Génèse 8:20
Allora Noè edificò un altare all’Eterno, e prese di ogni specie di animali puri e di ogni specie di uccelli puri e offrì olocausti sull’altare.
Génèse 22:2
E DIO disse: »Prendi ora tuo figlio, il tuo unico figlio, colui che tu ami, Isacco, va’ nel paese di Moriah e là offrilo in olocausto sopra uno dei monti che io ti dirò«.
Génèse 22:7
E Isacco parlò a suo padre Abrahamo e disse: »Padre mio!«. Abrahamo rispose: »Eccomi, figlio mio«. E Isacco disse: »Ecco il fuoco e la legna; ma dov’è l’agnello per l’olocausto?«.
Génèse 22:8
Abrahamo rispose: »Figlio mio, DIO provvederà egli stesso l’agnello per l’olocausto«. E proseguirono tutt’e due insieme.
Génèse 22:13
Allora Abrahamo alzò gli occhi e guardò; ed ecco dietro di lui un montone, preso per le corna in un cespuglio. Così Abrahamo andò, prese il montone e l’offerse in olocausto invece di suo figlio.
Exode 18:12
Poi Jethro, suocero di Mosè, prese un olocausto e dei sacrifici per offrirli a DIO; e Aaronne e tutti gli anziani d’Israele vennero a mangiare col suocero di Mosè davanti a DIO.
Lévitique 1:1
L’Eterno chiamò Mosè e gli parlò dalla tenda di convegno, dicendo:
Nombres 23:15
Balaam quindi disse a Balak: »Rimani qui presso il tuo olocausto e io andrò a incontrare l’Eterno lassù«.
Nombres 22:8
Or Balaam disse loro: »Passate la notte qui e vi riferirò la risposta che l’Eterno mi darà. Così i principi di Moab rimasero con Balaam.
Nombres 22:9
Allora Dio venne da Balaam e gli disse: »Chi sono questi uomini che stanno con te?«.
Nombres 22:31-35
31
Allora l’Eterno aperse gli occhi a Balaam, ed egli vide l’Angelo dell’Eterno che stava sulla strada con la sua spada sguainata in mano. E Balaam si inchinò e si prostrò con la faccia a terra.
32
L’Angelo dell’Eterno gli disse: »Perché hai percosso la tua asina ben tre volte? Ecco, io sono uscito come tuo nemico perché la via che batti è contraria al mio volere;
33
l’asina mi ha visto e mi ha schivato ben tre volte; se non mi avesse schivato, io ti avrei certamente ucciso lasciando in vita lei«.
34
Allora Balaam disse all’Angelo dell’Eterno: »lo ho peccato, perché non sapevo che tu stavi sulla strada contro di me; ora perciò, se ciò che sto facendo ti dispiace, tornerò indietro«.
35
Ma l’Angelo dell’Eterno disse a Balaam: »Va pure con quegli uomini; ma dirai soltanto quello che io ti dirò«. Così Balaam andò con i principi di Balak.
Nombres 24:1
Quando Balaam si avvide che agli occhi dell’Eterno era buono benedire Israele, non ricorse come le altre volte all’uso di sortilegi, ma voltò la faccia verso il deserto.