In quel giorno comporranno un proverbio su di voi, e innalzeranno un accorato lamento, e diranno: »Siamo interamente distrutti« Egli ha cambiato leredità del mio popolo. Ah, come me lha portata via! I nostri campi li ha distribuiti agli infedeli«.
Tutti questi non inizieranno forse a usare un proverbio contro di lui e un indovinello di scherno nei suoi confronti? Essi diranno: »Guai a chi accumula ciò che non è suo (ma fino a quando?) e a chi si carica di pegni!«.
Egli disse loro unaltra parabola: »Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prende ed impasta con tre misure di farina finché tutta la pasta sia lievitata«.
Allora essi cercavano di prenderlo, perché avevano capito che egli aveva detto quella parabola contro di loro; ma ebbero paura della folla; e, lasciatolo, se ne andarono.
Egli mandò ambasciatori a Balaam figlio di Beor, a Pethor che è vicino al Fiume, nel paese dei figli del suo popolo, per chiamarlo e dirgli: »Ecco, un popolo è uscito dallEgitto; esso ricopre la faccia della terra e si è stabilito di fronte a me.
perché non vi vennero incontro con il pane e con lacqua per strada quando usciste dallEgitto, e perché assoldarono contro di te Balaam, figlio di Beor da Pethor in Mesopotamia, per maledirti.
Orsú vieni, ti prego, e maledici per me questo popolo perché è troppo potente per me; forse riuscirò a sconfiggerlo e potrò scacciarlo dal paese; Poiché so che chi tu benedici è benedetto e chi tu maledici è maledetto.
Gli uomini dIsraele dicevano: »Avete visto quelluomo che avanza? Egli avanza per sfidare Israele. Chiunque lo ucciderà, il re lo ricolmerà di grandi ricchezze, gli darà sua figlia ed esenterà da ogni tributo la casa di suo padre in Israele«.
Allora Davide, rivolgendosi agli uomini che stavano vicino a lui, disse: »Che si farà alluomo che ucciderà questo Filisteo e allontanerà la vergogna da Israele? Ma chi è mai questo Filisteo incirconciso, che osa insultare le schiere del DIO vivente?«.
Allora Davide rispose al Filisteo: »Tu vieni a me con la spada, con la lancia e col giavellotto; ma io vengo a te nel nome dellEterno degli eserciti, il DIO delle schiere dIsraele che tu hai insultato.
Dopo di lui veniva Eleazar, figlio di Dodo, figlio di Ahohi, uno dei tre valorosi guerrieri che erano con Davide, quando sfidarono i Filistei radunati per combattere, mentre gli Israeliti si erano ritirati.