Malachie 4:1
»Poiché ecco, il giorno viene, ardente come una fornace; e tutti quelli che operano empiamente saranno come stoppia; il giorno che viene li brucerà«, dice l’Eterno degli eserciti, »in modo da non lasciar loro né radice né ramo.
Amos 5:18-20
18
Guai a voi che desiderate il giorno dell’Eterno! Che sarà mai per voi il giorno dell’Eterno? Sarà un giorno di tenebre e non di luce.
19
Sarà come quando uno fugge davanti a un leone e s’imbatte in un orso; o entra in casa, appoggia la mano alla parete e un serpente lo morde.
20
Il giorno dell’Eterno non è forse tenebre e non luce, molto tenebroso e senza alcun splendore?
Matthieu 3:7-12
7
Ma egli, vedendo molti dei farisei, e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: »Razza di vipere, chi vi ha mostrato a fuggire dall’ira a venire?
8
Fate dunque frutti degni di ravvedimento!
9
E non pensate di dir fra voi stessi: »Noi abbiamo Abrahamo per padre« perché io vi dico che Dio può far sorgere dei figli di Abrahamo anche da queste pietre.
10
E la scure è già posta alla radice degli alberi; ogni albero dunque che non fa buon frutto, sarà tagliato e gettato nel fuoco,
11
Io vi battezzo in acqua, per il ravvedimento; ma colui che viene dopo di me è piú forte di me e io non sono degno neanche di portare i suoi sandali, egli vi battezzerà con lo Spirito Santo, e col fuoco.
12
Egli ha in mano il suo ventilabro e pulirà interamente la sua aia; raccoglierà il suo grano nel granaio, ma arderà la pula con fuoco inestinguibile«.
Matthieu 21:31-44
31
Chi dei due ha fatto la volontà del padre?«. Essi gli dissero: »Il primo«. Gesú disse loro: »In verità vi dico che i pubblicani e le meretrici vi precedono nel regno dei cieli.
32
Poiché Giovanni è venuto a voi per la via della giustizia, e voi non gli avete creduto, mentre i pubblicani e le meretrici gli hanno creduto; e voi, nemmeno dopo aver visto queste cose, vi siete ravveduti per credergli«.
33
»Ascoltate un’altra parabola: Vi era un padrone di casa, il quale piantò una vigna, Ia cinse di una siepe, vi scavò un luogo dove pigiare l’uva, vi costruí una torre e, dopo averla affidata a certi vignaioli, partí.
34
Ora giunto il tempo della raccolta egli mandò i suoi servi dai vignaioli, per riceverne i frutti,
35
ma i vignaioli, presi i suoi servi, uno lo bastonarono, un altro lo uccisero e un altro lo lapidarono.
36
Di nuovo egli mandò altri servi, in maggior numero dei primi; e quei vignaioli li trattarono allo stesso modo.
37
In ultimo egli mandò loro il proprio figlio dicendo: »Avranno almeno rispetto di mio figlio!«.
38
Ma i vignaioli, visto il figlio dissero fra loro: »Costui è l’erede; venite uccidiamolo e impadroniamoci della sua eredità«
39
E, presolo lo cacciarono fuori della vigna e lo uccisero.
40
Ora, quando verrà il padrone della vigna, che cosa farà a quei vignaioli?«.
41
Essi gli dissero: »Egli farà perire miseramente quegli scellerati, e affiderà la vigna ad altri vignaioli, i quali gli renderanno i frutti a suo tempo«.
42
Gesú disse loro: »Non avete mai letto nelle Scritture: »La pietra che gli edificatori hanno rigettata è divenuta la testata d’angolo. Questa è opera del Signore, ed è meravigliosa agli occhi nostri«?.
43
Perciò io vi dico che il regno di Dio vi sarà tolto e sarà dato a una gente che lo farà fruttificare.
44
E chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; e colui sul quale essa cadrà sarà stritolato«.
Matthieu 23:13-35
13
Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti! Perché chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; poiché né entrate voi né lasciate entrare coloro che stanno per entrarvi.
14
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti! Perché divorate le case delle vedove e per pretesto fate lunghe preghiere; per questo subirete una condanna piú severa.
15
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti! Perché scorrete il mare e la terra, per fare un proselito e, quando lo è diventato, ne fate un figlio della Geenna il doppio di voi.
16
Guai a voi, guide cieche, che dite: »se uno ha giurato per il tempio, non è nulla; ma se ha giurato per l’oro del tempio è obbligato«.
17
Stolti e ciechi! Perché, cosa è piú grande, l’oro o il tempio che santifica l’oro?
18
"E: se uno ha giurato per l’altare, non è nulla; ma se ha giurato per l’offerta che vi è sopra è obbligato".
19
Stolti e ciechi! Poiché, cosa è piú grande, l’offerta o l’altare che santifica l’offerta?
20
Chi dunque giura per l’altare, giura per esso e per quanto vi è sopra.
21
Chi giura per il tempio, giura per esso e per colui che l’abita.
22
E chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per colui che vi è assiso.
23
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti! Perché calcolate la decima della menta dell’aneto e del comino, e trascurate le cose piú importanti della legge: il giudizio, la misericordia e la fede, queste cose bisogna praticare senza trascurare le altre.
24
Guide cieche, che colate il moscerino e inghiottite il cammello.
25
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti! Perché pulite l’esterno della coppa e del piatto, mentre l’interno è pieno di rapina e d’intemperanza.
26
Fariseo cieco! Pulisci prima l’interno della coppa e del piatto, affinché anche l’esterno sia pulito.
27
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti! Perché rassomigliate a sepolcri imbiancati, i quali di fuori appaiono belli, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putredine.
28
Cosí anche voi di fuori apparite giusti davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità.
29
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti! Perché edificate i sepolcri dei profeti e ornate i monumenti dei giusti
30
e dite: »se noi fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non ci saremmo associati a loro nell’uccisione dei profeti
31
Cosí dicendo, voi testimoniate contro voi stessi, che siete figli di coloro che uccisero i profeti.
32
Voi superate la misura dei vostri padri!
33
Serpenti, razza di vipere! Come sfuggirete al giudizio della Geenna?
34
Perciò, ecco io vi mando dei profeti, dei savi e degli scribi; di loro ne ucciderete e crocifiggerete alcuni, altri ne flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città,
35
affinché ricada su di voi tutto il sangue giusto sparso sulla terra, dal sangue del giusto Abele, fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachia che uccideste fra il tempio e l’altare.
Matthieu 25:10
Ora, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; le vergini che erano pronte entrarono con lui per le nozze; e la porta fu chiusa.
Luc 2:34
Poi Simeone li benedisse e disse a Maria sua madre: »Ecco, costui è posto per la caduta e per l’innalzamento di molti in Israele e per essere segno di contraddizione,
Luc 3:9
E già la scure è posta alla radice degli alberi; ogni albero quindi che non produce buon frutto sarà tagliato e gettato nel fuoco«.
Luc 3:17
Egli ha in mano il suo ventilabro, per pulire interamente la sua aia e raccogliere il grano nel suo granaio; ma brucerà la pula con fuoco inestinguibile«.
Luc 7:23
E beato è colui che non si scandalizza di me!«.
Luc 11:37-47
37
Ora, mentre egli parlava, un certo fariseo lo invitò a pranzo in casa sua. Ed egli entrò e si mise a tavola.
38
Il fariseo notò questo e si meravigliò che non si fosse lavato prima del pranzo.
39
E il Signore gli disse: »Ora voi farisei pulite l’esterno della coppa e del piatto, ma il vostro interno è pieno di rapina e di malvagità.
40
Stolti! Colui che ha fatto l’esterno non ha fatto anche l’interno?
41
Ma date in elemosina quel che c’è dentro, e ogni cosa sarà pura per voi.
42
Ma guai a voi farisei! Poiché voi pagate la decima della ruta della menta e di ogni erba, e poi trascurate la giustizia e l’amore di Dio. Dovevate fare queste cose, senza trascurare le altre.
43
Guai a voi farisei! Perché amate il primo posto nelle sinagoghe e i saluti nelle piazze.
44
Guai a voi scribi e farisei ipocriti! Perché siete come i sepolcri che non si vedono, e gli uomini vi camminano sopra senza accorgersene«.
45
Allora uno dei dottori della legge, rispondendo, gli disse: »Maestro, dicendo queste cose, tu offendi anche noi«.
46
Ed egli disse: »Guai anche a voi, dottori della legge! Perché caricate gli uomini di pesi difficili da portare, e voi non toccate questi pesi neppure con un dito.
47
Guai a voi! Perché voi edificate i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi.
Luc 11:52-54
52
Guai a voi dottori della legge! Perché avete sottratto la chiave della scienza voi stessi non siete entrati e ne avete impedito l’accesso a coloro che entravano«.
53
Ora, mentre egli diceva loro queste cose, gli scribi e i farisei, cominciarono ad irritarsi grandemente contro di lui e ad assalirlo con molte domande
54
tendendogli tranelli, per coglierlo in fallo e poterlo accusare per qualche sua parola.
Luc 21:36
Vegliate dunque, pregando in ogni tempo, affinché siate ritenuti degni di scampare a tutte queste cose che stanno per accadere e di comparire davanti al Figlio dell’uomo«.
Jean 6:42-44
42
e dicevano: »Non è costui Gesú, il figlio di Giuseppe, di cui conosciamo il padre e la madre? Come può egli dire: Io sono disceso dal cielo"?«.
43
Allora Gesú rispose e disse loro: »Non mormorate fra di voi.
44
Nessuno può venire a me, se il Padre che mi ha mandato non lo attira, e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Jean 8:41-48
41
Voi fate le opere del padre vostro«. Perciò essi gli dissero: »Noi non siamo nati da fornicazione; noi abbiamo un solo Padre: Dio«.
42
Allora Gesú disse loro: »Se Dio fosse vostro Padre, mi amereste, perché io sono proceduto e sono venuto da Dio; non sono venuto infatti da me stesso, ma è lui che mi ha mandato.
43
Perché non comprendete il mio parlare? Perché non potete ascoltare la mia parola.
44
Voi siete dal diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro; egli fu omicida fin dal principio e non è rimasto fermo nella verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice il falso, parla del suo perché è bugiardo e padre della menzogna.
45
A me invece, perché vi dico la verità, voi non credete.
46
Chi di voi mi convince di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete?
47
Chi è da Dio, ascolta le parole di Dio; perciò voi non le ascoltate, perché non siete da Dio«.
48
Allora i Giudei gli risposero e gli dissero: »Non diciamo con ragione che sei un Samaritano e che hai un demone?«.
Jean 8:55-48
Jean 9:39-41
39
Poi Gesú disse: »lo sono venuto in questo mondo per fare un giudizio, affinché quelli che non vedono vedano e quelli che vedono diventino ciechi«.
40
Alcuni dei farisei che erano con lui udirono queste cose e gli dissero: »Siamo ciechi anche noi?«.
41
Gesú rispose loro: »Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: »Noi vediamo perciò il vostro peccato rimane«.
Jean 15:22-24
22
Se non fossi venuto e non avessi parlato loro, non avrebbero colpa; ma ora non hanno alcuna scusa per il loro peccato.
23
Chi odia me, odia anche il Padre mio.
24
Se non avessi fatto in mezzo a loro le opere che nessun altro ha fatto, non avrebbero colpa; ora invece le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio.
Actes 7:52-54
52
Quale dei profeti non perseguitarono i padri vostri? Essi uccisero anche coloro che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale ora voi siete divenuti traditori e uccisori;
53
voi che avete ricevuto la legge promulgata dagli angeli e non l’avete osservata!«.
54
All’udire queste cose, essi fremevano in cuor loro e digrignavano i denti contro di lui.
Romains 9:31-33
31
mentre Israele, che cercava la legge della giustizia, non è arrivato alla legge della giustizia.
32
Perché? Perché la cercava non mediante la fede ma mediante le opere della legge; essi infatti hanno urtato nella pietra d’inciampo.
33
come sta scritto »Ecco, io pongo in Sion una pietra d’inciampo e una roccia di scandalo, ma chiunque crede in lui non sarà svergognato«.
Romains 11:5-10
5
Cosí dunque, anche nel tempo presente è stato lasciato un residuo secondo l’elezione della grazia.
6
E se è per grazia, non è piú per opere, altrimenti la grazia non sarebbe piú grazia; ma se è per opere, non è piú grazia, altrimenti l’opera non sarebbe piú opera.
7
Che dunque? Israele non ha ottenuto quello che cercava, ma gli eletti l’hanno ottenuto, e gli altri sono stati induriti,
8
come sta scritto: »Dio ha dato loro uno spirito di stordimento, occhi per non vedere e orecchi per non udire«.
9
E Davide dice: »La loro mensa di venti per loro un laccio, una trappola, un intoppo e una retribuzione.
10
Siano oscurati i loro occhi da non vedere, e piega loro la schiena del continuo«.
Hébreux 10:28
Chiunque trasgredisce la legge di Mosé muore senza misericordia sulla parola di due o tre testimoni.
Hébreux 10:29
Quale peggiore castigo pensate voi merita colui che ha calpestato il Figlio di Dio e ha considerato profano il sangue del patto col quale è stato santificato, e ha oltraggiato lo Spirito della grazia?
Hébreux 12:25
Guardate di non rifiutare colui che parla, perché se non scamparono quelli che rifiutarono di ascoltare colui che promulgava gli oracoli sulla terra, quanto meno scamperemo noi, se rifiutiamo di ascoltare colui che parla dal cielo,
1 Pierre 2:7
Per voi dunque che credete essa è preziosa, ma per coloro che disubbidiscono: »La pietra, che gli edificatori hanno rigettato, è divenuta la testata d’angolo, pietra d’inciampo e roccia d’intoppo che li fa cadere«.
1 Pierre 2:8
Essendo disubbidienti, essi inciampano nella parola, e a questo sono altresí stati destinati.
Apocalypse 1:6
e ci ha fatti re e sacerdoti per Dio e Padre suo, a lui sia la gloria e il dominio nei secoli dei secoli. Amen.
Apocalypse 1:7
Ecco egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà, anche quelli che lo hanno trafitto; e tutte le tribú della terra faranno cordoglio per lui. Sí, amen.
Apocalypse 6:17
perché è venuto il gran giorno della sua ira; e chi può resistere?«.
Esaïe 4:4
Quando il Signore avrà lavato le brutture delle figlie di Sion e avrà eliminato il sangue dal mezzo di Gerusalemme col soffio di giudizio e col soffio di sterminio,
Zacharie 13:9
Farò passare questo terzo per il fuoco, lo raffinerò come si raffina l’argento e lo proverò come si prova l’oro. Essi invocheranno il mio nome e io li esaudirò. Io dirò: Questo è il mio popolo, ed esso dirà: L’Eterno è il mio Dio«. L’ultimo assedio di Gerusalemme.
Matthieu 3:10-12
10
E la scure è già posta alla radice degli alberi; ogni albero dunque che non fa buon frutto, sarà tagliato e gettato nel fuoco,
11
Io vi battezzo in acqua, per il ravvedimento; ma colui che viene dopo di me è piú forte di me e io non sono degno neanche di portare i suoi sandali, egli vi battezzerà con lo Spirito Santo, e col fuoco.
12
Egli ha in mano il suo ventilabro e pulirà interamente la sua aia; raccoglierà il suo grano nel granaio, ma arderà la pula con fuoco inestinguibile«.
1 Corinthiens 3:13-15
13
l’opera di ciascuno sarà manifestata, perché il giorno la paleserà; poiché sarà manifestata mediante il fuoco, e il fuoco proverà quale sia l’opera di ciascuno.
14
Se l’opera che uno ha edificato sul fondamento resiste, egli ne riceverà una ricompensa,
15
ma se la sua opera è arsa, egli ne subirà la perdita, nondimeno sarà salvato, ma come attraverso il fuoco.
Apocalypse 2:23
E farò perire con la morte i suoi figli; e tutte le chiese conosceranno che io sono colui che investiga le menti e i cuori, e renderò a ciascuno di voi secondo le sue opere.
Psaumes 2:7
Dichiarerò il decreto dell’Eterno. Egli mi ha detto: »Tu sei mio figlio oggi io ti ho generato.
Esaïe 1:18
Venite quindi e discutiamo assieme, dice l’Eterno, anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve; anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana.
Jérémie 2:22
Anche se ti lavassi con la soda e usassi molto sapone, la tua iniquità la scerebbe un’impronta indelebile davanti a me«, dice il Signore, l’Eterno.
Marc 9:3
E le sue vesti divennero risplendenti e bianchissime, come neve, piú bianche di ciò che potrebbe fare alcun lavandaio sulla terra.
Apocalypse 1:5
e da Gesú Cristo, il testimone fedele, il primogenito dai morti e il Principe dei re della terra. A lui, che ci ha amati, ci ha lavati dai nostri peccati nel suo sangue,
Apocalypse 7:14
Ed io gli dissi: »Signore mio, tu lo sai«. Egli allora mi disse: »Costoro sono quelli che sono venuti dalla grande tribolazione, e hanno lavato le loro vesti e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello.
Apocalypse 19:8
E le è stato dato di essere vestita di lino finissimo, puro e risplendente, poiché il lino finissimo sono le opere giuste dei santi«.