Tutto il tempo del voto della sua consacrazione il rasoio non passerà sul suo capo; finché non sono compiuti i giorni per i quali si è consacrato allEterno, sarà santo; lascerà che i capelli del suo capo crescano lunghi.
Se uno muore accanto a lui improvvisamente e il suo capo consacrato rimane contaminato. si raderà il capo il giorno della sua purificazione; se lo raderà il Settimo giorno;
Consacrerà di nuovo allEterno il giorno del suo nazireato e porterà un agnello di un anno come sacrificio di riparazione; ma i giorni precedenti non saranno più contati, perché il suo nazireato è stato contaminato.
Il nazireo raderà il suo capo consacrato allingresso della tenda di convegno e prenderà i capelli del suo capo consacrato e li metterà sul fuoco che è sotto il sacrificio di ringraziamento.
Il sacerdote prenderà la spalla cotta del montone, una focaccia non lievitata da paniere e una schiacciata senza lievito e le metterà nelle mani del nazireo, dopo che questi avrà raso il suo capo consacrato.
Questa è la legge per il nazireo che ha promesso allEterno unofferta per la sua consacrazione, oltre quello che i suoi mezzi gli permetteranno di fare. In base al voto fatto egli dovrà comportarsi in conformità alla legge della sua consacrazione«.