Juges 11:16
quando però Israele salì dall’Egitto e attraversò il deserto fino al mar Rosso e giunse a Kadesh,
Juges 11:17
inviò messaggeri al re di Edom per dirgli: »Ti prego lasciami Passare per il tuo paese«; ma il re di Edom non acconsentì. Mandò pure messaggeri al re di Moab, ma anch’egli rifiutò. Così Israele rimase a Kadesh.
Génèse 32:3
Poi Giacobbe mandò davanti a sé alcuni messaggeri al fratello Esaú, nel paese di Seir, nella campagna di Edom.
Génèse 32:4
E diede loro quest’ordine dicendo: »Direte così ad Esaú, mio signore: »Così dice il tuo servo Giacobbe: »Io ho soggiornato presso Labano e vi sono rimasto finora;
Deutéronome 2:4-25
4
E ordina al popolo dicendo: Voi state per passare i confini dei figli di Esaù, vostri fratelli, che dimorano in Seir, essi avranno paura di voi; state quindi bene in guardia;
5
non provocateli, perché non vi darò niente del loro paese, neppure quanto ne può calcare la pianta di un piede, poiché ho dato il monte di Seir a Esaù, come sua proprietà.
6
Comprerete da loro con denaro le vettovaglie che mangerete e comprerete pure da loro con denaro l’acqua che berrete.
7
Poiché l’Eterno, il tuo DIO, ti ha benedetto in tutta l’opera delle tue mani; ha vegliato sul tuo viaggio attraverso questo grande deserto. L’Eterno, il tuo DIO, è stato con te durante questi quarant’anni e non ti è mancato nulla".
8
Così passammo oltre i figli di Esaù, nostri fratelli, che abitavano in Seir e, evitando la via dell’Arabah, come pure Elath ed Etsion-Gheber, ripiegammo e proseguimmo passando per il deserto di Moab.
9
L’Eterno quindi mi disse: »Non attaccare Moab e non gli muovere guerra, perché non ti darò alcuna parte del loro paese in eredità, poiché ho dato Ar ai discendenti di Lot, come loro proprietà.
10
(Nei tempi passati vi abitarono gli Emim, un popolo grande, numeroso e alto di statura come gli Anakim.
11
Erano anch’essi ritenuti giganti, come gli Anakim; ma i Moabiti li chiamavano Emim.
12
Seir era prima abitata dagli Horei; ma i discendenti di Esaù li cacciarono, li distrussero e si stabilirono al loro posto, come ha fatto Israele nel paese che possiede e che l’Eterno gli ha dato).
13
Ora levatevi e attraversate il torrente Zered". Così noi attraversammo il torrente Zered.
14
Ora il tempo impiegalo per giungere da Kadesh-Barnea fino al passaggio del torrente Zered, di trent’otto anni, finché tutta la generazione degli uomini di guerra scomparve interamente dall’accampamento, come l’Eterno aveva loro giurato.
15
Infatti la mano dell’Eterno fu contro di loro per sterminarli dall’accampamento, finché fossero annientati.
16
Così, quando l’ultimo uomo di guerra morì di mezzo al popolo,
17
l’Eterno mi parlò dicendo:
18
"Oggi tu stai per passare i confini di Moab, ad Ar,
19
ma avvicinandoti ai figli di Ammon, non li attaccare e non muovere loro guerra, perché io non ti darò alcuna parte del paese dei figli di Ammon in eredità, poiché l’ho dato ai figli di Lot, come loro proprietà".
20
(Anche questo era ritenuto un paese di giganti; nei tempi passati vi abitarono i giganti; ma gli Ammoniti li chiamavano Zamzummim,
21
un popolo grande, numeroso e alto di statura come gli Anakim; ma l’Eterno li distrusse davanti agli Ammoniti, che li scacciarono e si stabilirono al loro posto,
22
come l’Eterno aveva fatto per i discendenti di Esaù che abitavano in Seir, quando distrusse gli Horei davanti a loro. Essi li scacciarono e si stabilirono al loro posto fino al giorno d’oggi.
23
Anche gli Avvei, che dimoravano in villaggi fino a Gaza, furono distrutti dai Kaftorei, venuti da Kaftor, i quali si stabilirono al loro posto).
24
"Levatevi, mettetevi in cammino e attraversate il torrente Arnon; ecco, io do in tuo potere Sihon, l’Amoreo, re di Heshbon, e il suo paese; comincia a prendere possesso e muovigli guerra.
25
Oggi comincerò a infondere paura e terrore di te ai popoli sotto tutti i cieli, i quali sentiranno parlare di te, e tremeranno e saranno presi da angoscia a causa di te".
Deutéronome 23:7
Non aborrirai l’Idumeo, perché egli è tuo fratello; non aborrirai l’Egiziano, perché fosti straniero nel suo paese;
Abdias 1:10-12
10
Per la violenza contro tuo fratello Giacobbe, la vergogna ti coprirà e sarai sterminato per sempre.
11
Il giorno in cui te ne stavi in disparte. Il giorno in cui gli stranieri conducevano in cattività il suo esercito ed estranei entravano per le sue porte e gettavano le sorti su Gerusalemme, anche tu eri come uno di loro.
12
Ma tu non avresti dovuto guardare con gioia per il giorno di tuo fratello, il giorno della sua sventura, né avresti dovuto rallegrarti sui figli di Giuda, nel giorno della loro distruzione e neppure parlare con arroganza nel giorno della sventura.
Malachie 1:2
»Io v’ho amati«, dice l’Eterno. Ma voi dite: »In che cosa ci hai amati?«. »Esaù non era forse fratello di Giacobbe?«, dice l’Eterno. »Tuttavia io ho amato Giacobbe
Exode 18:8
Allora Mosè raccontò a suo suocero tutto ciò che l’Eterno aveva fatto al Faraone e agli Egiziani a motivo d’Israele, tutte le avversità incontrate durante il viaggio, e come l’Eterno li aveva liberati.