari della provincia di Babilonia, Shadrak, Meshak e Abed-nego, che non prestano alcuna considerazione a te, non servono i tuoi dèi e non adorano l’immagine d’oro che hai fatto erigere«.
13
Allora Nebukadnetsar, adirato e furibondo, comandò di far venire Shadrak, Meshak e Abed-nego, cosí questi uomini furono condotti davanti al re.
14
Nebukadnetsar rivolse loro la parola, dicendo: »Shadrak, Meshak e Abednego, è vero che non servite i miei dèi e non adorate l’immagine d’oro che io ho fatto erigere?
15
Ora, non appena udrete il suono del corno, del flauto, della cetra della lira del salterio, della zampogna e di ogni genere di strumenti, se siete pronti a prostrarvi per adorare l’immagine che io ho fatto, bene; ma se non l’adorate, sarete subito gettati in mezzo a una fornace di fuoco ardente; e qual è quel dio che potrà liberarvi dalle mie mani?«.
16
Shadrak, Meshak e Abed-nego risposero al re, dicendo: »O Nebukadnetsar, noi non abbiamo bisogno di darti risposta in merito a questo.
17
Ecco, il nostro Dio, che serviamo, è in grado di liberarci dalla fornace di fuoco ardente e ci libererà dalla tua mano, o re.
18
Ma anche se non lo facesse, sappi o re, che non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo l’immagine d’oro che tu hai fatto erigere«.
Luc 12:4
»Or dico a voi, amici miei, non temete coloro che uccidono il corpo, ma dopo questo non possono far niente di più.
Luc 12:5
Io vi mostrerò chi dovete temere: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geenna; sí, vi dico, temete lui.
Actes 20:23
se non ciò che lo Spirito Santo mi attesta in ogni città, dicendo che mi aspettano legami e tribolazioni.
Actes 20:24
Ma io non ne tengo alcun conto e la mia propria vita non mi è cara, pur di terminare con gioia il mio corso e il ministero che ho ricevuto dal Signore Gesú, che è di testimoniare pienamente l’evangelo della grazia di Dio.
Actes 21:13
Ma Paolo rispose: »Che fate voi, piangendo e spezzandomi il cuore? Poiché io sono pronto non solo ad essere legato, ma anche a morire a Gerusalemme per il nome del Signore Gesú«.
Romains 8:35-39
35
Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Sarà l’afflizione, o la distretta, o la persecuzione, o la fame, o la nudità, o il pericolo, o la spada?
36
Come sta scritto: »Per amor tuo siamo tutto il giorno messi a morte; siamo stati reputati come pecore da macello«.
37
Ma in tutte queste cose noi siamo piú che vincitori in virtú di colui che ci ha amati.
38
Infatti io sono persuaso che né morte né vita né angeli né principati né potenze né cose presenti né cose future,
39
né altezze né profondità, né alcun’altra creatura potrà separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesú, nostro Signore.
2 Timothée 4:6-8
6
Quanto a me, sto per essere offerto in libagione, e il tempo della mia dipartita è vicino.
7
Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho serbato la fede.
8
Per il resto, mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno, e non solo a me, ma anche a tutti quelli che hanno amato la sua apparizione.
Hébreux 11:35
Le donne riebbero per risurrezione i loro morti altri invece furono distesi sulla ruota e martoriati, non accettando la liberazione, per ottenere una migliore risurrezione.
1 Pierre 3:14
Ma, anche se doveste soffrire per la giustizia, beati voi! »Or non abbiate di loro alcun timore e non vi turbate«,
Apocalypse 2:10
Non temere ciò che dovrai soffrire ecco, il diavolo sta per gettare alcuni di voi in prigione per mettervi alla prova, e avrete una tribolazione per dieci giorni Sii fedele fino alla morte e ti darò la corona della vita.
Psaumes 119:120
La mia carne trema tutta per paura di te, e io temo i tuoi decreti.
Ecclesiaste 5:7
(4:7) Poiché nei molti sogni e nelle molte parole c’è vanità; ma tu temi DIO,
Ecclesiaste 8:12
Anche se il peccatore fa cento volte il male e prolunga i suoi giorni, tuttavia io so che otterranno bene quelli che temono DIO, che provano timore davanti a lui.
Ecclesiaste 8:13
Ma non c’è bene per l’empio, e non prolungherà i suoi giorni come l’ombra perché non prova timore davanti a DIO.
Esaïe 66:2
Tutte queste cose le ha fatte la mia mano e tutte quante sono venute all’esistenza, dice l’Eterno. Su chi dunque volgerò lo sguardo? Su chi è umile, ha lo spirito contrito e trema alla mia parola.
Jérémie 5:22
Non mi temerete?«, dice l’Eterno, »non tremerete davanti a me che ho posto la sabbia per limite al mare, come statuto eterno che non oltrepasserà mai? Le sue onde si agitano ma non prevalgono, rumoreggiano ma non la sorpassano".
Hébreux 12:28
Perciò, ricevendo il regno che non può essere scosso, mostriamo gratitudine, mediante la quale serviamo Dio in modo accettevole, con riverenza e timore,
Hébreux 12:29
perché il nostro Dio è anche un fuoco consumante.
Matthieu 25:46
E questi andranno nelle pene eterne e i giusti nella vita eterna«,
Marc 9:43-48
43
Ora, se la tua mano ti è occasione di peccato, tagliala; è meglio per te entrare monco nella vita, che avere due mani e andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile,
44
dove il loro verme non muore e il fuoco non si spegne.
45
E se il tuo piede ti è occasione di peccato, taglialo, è meglio per te entrare zoppo nella vita, che avere due piedi ed essere gettato nella Geenna, nel fuoco inestinguibile,
46
dove il loro verme non muore e il fuoco non si spegne.
47
E se l’occhio tuo ti è occasione di peccato, cavalo; è meglio per te entrare con un occhio solo nella vita, che averne due ed essere gettato nella Geenna del fuoco,
48
dove il loro verme non muore e il fuoco non si spegne.
Luc 16:22-26
22
Or avvenne che il mendicante morí e fu portato dagli angeli nel seno di Abrahamo; morí anche il ricco e fu sepolto.
23
E, essendo tra i tormenti nell’inferno, alzò gli occhi e vide da lontano Abrahamo e Lazzaro nel suo seno.
24
Allora, gridando, disse: »Padre Abrahamo, abbi pietà di me, e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito per rinfrescarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma
25
Ma Abrahamo disse: »Figlio, ricordati che tu hai ricevuto i tuoi beni durante la tua vita e Lazzaro similmente i mali; ora invece egli è consolato e tu soffri.
26
Oltre a tutto ciò, fra noi e voi è posto un grande baratro, in modo tale che coloro che vorrebbero da qui passare a voi non possono; cosí pure nessuno può passare di là a noi
Jean 5:29
e ne usciranno, quelli che hanno fatto il bene in risurrezione di vita, e quelli che hanno fatto il male in risurrezione di condanna.
2 Thessaloniciens 1:8-10
8
in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono all’evangelo del Signor nostro Gesú Cristo.
9
Questi saranno puniti con la distruzione eterna, lontani dalla faccia del Signore e dalla gloria della sua potenza,
10
quando egli verrà, in quel giorno, per essere glorificato nei suoi santi, per essere ammirato in mezzo a quelli che hanno creduto, poiché la nostra testimonianza presso di voi è stata creduta.
Apocalypse 20:10-15
10
Allora il diavolo, che le ha sedotte sarà gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.
11
Poi vidi un gran trono bianco e colui che vi sedeva sopra, dalla cui presenza fuggirono il cielo e la terra, e non fu piú trovato posto per loro.
12
E vidi i morti, grandi e piccoli, che stavano ritti davanti a Dio, e i libri furono aperti; e fu aperto un altro libro, che è il libro della vita; e i morti furono giudicati in base alle cose scritte nei libri secondo le loro opere.
13
E il mare restituí i morti che erano in esso, la morte e l’Ades restituirono i morti che erano in loro, ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere.
14
Poi la morte e l’Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda.
15
E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco.