Marc 13:11-13
11
Ora, quando vi condurranno via per consegnarvi nelle loro mani, non preoccupatevi in anticipo di ciò che dovrete dire, e non lo premeditate; ma dite ciò che vi sarà dato in quell’istante, perché non siete voi a parlare, ma lo Spirito Santo.
12
Ora, il fratello consegnerà a morte il fratello e il padre il figlio; e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire.
13
E voi sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato«.
Luc 12:11
Quando poi vi condurranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di che cosa rispondere a vostra difesa, o di quel che dovrete dire,
Luc 21:14
Mettetevi dunque in cuore di non premeditare come rispondere a vostra difesa,
Luc 21:15
perché io vi darò una favella e una sapienza a cui tutti i vostri avversari non potranno contraddire o resistere.
Matthieu 6:25
Perciò io vi dico: Non siate con ansietà solleciti per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di che vi vestirete. La vita non vale piú del cibo e il corpo piú del vestito?
Matthieu 6:31
Non siate dunque in ansietà, dicendo: »Che mangeremo, o che berremo, o di che ci vestiremo?
Matthieu 6:34
Non siate dunque in ansietà del domani, perché il domani si prenderà cura per conto suo. Basta a ciascun giorno il suo affanno«.
Philippiens 4:6
Non siate in ansietà per cosa alcuna, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio mediante preghiera e supplica, con ringraziamento.
Jacques 1:5
Ma se qualcuno di voi manca di sapienza, la chieda a Dio che dona a tutti liberamente senza rimproverare, e gli sarà data.
Exode 4:12
Or dunque va’, e io sarò con la tua bocca e ti insegnerò ciò che dovrai dire,
Exode 4:15
Tu gli parlerai e metterai le parole nella sua bocca, e io sarò con la tua bocca e con la sua bocca e vi insegnerò quello che dovrete fare.
Jérémie 1:7
Ma l’Eterno mi disse: »Non dire: »Sono un ragazzo« perché tu andrai da tutti coloro ai quali ti manderò e dirai tutto ciò che ti comanderò.
Jérémie 1:9
Poi l’Eterno stese la sua mano e toccò la mia bocca; quindi l’Eterno mi disse: »Ecco, io ho messo le mie parole nella tua bocca.
Daniel 3:16-18
16
Shadrak, Meshak e Abed-nego risposero al re, dicendo: »O Nebukadnetsar, noi non abbiamo bisogno di darti risposta in merito a questo.
17
Ecco, il nostro Dio, che serviamo, è in grado di liberarci dalla fornace di fuoco ardente e ci libererà dalla tua mano, o re.
18
Ma anche se non lo facesse, sappi o re, che non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo l’immagine d’oro che tu hai fatto erigere«.
Actes 4:8-14
8
Allora Pietro, ripieno di Spirito Santo, disse loro: »Capi del popolo e anziani d’Israele,
9
se oggi noi siamo giudicati intorno ad un beneficio fatto a un uomo infermo, per sapere come egli è stato guarito,
10
sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele che ciò è stato fatto nel nome di Gesú Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti; in virtú di lui compare davanti a voi quest’uomo completamente guarito.
11
Questi è la pietra che è stata da voi edificatori rigettata e che è divenuta la testata d’angolo,
12
E in nessun altro vi è la salvezza, poiché non c’è alcun altro nome sotto il cielo che sia dato agli uomini, per mezzo del quale dobbiamo essere salvati«.
13
Or essi, vista la franchezza di Pietro e di Giovanni e avendo capito che erano uomini illetterati e senza istruzione, si meravigliavano e riconoscevano che erano stati con Gesú.
14
Vedendo poi in piedi accanto a loro l’uomo che era stato guarito, non potevano dire nulla contro.
Actes 5:29-33
29
Ma Pietro e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: »Bisogna ubbidire a Dio piuttosto che agli uomini.
30
Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesú, che voi uccideste, appendendolo al legno.
31
Dio lo ha esaltato con la sua destra e lo ha fatto principe e salvatore per dare ad Israele ravvedimento e perdono dei peccati.
32
E di queste cose noi gli siamo testimoni, come pure lo Spirito Santo, che Dio ha dato a coloro che gli ubbidiscono«.
33
All’udire queste cose, essi si infuriarono e deliberarono di ucciderli.
Actes 6:10
ma non potevano resistere alla sapienza e allo spirito col quale egli parlava.
Actes 26:2-11
2
»O re Agrippa, io mi ritengo felice di potermi oggi discolpare davanti a te di tutte le cose delle quali sono accusato dai Giudei,
3
soprattutto perché tu conosci tutte le usanze e le questioni che ci sono tra i Giudei; ti prego perciò di ascoltarmi con pazienza.
4
Ora quale sia stato il mio modo di vivere fin dalla giovinezza, che ho trascorsa interamente a Gerusalemme in mezzo al mio popolo, tutti i Giudei lo sanno.
5
Essi mi hanno conosciuto fin d’allora e possono testimoniare, se lo vogliono che son vissuto come fariseo, secondo la piú rigida setta della nostra religione.
6
Ed ora mi trovo in giudizio per la speranza della promessa fatta da Dio ai nostri padri,
7
quella promessa che le nostre dodici tribú, che servono Dio con fervore giorno e notte, sperano di ottenere; per questa speranza, o re Agrippa, io sono accusato dai Giudei.
8
Perché mai ritenete incredibile che Dio risusciti i morti?
9
Io stesso ritenni essere mio dovere far molte cose contro il nome di Gesú il Nazareno.
10
E questo è ciò che feci in Gerusalemme, avendone ricevuto l’autorità dai capi dei sacerdoti, rinchiusi nelle prigioni molti santi e, quando erano messi a morte, io davo il mio assenso.
11
E spesse volte, andando da una sinagoga all’altra, li costrinsi a bestemmiare e, grandemente infuriato contro di loro, li perseguitai fin nelle città straniere.
2 Timothée 4:17
Il Signore però mi è stato vicino e mi ha fortificato, affinché per mio mezzo la predicazione fosse portata a compimento e tutti i gentili l’udissero; ed io sono stato liberato dalle fauci del leone.