e disse loro: »Io oggi ho centovent’anni; non posso piú andare e venire; inoltre l’Eterno mi ha detto: »Tu non passerai questo Giordano«.

Così saremo anche noi come tutte le nazioni: il nostro re ci governerà, uscirà alla nostra testa e combatterà le nostre battaglie«.

Perciò Saul lo allontanò da sé e lo fece capitano di mille uomini, ed egli andava e veniva alla testa del popolo.

Già in passato, quando Saul regnava su di noi, eri tu che guidavi e riconducevi Israele. L’Eterno ti ha detto: »Tu pascerai il mio popolo Israele, tu sarai principe sopra Israele««.

Ora, o Eterno, mio DIO, tu hai fatto regnare il tuo servo al posto di Davide mio padre ma io non sono che un fanciullo e non so come comportarmi.

Dammi dunque sapienza e intelligenza, affinché io possa uscire ed entrare davanti a questo popolo, perché chi mai potrebbe governare questo tuo grande popolo?«.

A lui apre il portinaio; le pecore ascoltano la sua voce, ed egli chiama le sue pecore per nome e le conduce fuori.

E, quando ha fatto uscire le sue pecore, va davanti a loro; e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce.

Io sono la porta; se uno entra per mezzo di me sarà salvato; entrerà, uscirà e troverà pascolo.

Mikaiah rispose: »Ho visto tutto Israele disperso sui monti, come pecore che non hanno pastore"; e l’Eterno ha detto: »Essi non hanno piú padrone; se ne torni ciascuno in pace a casa sua««.

Mikaiah rispose: »Ho visto tutto Israele disperso sui monti, come pecore che non hanno pastore; e l’Eterno ha detto: »Essi non hanno piú padrone; se ne torni ciascuno in pace a casa sua««.

Cosí esse per mancanza di pastore si sono disperse, sono diventate pasto di tutte le fiere della campagna e si sono disperse.

Poiché gli idoli domestici dicono cose vane, gli indovini osservano falsità e raccontano sogni bugiardi, danno un vano conforto; per questo vanno errando come pecore, sono afflitti, perché senza pastore

»Dèstati, o spada, contro il mio pastore e contro l’uomo che è mio compagno«, dice l’Eterno degli eserciti. »Colpisci il pastore e siano disperse le pecore; poi volgerò la mia mano contro i piccoli.

Vedendo le folle, ne ebbe compassione perché erano stanche e disperse, come pecore senza pastore.

ma andate piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele,

Ma egli, rispondendo, disse: »Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d’Israele«.

E Gesú, sbarcato, vide una grande folla e ne ebbe compassione, perché erano come pecore senza pastore, e prese a insegnare loro molte cose.

Eravate infatti come pecore erranti, ma ora siete tornati al pastore e custode delle anime vostre.