Nombres 26:57
E questi furono quelli recensiti dei Leviti, secondo le loro famiglie: da Gershon, la famiglia dei Ghershoniti; da Kohath, la famiglia dei Kohathiti; da Merari, la famiglia dei Merariti.
Nombres 26:58
Queste sono le famiglie di Levi: la famiglia dei Libniti, la famiglia degli Hebroniti, la famiglia dei Mahliti, la famiglia dei Musciti, la famiglia dei Korahiti. E Kohath generò Amram.
Génèse 46:11
I figli di Levi: Ghershom, Kehath e Merari.
Exode 6:16-19
16
Questi sono i nomi dei figli di Levi, secondo le loro generazioni: Ghershom, Kehath e Merari. E gli anni della vita di Levi furono centotrentasette.
17
I figli di Ghershom furono: Libni e Scimei. con le loro famiglie.
18
I figli di Kehath furono: Amram, Jitshar, Hebron e Uzziel. E gli anni della vita di Kehath furono centotrentatre.
19
I figli di Merari furono: Mahli e Musci. Queste furono le famiglie dei Leviti secondo le loro generazioni.
Josué 21:1-45
1
Or i capi-famiglia dei Leviti si presentarono al sacerdote Eleazar, a Giosuè figlio di Nun e ai capifamiglia delle tribú dei figli d’Israele,
2
e parlarono loro a Sciloh, nel paese di Canaan, dicendo: L’Eterno comandò, per mezzo di Mosè, che ci fossero assegnate delle città da abitare con i loro terreni da pascolo per il nostro bestiame«.
3
Così i figli d’Israele assegnarono, prendendole dalla loro eredità, ai Leviti le seguenti città con i loro terreni da pascolo, secondo il comandamento dell’Eterno.
4
Si tirò a sorte per le famiglie dei Kehathiti; e i figli del sacerdote Aaronne, che erano Leviti, ebbero in sorte tredici città prese dalla tribú di Giuda, dalla tribú di Simeone e dalla tribú di Beniamino.
5
Al resto dei figli di Kehath toccarono in sorte dieci città dalle famiglie della tribù di Efraim, dalla tribú di Dan e dalla mezza tribù di Manasse.
6
Ai di Ghershon toccarono in sorte: tredici città prese dalle famiglie della tribú d’Issacar, dalla tribú di Ascer, dalla tribú di Neftali e dalla mezza tribú di Manasse in Bashan.
7
figli di Merari, secondo le loro famiglie, toccarono dodici città prese dalla tribú di Ruben, dalla tribú di Gad e dalla tribú di Zabulon.
8
I figli d’Israele diedero dunque in sorte queste città con i loro terreni da pascolo ai Leviti, come l’Eterno aveva comandato per mezzo di Mosè.
9
Così essi diedero prendedole dalla tribù dei figli di Giuda e dalla tribú dei figli di Simeone, le città qui nominate
10
che andarono ai figli di Aaronne appartenenti alle famiglie dei Kehathiti figli di Levi, perché la prima porzione sorteggiata toccò a loro.
11
Furono dunque date loro Kirjath-arba, cioè Hebron, (Arba fu padre di Anak), nella regione montuosa di Giuda, con i suoi terreni da pascolo tutt’intorno;
12
ma diedero il territorio della città e i loro villaggi a Caleb, figlio di Jefunneh, come sua proprietà.
13
Inoltre diedero ai figli del sacerdote Aaronne, Hebron (come città di rifugio per l’omicida) con i suoi terreni da pascolo, Libnah con i suoi terreni da pascolo,
14
Jattir con i suoi terreni da pascolo, Eshtemoa con i suoi terreni da pascolo,
15
Holon con i suoi terreni da pascolo, Debir con i suoi terreni da pascolo,
16
Ain con i suoi terreni da pascolo, Juttah con i suoi terreni da pascolo e Beth-Scemesh con i suoi terreni da pascolo: nove città prese da queste due tribú.
17
Dalla tribú di Beniamino, Gabaon con i suoi terreni da pascolo, Gheba con i suoi terreni da pascolo,
18
Anatoth con i suoi terreni da pascolo Almon con i suoi terreni da pascolo: quattro città.
19
Il totale delle città dei sacerdoti figli di Aaronne era di tredici città con i loro terreni da pascolo.
20
Alle famiglie dei figli di Kehath, cioè al resto dei Leviti, figli di Kehath, toccarono delle città prese dalla tribú di Efraim.
21
Fu loro data Sichem (come città di rifugio per l’omicida) con i suoi terreni da pascolo nella regione montuosa di Efraim, Ghezer con i suoi terreni da pascolo,
22
Kibtsaim con i suoi terreni da pascolo e Beth-Horon con i suoi terreni da pascolo: quattro città.
23
Dalla tribú di Dan: Eltekeh con i suoi terreni da pascolo, Ghibbethon con i suoi terreni da pascolo,
24
Aijalon con i suoi terreni da pascolo Gath-Rimmon con i suoi terreni da pascolo: quattro città.
25
Dalla mezza tribú di Manasse: Taanak, con i suoi terreni da pascolo, Gath-Rimmon con i suoi terreni da pascolo: due città.
26
Tutte queste dieci città con i loro terreni da pascolo toccarono alle famiglie degli altri figli di Kehath.
27
Ai figli di Ghershon, appartenenti alle famiglie dei Leviti, diedero, prendendole dalla mezza tribú di Manasse, Golan in Bashan (come città di rifugio per l’omicida), con i suoi terreni da pascolo e Beeshterah con i suoi terreni da pascolo: due città;
28
dalla tribú d’Issacar, Kiscion con i suoi terreni da pascolo, Daberath con i suoi terreni da pascolo,
29
Jaimuth con i suoi terreni da pascolo, En-Gannim con i suoi terreni da pascolo: quattro città;
30
dalla tribú di Ascer, Mishal con i suoi terreni da pascolo, Abdon con i suoi terreni da pascolo,
31
Helkath con i suoi terreni da pascolo e Rehob con i suoi terreni da pascolo: quattro città;
32
e dalla tribú di Neftali, Kadesh in Galilea (come città di rifugio per l’omicida), con i suoi terreni da pascolo, Hammoth Dor con i suoi terreni da pascolo, e Kartan con i suoi terreni da pascolo: tre cittá.
33
Il totale delle cittá dei Ghershoniti, secondo le loro famiglie era di tredici città con i loro terreni da pascolo.
34
Alle famiglie dei figli di Merari, cioè al resto dei Leviti diedero, prendendole dalla tribú di Zabulon, Joneam con i suoi terreni da pascolo, Kartah con i suoi terreni da pascolo,
35
Dimnah con i suoi terreni da pascolo e Nahalal con i suoi terreni da pascolo: quattro città;
36
dalla tribú di Ruben, Betser con i suoi terreni da pascolo, Jahtsah con i suoi terreni da pascolo,
37
Kedemoth con suoi terreni da pascolo e Mefaath con i suoi terreni da pascolo: quattro città;
38
e dalla tribú di Gad, Ramoth in Galaad (come città di rifugio per l’omicida), con i suoi terreni da pascolo, Mahanaim con i suo terreni da pascolo,
39
Heshbon con i suoi terreni da pascolo e Jazer con i suoi terreni da pascolo: in tutto quattro città.
40
Il totale delle città date in sorte ai figli di Merari, secondo le loro famiglie che formavano il resto delle famiglie dei Leviti, era di dodici città.
41
Il totale delle città dei Leviti in mezzo a possedimenti dei figli d’Israele era di quarantotto città con i loro terreni da pascolo.
42
Ciascuna di queste città aveva suoi terreni da pascolo tutt’intorno; così era di tutte queste città.
43
Così l’Eterno diede a Israele tutto il paese che aveva giurato di dare ai loro padri, e i figli d’Israele ne presero possesso e vi abitarono.
44
L’Eterno diede loro riposo tutt’intorno, come aveva giurato ai loro padri; nessuno di tutti i loro nemici potè loro resistere; l’Eterno diede tutti i loro nemici nelle loro mani.
45
Non cadde a terra una sola di tutte le buone parole che l’Eterno aveva detto alla casa d’Israele; si avverarono tutte quante.
1 Chroniques 6:1
I figli di Levi furono Ghershom Kehath e Merari.
1 Chroniques 6:2
I figli di Kehath furono Amram, Itshar, Hebron e Uzziel.
1 Chroniques 6:16-19
16
I figli di Levi furono Ghershom, Kehath e Merari.
17
Questi sono i nomi dei figli di Ghershom: Libni e Scimei.
18
I figli di Kehath furono Amram, Itshar, Hebron e Uzziel.
19
I figli di Merari furono Mahli e Musci. Queste sono le famiglie di Levi, secondo i loro padri.
Nombres 15:5-23
5
inoltre porterai una libazione di un quarto di hin di vino con l’olocausto o il sacrificio, per ogni agnello.
6
Se è per un montone, porterai come oblazione di cibo due decimi di efa di fior di farina mescolata con un terzo di hin di olio,
7
e farai una libazione di un terzo di hin di vino come offerta di odore soave all’Eterno.
8
Se invece come olocausto o come sacrificio porti un torello, per l’adempimento di un voto o come sacrificio di ringraziamento all’Eterno,
9
assieme al torello si offrirà, come oblazione di cibo, tre decimi di efa di fior di farina mescolata con mezzo hin di olio;
10
e porterai come libazione mezzo hin di vino; è un sacrificio fatto col fuoco, di odore soave all’Eterno.
11
Così si farà per ogni torello, per ogni montone, per ogni agnello o capretto, secondo il numero che preparate.
12
Farete così per ogni animale che porterete.
13
Tutti quelli che sono nativi del paese faranno le cose così, quando offriranno un sacrificio fatto col fuoco di odore soave all’Eterno.
14
E se uno straniero che risiede con voi, o chiunque si trovi tra di voi nelle generazioni future, desiderasse offrire un sacrificio fatto col fuoco, di odore soave all’Eterno, farà come fate voi.
15
Vi sarà un solo statuto per tutta l’assemblea, per voi e per lo straniero che risiede con voi; sarà uno statuto perpetuo, per tutte le vostre generazioni; come siete voi, così sarà lo straniero davanti all’Eterno.
16
Ci sarà una stessa legge e uno stesso decreto per voi e per lo straniero che risiede con voi«.
17
L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
18
Parla ai figli d’Israele e di’ loro: Quando sarete arrivati nel paese dove io vi conduco,
19
e mangerete il pane del paese, presenterete all’Eterno un’offerta elevata.
20
Delle primizie della vostra pasta presenterete una focaccia come offerta elevata; la presenterete come un’offerta elevata dell’aia.
21
Delle primizie della vostra pasta darete all’Eterno un’offerta elevata per tutte le vostre generazioni.
22
Se avete peccato per ignoranza e non avete osservato tutti questi comandamenti che l’Eterno ha trasmesso a Mosè,
23
tutto ciò che l’Eterno vi ha comandato per mezzo di Mosè, dal giorno che l’Eterno vi ha dato dei comandi e in seguito per tutte le vostre generazioni,
Nombres 23:6-23
6
Ritornò da lui, ed ecco che egli stava presso l’olocausto, lui e tutti i principi di Moab.
7
Allora Balaam pronunciò il suo oracolo e disse: »Balak, il re di Moab, mi ha fatto venire da Aram, dai monti d’Oriente: »Vieni, maledici per me Giacobbe, vieni, accusa Israele!«.
8
Come posso maledire colui che Dio non ha maledetto? Come posso accusare colui che l’Eterno non ha accusato?
9
Io lo vedo dalla cima delle rupi e lo contemplo dalle alture; ecco, è un popolo che dimora solo e non è annoverato fra le nazioni.
10
Chi può calcolare la polvere di Giacobbe o contare il quarto d’Israele? Possa io morire della morte dei giusti e possa la mia fine essere come la loro!«.
11
Allora Balak disse a Balaam: »Che mi hai fatto? Ti ho preso per maledire i miei nemici, invece tu li hai grandemente benedetti«.
12
Ma egli rispose e disse: »Non devo io farmi premura di dire ciò che l’Eterno mi mette in bocca?«.
13
Poi Balak gli disse: »Deh, vieni con me in un altro luogo, da dove tu lo possa vedere, anche se ne vedrai solo l’estremità e non lo potrai vedere tutto quanto, e di là lo maledirai per me«.
14
Così lo condusse al campo di Tsofim, sulla cima del Pisgah; costruì sette altari e offrì un torello e un montone su ciascun altare.
15
Balaam quindi disse a Balak: »Rimani qui presso il tuo olocausto e io andrò a incontrare l’Eterno lassù«.
16
E l’Eterno si fece incontro a Balaam, gli mise un messaggio in bocca e gli disse: »Torna da Balak e parla così«.
17
Così ritornò da lui, ed ecco che egli stava presso il suo olocausto con i principi di Moab. Balak gli disse: Che cosa ha detto l’Eterno?«.
18
Allora Balaam pronunciò il suo oracolo e disse: »Levati, Balak, e ascolta! Porgimi orecchio, figlio di Tsippor!
19
Dio non è un uomo, perché possa mentire, né un figlio d’uomo, perché possa pentirsi. Quando ha detto una cosa, non la farà? O quando ha dichiarato una cosa, non la compirà?
20
Ecco, ho ricevuto l’ordine di benedire; si, egli ha benedetto e io non revocherò la benedizione.
21
Egli non ha scorto iniquità in Giacobbe e non ha visto perversità in Israele. L’Eterno, il suo DIO, è con lui, e il grido di un re è tra di loro.
22
Dio, che lo ha fatto uscire dall’Egitto, è per lui come le corna poderose del bufalo.
23
Non c’è sortilegio contro Giacobbe, non c’è divinazione contro Israele. Ora bisogna dire di Giacobbe e d’Israele che cosa Dio ha compiuto.
Nombres 24:1-26
1
Quando Balaam si avvide che agli occhi dell’Eterno era buono benedire Israele, non ricorse come le altre volte all’uso di sortilegi, ma voltò la faccia verso il deserto.
2
E, alzati gli occhi, Balaam vide Israele accampato tribù per tribù, e lo Spirito di DIO venne su di lui.
3
Allora pronunciò il suo oracolo e disse: »Così dice Balaam, figlio di Beor, così dice l’uomo i cui occhi sono stati aperti,
4
così dice colui che ode le parole di Dio, colui che mira la visione dell’Onnipotente, colui che cade, ma ha gli occhi aperti:
5
"Come sono belle le tue tende, o Giacobbe, le tue dimore, o Israele!
6
Esse si estendono come valli, come giardini lungo un fiume, come aloe che l’Eterno ha piantati, come cedri vicini alle acque.
7
Verserà acqua dalle sue secchie, la sua progenie abiterà presso molte acque, il suo re si ergerà più in alto di Agag e il suo regno sarà esaltato.
8
Dio, che lo ha fatto uscire dall’Egitto, è per lui come le corna poderose del bufalo. Egli divorerà nazioni che gli sono nemiche, frantumerà le loro ossa e le trafiggerà con le sue frecce.
9
Egli si china, si accovaccia come un leone; e come una leonessa: chi oserà farlo alzare? Sia benedetto chi ti benedice e sia maledetto chi ti maledice!"«
10
Allora l’ira di Balak si accese contro Balaam; così egli battè le mani e Balak disse a Balaam: »Io ti ho chiamato per maledire i miei nemici, ed ecco tu li hai benedetti per ben tre volte.
11
Or dunque fuggi a casa tua! Avevo detto che ti avrei colmato di onori; ma ecco, l’Eterno ti ha impedito di riceverli«.
12
Così Balaam rispose a Balak: »Non avevo forse parlato agli ambasciatori che mi avevi mandato, dicendo:
13
"Anche se Balak mi dovesse dare la sua casa piena d’argento e d’oro, non potrei trasgredire l’ordine dell’Eterno per fare sia bene che male di mia propria iniziativa, ma dovrò dire ciò che l’Eterno dirà"?
14
Ed ecco, ora ritornerò al mio popolo; vieni, io ti annunzierò ciò che questo popolo farà al tuo popolo negli ultimi giorni«.
15
Allora pronunciò il suo oracolo e disse: »Così dice Balaam figlio di Beor, così dice l’uomo i cui occhi sono stati aperti,
16
così dice colui che ode le parole di Dio, che conosce la scienza dell’Altissimo che mira la visione dell’Onnipotente, colui che cade, ma ha gli occhi aperti:
17
Lo vedo, ma non ora; lo contemplo, ma non vicino: una stella sorgerà da Giacobbe e uno scettro si alzerà da Israele, che schiaccerà Moab da un capo all’altro e abbatterà tutti i figli di Sceth.
18
Edom diventerà sua proprietà e anche Seir, suo nemico, diventerà sua proprietà: Israele farà prodezze.
19
Da Giacobbe verrà un dominatore che sterminerà i superstiti delle città«.
20
Poi guardò su Amalek e pronunciò il suo oracolo, dicendo: »Amalek era la prima delle nazioni, ma la sua fine culminerà in rovina«.
21
Guardò anche sui Kenei e pronunciò il suo oracolo, dicendo: »La tua dimora è solida e il tuo nido è posto nella roccia;
22
nondimeno il Keneo dovrà essere devastato, finche l’Assiro ti porterà in cattività«.
23
Poi pronunciò di nuovo il suo oracolo e disse: »Ahimè! Chi sussisterà quando Dio compirà questo?
24
Ma delle navi verranno da Kittim; esse umilieranno Assur e umilieranno Eber, ed egli pure finirà per essere distrutto«.
25
Poi Balaam si levò, partì e fece ritorno a casa sua, e anche Balak se ne andò per la sua strada.
Néhémie 11:1-12
1
capi del popolo si stabilirono a Gerusalemme; il resto del popolo tirò a sorte per far venire uno su dieci ad abitare a Gerusalemme, la città santa gli altri nove decimi invece dovevano rimanere nelle altre città.
2
Il popolo benedisse tutti quelli che spontaneamente si offrirono di abitare a Gerusalemme.
3
Questi sono i capi della provincia che si stabilirono a Gerusalemme (ma nelle citta di Giuda ognuno si stabilí nella sua proprietà, nella sua città: Israeliti, sacerdoti, Leviti, Nethinei e i figli dei servi di Salomone).
4
A Gerusalemme si stabilirono una parte dei figli di Giuda e dei figli di Beniamino. Dei figli di Giuda: Atahiah, figlio di Uzziah, figlio di Zaccaria, figlio di Amariah, figlio di Scefatiah, figlio di Mahalaleel, dei figli di Perets,
5
e Maaseia, figlio di Baruk, figlio di Col-Hozeh, figlio di Hazaiah, figlio di Adaiah, figlio di Joiarib, figlio di Zaccaria, figlio dello Scilonita.
6
Totale dei figli di Perets che si stabilirono a Gerusalemme: quattrocentosessantotto uomini valorosi.
7
Questi sono i figli di Beniamino Sallu, figlio di Mashullam, figlio di Joed, figlio di Pedaiah, figlio di Kolaiah figlio di Maaseiah, figlio di Ithiel figlio di Isaia;
8
dopo lui, Gabbai e Sallai: in tutto, novecentoventotto.
9
Gioele, figlio di Zikri, era il loro capo, e Giuda, figlio di Senuah, era il secondo capo della città.
10
Dei sacerdoti: Jedaiah, figlio di Joiarib e Jakin.
11
Seraiah, figlio di Hilkiah, figlio di Meshullam, figlio di Tsadok, figlio di Meraioth, figlio di Ahitub, era capo della casa di DIO;
12
i loro fratelli addetti al lavoro del tempio, erano in numero di ottocentoventidue; e Adaiah, figlio di Jeroham, figlio di Pelaliah, figlio di Amtsi, figlio di Zaccaria, figlio di Pashhur, figlio di Malkijah,