Lévitique 16:29-31
29
Questa sarà per voi una legge perpetua: nel settimo mese, il decimo giorno del mese, umilierete le anime vostre e non farete alcun lavoro, né il nativo del paese, né il forestiero che risiede fra voi.
30
Poiché in quel giorno il sacerdote farà l’espiazione per voi, per purificarvi, affinché siate purificati da tutti i vostri peccati davanti all’Eterno.
31
E’ per voi un sabato di riposo solenne e voi umilierete le anime vostre; è una legge perpetua.
Lévitique 23:27
Il decimo giorno di questo settimo mese sarà il giorno dell’espiazione. Ci sarà per voi una santa convocazione; umilierete le anime vostre e offrirete all’Eterno un sacrificio fatto col fuoco.
Lévitique 16:29
Questa sarà per voi una legge perpetua: nel settimo mese, il decimo giorno del mese, umilierete le anime vostre e non farete alcun lavoro, né il nativo del paese, né il forestiero che risiede fra voi.
Esdras 8:21
Là, presso il fiume Ahava, io proclamai un digiuno per umiliarci davanti al nostro DIO, per chiedergli un viaggio sicuro per noi, per i nostri bambini e per tutti i nostri beni.
Psaumes 35:13
Eppure, quando erano infermi, io mi vestivo di cilicio, e affliggevo l’anima mia col digiuno, e pregavo col capo chino sul petto.
Psaumes 126:5
Quelli che seminano con lacrime, mieteranno con canti di gioia.
Psaumes 126:6
Ben va piangendo colui che porta il seme da spargere, ma tornerà con canti di gioia portando i suoi covoni.
Esaïe 22:12
In quel giorno il Signore, l’Eterno degli eserciti, vi ha chiamati a piangere, a far cordoglio, a radervi il capo e a cingervi di sacco.
Esaïe 58:3-5
3
Essi dicono: »Perché abbiamo digiunato, e tu non l’hai visto? Perché abbiamo afflitto le nostre anime, e tu non l’hai notato?«. Ecco, nel giorno del vostro digiuno voi fate ciò che vi piace e costringete a un duro lavoro i vostri operai.
4
Ecco, voi digiunate per liti e dispute, e per percuotere empiamente col pugno. Digiunando come fate oggi, non fate udire la vostra voce in alto.
5
E’ questo il digiuno di cui mi compiaccio, il giorno in cui l’uomo affligge la sua anima? Piegare la testa come un giunco e distendersi su un letto di sacco e di cenere? Chiami forse questo un digiuno e un giorno gradito all’Eterno?
Zacharie 7:3
é per parlare ai sacerdoti che erano nella casa dell’Eterno degli eserciti e ai profeti, dicendo: »Devo piangere il quinto mese e digiunare come ho fatto per tanti anni?«.
Zacharie 12:10
»Riverserò sulla casa di Davide e sugli abitanti di Gerusalemme lo Spirito di grazia e di supplicazione; ed essi guarderanno a me, a colui che hanno trafitto faranno quindi cordoglio per lui, come si fa cordoglio per un figlio unico, e saranno grandemente addolorati per lui, come si è grandemente addolorati per un primogenito
Matthieu 5:4
Beati coloro che fanno cordoglio perché saranno consolati.
Luc 13:3
No, vi dico; ma se non vi ravvedete perirete tutti allo stesso modo.
Luc 13:5
No, vi dico; ma se non vi ravvedete, perirete tutti allo stesso modo«.
Actes 27:9
Ora, essendo già trascorso molto tempo ed essendo la navigazione divenuta pericolosa, poiché il digiuno era già passato, Paolo ammoní quelli della nave.
Romains 6:6
sapendo questo: che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui, perché il corpo del peccato possa essere annullato e affinché noi non serviamo piú al peccato.
1 Corinthiens 9:27
anzi disciplino il mio corpo e lo riduco in servitù perché, dopo aver predicato agli altri, non sia io stesso riprovato.
2 Corinthiens 7:9-11
9
Ora mi rallegro, non perché siete stati rattristati, ma perché siete stati rattristati a ravvedimento, poiché siete stati rattristati secondo Dio, affinché in nessuna cosa aveste a ricevere alcun danno da parte nostra.
10
La tristezza secondo Dio infatti produce ravvedimento a salvezza, che non ha rimpianto; ma la tristezza del mondo produce la morte.
11
Infatti, ecco quanta premura ha prodotto in voi l’essere stati rattristati secondo Dio, anzi quale scuse, quale sdegno, quale timore, quale grande affezione quale zelo, quale soddisfazione! In ogni maniera voi avete dimostrato che siete puri in quest’affare.
Jacques 4:8-10
8
Avvicinatevi a Dio ed egli si avvicinerà a voi; nettate le vostre mani, o peccatori; e purificate i vostri cuori, o voi dal cuore doppio!
9
Affliggetevi, fate cordoglio e piangete; il vostro riso si cambi in duolo e la vostra gioia in tristezza.
10
Umiliatevi davanti al Signore, ed egli vi innalzerà.