Or Mosè pascolava il gregge di Jethro suo suocero, sacerdote di Madian; egli portò il gregge oltre il deserto e giunse alla montagna di DIO, allHoreb.
Or Jethro, sacerdote di Madian, suocero di Mosè, udì tutto ciò che DIO aveva fatto per Mosè e per Israele suo popolo: come lEterno aveva fatto uscire Israele dallEgitto.
Allora lEterno apparve ad Abramo e disse: »Io darò questo paese alla tua discendenza«. Allora Abramo vi costruì un altare allEterno che gli era apparso.
In quel giorno lEterno fece un patto con Abramo dicendo: »Io do alla tua discendenza questo paese, dal torrente dEgitto al grande fiume, il fiume Eufrate:
E non gli diede alcuna eredità, neppure lo spazio per posarvi un piede. Ma promise di darlo in proprietà a lui e alla sua progenie dopo di lui, quandegli non aveva ancora alcun figlio.
Or i figli del Keneo, suocero di Mosè, salirono dalla città delle palme con i figli di Giuda nel deserto di Giuda, che si trova nel Neghev, vicino a Arad; andarono e si stabilirono fra il popolo.
Or Heber, il Keneo, si era separato dai Kenei, discendenti di Hobab, suocero di Mosè, e aveva piantato le sue tende alla quercia di Tsaannaim, che è presso Kedesh.
Poi Saul disse ai Kenei: »Andatevene, ritiratevi, uscite fuori di mezzo agli Amalekiti, affinché non vi distrugga con loro, perché usaste clemenza verso tutti i figli dIsraele quando uscivano dallEgitto«. Così i Kenei si ritirarono di mezzo agli Amalekiti.
Molti popoli verranno dicendo: »Venite, saliamo al monte dellEterno, alla casa del Dio di Giacobbe; egli ci insegnerà le sue vie e noi cammineremo nei suoi sentieri«. Poiché da Sion uscirà la legge e da Gerusalemme la parola dellEterno.
Domanderanno della via di Sion verso cui volgeranno le loro facce, dicendo: »Venite, uniamoci allEterno, con un patto eterno, che non sia piú dimenticato
gli abitanti di una città andranno da quelli dellaltra, dicendo: »Andiamo subito a supplicare la faccia dellEterno e a cercare lEterno degli eserciti. Ci andrò anchio
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Sí, molti popoli e nazioni potenti verranno a cercare lEterno degli eserciti a Gerusalemme e a supplicare la faccia dellEterno«.
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Così dice lEterno degli eserciti: »In quei giorni dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni afferreranno un Giudeo per il lembo della veste e diranno: »Noi vogliamo venire con voi perché abbiamo udito che DIO è con voi««.
Dio non è un uomo, perché possa mentire, né un figlio duomo, perché possa pentirsi. Quando ha detto una cosa, non la farà? O quando ha dichiarato una cosa, non la compirà?
Così sono sceso per liberarlo dalla mano degli Egiziani e per farlo salire da quel paese in un paese buono e spazioso, in un paese dove scorre latte e miele, nel luogo dove sono i Cananei, gli Hittei gli Amorei, i Perezei, gli Hivvei e i Gebusei.
Vi prenderò per mio popolo, e sarò il vostro DIO; e voi conoscerete che io sono lEterno, il vostro DIO, che vi sottrae ai duri lavori impostivi dagli Egiziani.
affinché per mezzo di due cose immutabili, nelle quali è impossibile che Dio abbia mentito, avessimo un grande incoraggiamento noi, che abbiamo cercato rifugio nellafferrare saldamente la speranza che ci è stata messa davanti.