Esaïe 13:1
Profezia su Babilonia, data in visione a Isaia, figlio di Amots.
Jérémie 23:33-38
33
»Se pertanto questo popolo o un profeta o un sacerdote ti domanderà, dicendo: »Qual’è l’oracolo dell’Eterno?« tu risponderai loro: Quale oracolo? Io vi rigetterò«, dice l’Eterno.
34
»Quanto poi al profeta, al sacerdote o al popolo che dirà: »Oracolo dell’Eterno io punirò quel tale e la sua casa.
35
Cosí direte, ognuno al proprio vicino e ognuno al proprio fratello: Che cosa ha risposto l’Eterno? e Che cosa ha detto l’Eterno?
36
Ma l’oracolo dell’Eterno non lo menzionerete piú, perché la parola di ciascuno sarà il suo oracolo, perché avete distorto le parole del DIO vivente l’Eterno degli eserciti, il nostro DIO.
37
Cosí dirai al profeta: »Che cosa ti ha risposto l’Eterno?« e »Che cosa ha detto l’Eterno?«
38
Ma se dite ancora: »Oracolo dell’Eterno« allora cosí dice l’Eterno: Poiché dite questa parola: »Oracolo dell’Eterno« anche se io vi avevo mandato a dire: Non dite piú: »Oracolo dell’Eterno«
Malachie 1:1
L’oracolo della parola dell’Eterno rivolta a Israele, per mezzo di Malachia.
Génèse 14:15
Egli divise le sue forze contro di loro di notte, e coi suoi servi li attaccò e li inseguì fino a Hobah, che è a sinistra di Damasco.
Esaïe 17:1-3
1
Profezia contro Damasco. »Ecco, Damasco cesserà di essere una città e diventerà un cumulo di rovine.
2
Le città di Aroer saranno abbandonate; diventeranno pascolo per le greggi che vi riposeranno senza che alcuno le spaventi.
3
A Efraim sarà tolta la fortezza, a Damasco il regno; e il residuo di Siria sarà come la gloria dei figli d’Israele«, dice l’Eterno degli eserciti.
Jérémie 49:23-27
23
Contro Damasco. Hamath e Arpad sono coperte di vergogna, perché hanno udito una cattiva notizia, vengono meno; c’è grande tormento sul mare che non può essere calmato.
24
Damasco è divenuta fiacca, si volge per fuggire, un tremito l’ha colta; angoscia e dolori l’assalgono come una donna che sta per partorire.
25
»Come mai non è stata abbandonata la città della lode, la città della mia gioia?
26
Perciò i suoi giovani cadranno nelle sue piazze e tutti gli uomini di guerra periranno in quel giorno«, dice l’Eterno degli eserciti.
27
»Io appiccherò il fuoco alle mura di Damasco, ed esso divorerà i palazzi di Ben-Hadad«.
Amos 1:3-5
3
Cosí parla l’Eterno: »Per tre misfatti di Damasco, anzi per quattro, io non revocherò la sua punizione, perché hanno tritato Galaad con trebbie di ferro.
4
Perciò manderò fuoco nella casa di Hazael, che divorerà i palazzi di Benhadad.
5
Spezzerò anche le sbarre di Damasco sterminerò l’abitante da Bikath-aven e chi detiene lo scettro da Beth-eden, e il popolo di Siria andrà in cattività a Kir«, dice l’Eterno.
Amos 3:12
Cosí dice l’Eterno: »Come un pastore strappa dalle fauci del leone due gambe o un pezzo d’orecchio, cosí saranno strappati i figli d’Israele che in Samaria stanno sull’angolo di un letto o sul damasco di un divano.
Zacharie 5:4
Io la farò uscire«, dice l’Eterno degli eserciti, »ed essa entrerà nella casa del ladro e nella casa di colui che giura falsamente nel mio nome; rimarrà in quella casa e la consumerà insieme col suo legname e le sue pietre«.
Esaïe 9:8-21
8
(9:7) Il Signore manda una parola contro Giacobbe, ed essa è caduta
9
(9:8) Tutto il popolo la conoscerà, Efraim e gli abitanti di Samaria, che nel loro orgoglio e arroganza di cuore dicono:
10
(9:9) »I mattoni sono caduti, ma noi ricostruiremo con pietre squadrate; i sicomori sono stati tagliati, ma noi li sostituiremo con cedri«.
11
(9:10) Per questo l’Eterno susciterà contro di lui gli avversari di Retsin e spronerà i suoi nemici:
12
(9:11) i Siri dall’oriente, i Filistei dall’occidente, che divoreranno Israele a bocca spalancata. Malgrado tutto ciò la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.
13
(9:12) Tuttavia il popolo non torna a colui che lo colpisce e non cerca l’Eterno degli eserciti.
14
(9:13) Perciò l’Eterno reciderà da Israele capo e coda, ramo di palma e giunco in un solo giorno.
15
(9:14) L’anziano, e il notabile sono il capo, e il profeta che insegna la menzogna è la coda.
16
(9:15) Quelli che guidano questo popolo lo fanno sviare, e quelli che sono da loro guidati sono divorati.
17
(9:16) Perciò l’Eterno non si compiacerà dei suoi giovani, né avrà compassione dei suoi orfani e delle sue vedove, perché tutti sono ipocriti e perversi, e ogni bocca proferisce follia. Malgrado tutto ciò la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.
18
(9:17) Poiché la malvagità arde come un fuoco, che divora rovi e pruni e divampa nel folto della foresta, che salgono quindi in alto come una colonna di fumo.
19
(9:18) Per l’ira dell’Eterno degli eserciti il paese brucia e il popolo è come esca per il fuoco; nessuno ha pietà del proprio fratello.
20
(9:19) Si strappa via a destra, ma si è ancora affamati; si divora a sinistra, ma non ci si sazia; ognuno divora la carne del proprio braccio:
21
(9:20) Manasse, divora Efraim, ed Efraim Manasse; e insieme sono contro Giuda. Malgrado tutto ciò la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa
Zacharie 8:21-23
21
gli abitanti di una città andranno da quelli dell’altra, dicendo: »Andiamo subito a supplicare la faccia dell’Eterno e a cercare l’Eterno degli eserciti. Ci andrò anch’io
22
Sí, molti popoli e nazioni potenti verranno a cercare l’Eterno degli eserciti a Gerusalemme e a supplicare la faccia dell’Eterno«.
23
Così dice l’Eterno degli eserciti: »In quei giorni dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni afferreranno un Giudeo per il lembo della veste e diranno: »Noi vogliamo venire con voi perché abbiamo udito che DIO è con voi««.
2 Chroniques 20:12
O DIO nostro, non eseguirai tu il giudizio su di loro? Poiché noi siamo senza forza davanti a questa grande moltitudine che viene contro di noi; non sappiamo cosa fare, ma i nostri occhi sono su di te«.
Psaumes 25:15
I miei occhi sono rivolti del continuo all’Eterno perché egli trarrà i miei piedi dalla rete.
Esaïe 17:7
In quel giorno l’uomo volgerà lo sguardo al suo Creatore e i suoi occhi guarderanno al Santo d’Israele.
Esaïe 17:8
Non si volgerà piú agli altari, opera delle sue mani e non guarderà piú a quel che le sue dita hanno fatto, agli Ascerim, e agli altari per l’incenso,
Esaïe 45:20-22
20
Radunatevi e venite, avvicinatevi insieme, voi che siete scampati dalle nazioni! Non hanno intendimento quelli che portano un’immagine di legno da loro scolpita e pregano un dio che non può salvare.
21
Annunziatelo e presentate le vostre ragioni, sí, si consiglino pure insieme. Chi ha annunciato questo fin dai tempi antichi e l’ha predetto da lungo tempo? Non sono forse io, l’Eterno? Non v’è altro DIO fuori di me, un Dio giusto, un Salvatore; non c’è nessuno fuori di me.
22
Volgetevi a me e siate salvate, voi tutte estremità della terra. Poiché io sono Dio e non c’è alcun altro.
Esaïe 52:10
L’Eterno ha messo a nudo il suo santo braccio agli occhi di tutte le nazioni; tutte le estremità della terra vedranno la salvezza del nostro DIO.
Psaumes 145:15
Gli occhi di tutti guardano a te con aspettazione, e tu dai loro il cibo a suo tempo.
Jérémie 16:19
O Eterno, mia forza, mia fortezza, e mio rifugio nel giorno dell’avversità, a te verranno le nazioni dalle estremità della terra e diranno: »I nostri padri hanno ereditato soltanto menzogne, vanità e cose che non giovano a nulla«.