LEterno disse a Mosè: »Parla ad Aaronne, tuo fratello, e digli di non entrare in qualsiasi tempo nel santuario, di là dal velo, davanti al propiziatorio che è sullarca, perché non abbia a morire, poiché io apparirò nella nuvola sul propiziatorio.
Poi prenderà un turibolo pieno di carboni accesi tolti dallaltare davanti allEterno e avrà le sue mani piene di incenso profumato in polvere, e porterà ogni cosa di là dal velo.
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Metterà lincenso sul fuoco davanti allEterno perché la nuvola dellincenso copra il propiziatorio che è sulla testimonianza; così egli non morirà.
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Poi prenderà del sangue del torello e lo spruzzerà col suo dito sul propiziatorio dal lato est; spruzzerà pure un po di sangue col suo dito davanti al propiziatorio sette volte.
Dietro il secondo velo cera il tabernacolo, detto: »Il luogo santissimo«,
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che conteneva un turibolo doro e larca del patto tutta ricoperta doro, nella quale si trovava un vaso doro contenente la manna, la verga di Aaronne che era germogliata e le tavole del patto.
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E sopra larca vi erano i cherubini della gloria che adombravano il propiziatorio; di queste cose non possiamo parlarne ora dettagliatamente.
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Or essendo queste cose disposte cosí, i sacerdoti entravano continuamente nel primo tabernacolo, per compiere il servizio divino;
poi parlò a Kore e a tutta la sua gente, dicendo: Domani mattina lEterno mostrerà chi è suo e chi è santo, e lo farà avvicinare a sè; farà avvicinare a sè colui che egli ha scelto.
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Fate questo: prendete dei turiboli tu Kore e tutta la tua gente;
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domani mettetevi dentro del fuoco e ponetevi sopra dellincenso davanti allEterno; e colui che lEterno avrà scelto sarà santo. Avete oltrepassato i limiti, figli di Levi!«.
Non lho io scelto fra tutte le tribù dIsraele, per essere mio sacerdote, salire il mio altare, bruciare e portare lefod davanti a me? E non ho io dato alla casa di tuo padre tutti i sacrifici dei figli dIsraele, fatti col fuoco?
per essere ministro di Gesú Cristo presso i gentili, adoperandomi nel sacro servizio dellevangelo di Dio, affinché lofferta dei gentili sia accettevole, santificata dallo Spirito Santo.
Davanti al tabernacolo, sul lato est, di fronte alla tenda di convegno, verso il sol levante, dovevano accamparsi Mosè Aaronne e i suoi figli; essi avevano la cura del santuario assolvendo le obbligazioni dei figli dIsraele; ma ogni altro estraneo che si fosse avvicinato sarebbe stato messo a morte.
affinché servissero di ricordo ai figli dIsraele, e nessun estraneo che non è della progenie di Aaronne si avvicinasse ad offrire incenso davanti allEterno e non subisse la sorte di Kore e della sua gente, come lEterno gli aveva detto per mezzo di Mosè.