Zacharie 2:1
Quindi alzai gli occhi e guardai, ed ecco un uomo che aveva in mano una corda per misurare.
Zacharie 5:1
Poi alzai nuovamente gli occhi e guardai, ed ecco un rotolo che volava.
Zacharie 5:5
Quindi l’angelo che parlava con me uscí e mi disse: »Alza gli occhi e guarda che cosa è ciò che sta uscendo«.
Zacharie 5:9
Poi alzai gli occhi e guardai, ed ecco avanzarsi due donne con il vento nelle loro ali, perché esse avevano ali come le ali di una cicogna, e sollevarono l’efa tra terra e cielo.
Josué 5:13
Or avvenne che, mentre Giosuè era presso Gerico, alzò gli occhi e guardò, ed ecco un uomo gli stava davanti, con in mano la sua spada sguainata. Giosuè gli andò incontro e gli disse: »Sei tu per noi o per i nostri nemici?«.
Daniel 8:3
Alzai gli occhi e guardai, ed ecco, in piedi davanti al fiume un montone che aveva due corna; le due corna erano alte ma un corno era piú alto dell’altro, anche se il piú alto era spuntato per ultimo.
2 Rois 15:29
Al tempo di Pekah re d’Israele, venne Tiglath-Pileser re di Assiria e prese Ijon, Abel-Beth-Maakah, Janoah, Kcde-sh, Hatsor, Galaad, la Galilea e tutto il paese di Neftali, e ne deportò gli abitanti in Assiria.
2 Rois 17:1-6
1
Nell’anno dodicesimo di Achaz, re di Giuda. Hosea figlio di Elah, iniziò a regnare sopra Israele in Samaria, e regnò nove anni.
2
Egli fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno, ma non come i re d’Israele che erano stati prima di lui.
3
Shalmaneser, re di Assiria, salí contro di lui; Hosea divenne quindi suo servo e gli pagò un tributo.
4
Ma il re di Assiria scoprí una congiura in Hosea, perché egli aveva inviato dei messaggeri a So, re d’Egitto, e non portava piú il tributo al re di Assiria come era solito fare ogni anno. Perciò il re di Assiria lo fece imprigionare e lo rinchiuse in carcere.
5
Poi il re di Assiria invase tutto il paese, salí contro Samaria e l’assediò per tre anni.
6
Nell’anno nono di Hosea, il re di Assiria espugnò Samaria, deportò gl’lsraeliti in Assiria e li stabilí in Halah e sull’Habor, fiume di Gozan, e nelle città dei Medi.
2 Rois 18:9-12
9
Il quarto anno del re Ezechia, che era il settimo anno di Hosea, figlio di Elah re d’Israele, Shalmaneser, re di Assiria, salí contro Samaria e la cinse d’assedio.
10
Dopo tre anni, la espugnò; il sesto anno di Ezechia, che era il nono anno di Hosea, re d’Israele, Samaria fu espugnata.
11
Il re di Assiria deportò quindi gl’lsraeliti in Assiria e li stabilí in Halah, e sull’Habor, fiume di Gozan, e nelle città dei Medi,
12
perché non avevano ubbidito alla voce dell’Eterno, il loro DIO, e avevano trasgredito il suo patto; tutto ciò che Mosè, servo dell’Eterno, aveva comandato essi non l’avevano né ascoltato né messo in pratica.
2 Rois 24:1-25
1
Durante il suo regno venne Nebukadnetsar, re di Babilonia, e Jehoiakim divenne suo servo per tre anni; poi tornò a ribellarsi contro di lui.
2
Allora l’Eterno mandò contro di lui bande di Caldei, bande di Siri, bande di Moabiti e bande di Ammoniti, le mandò contro Giuda per distruggerlo, secondo la parola dell’Eterno che egli aveva pronunciato per mezzo dei suoi servi i profeti.
3
Questo accadde a Giuda unicamente per comando dell’Eterno, che voleva allontanarlo dalla sua presenza a motivo dei peccati di Manasse, per tutto ciò che aveva fatto,
4
e anche a motivo del sangue innocente da lui versato, perché egli aveva riempito Gerusalemme di sangue innocente. Per questo l’Eterno non volle perdonare.
5
Il resto delle gesta di Jehoiakim e tutto quello che fece non è scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda?
6
Così Jehoiakim si addormentò con i suoi padri, e al suo posto regnò suo figlio Jehoiakin.
7
Or il re d’Egitto non uscí più dal suo paese, perché il re di Babilonia aveva preso tutto ciò che apparteneva al re d’Egitto, dal torrente d’Egitto al fiume Eufrate.
8
Jehoiakin aveva diciotto anni quando iniziò a regnare, e regnò a Gerusalemme tre mesi. Sua madre si chiamava Nehushta, figlia di Elnathan di Gerusalemme.
9
Egli fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno, in tutto come aveva fatto suo padre.
10
In quel tempo i servi di Nebukadnetsar, re di Babilonia, salirono contro Gerusalemme, e la città fu stretta d’assedio.
11
Nebukadnetsar, re di Babilonia, giunse davanti alla città, mentre i suoi servi l’assediavano.
12
Allora Jehoiakin, re di Giuda, uscì incontro al re di Babilonia con sua madre, i suoi servi, i suoi capi e i suoi eunuchi. Cosí il re di Babilonia lo fece prigioniero nell’ottavo anno del suo regno.
13
Poi, come l’Eterno aveva detto, portò via di là tutti i tesori della casa dell’Eterno e i tesori del palazzo reale e frantumò tutti gli utensili d’oro che Salomone, re d’Israele, aveva fatto per il tempio dell’Eterno.
14
Deportò quindi tutta Gerusalemme, tutti i capi, tutti gli uomini valorosi, in numero di diecimila prigionieri, e tutti gli artigiani e i fabbri; non rimase che la gente piú povera del paese.
15
Cosí deportò Jehoiakin in Babilonia; egli condusse pure in cattività da Gerusalemme in Babilonia la madre del re, le mogli del re, i suoi eunuchi e i nobili del paese,
16
tutti gli uomini di valore in numero di settemila, gli artigiani e i fabbri, in numero di mille, tutti uomini valorosi e idonei alla guerra. Il re di Babilonia li deportò in Babilonia.
17
Al posto di Jehoiakin il re di Babilonia fece re Mattaniah, suo zio, a cui cambiò il nome in quello di Sedekia.
18
Sedekia aveva ventun anni quando iniziò a regnare, e regnò a Gerusalemme undici anni. Sua madre si chiamava Hamutal, figlia di Geremia di Libnah.
19
Egli fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno, in tutto come aveva fatto Jehoiakim.
20
Questo accadde in Gerusalemme e Giuda a motivo dell’ira dell’Eterno, che alla fine li cacciò via dalla sua presenza. Sedekia poi si ribellò al re di Babilonia.
Daniel 2:37-43
37
Tu, o re, sei il re dei re, perché il Dio del cielo ti ha dato il regno, la potenza, la forza e la gloria.
38
Dovunque dimorano i figli degli uomini, le bestie della campagna e gli uccelli del cielo, egli li ha dati nelle tue mani e ti ha fatto dominare sopra tutti loro. Tu sei quella testa d’oro.
39
Dopo di te sorgerà un altro regno, inferiore al tuo; poi un terzo regno di bronzo, che dominerà su tutta la terra.
40
Il quarto regno sarà forte come il ferro, perché il ferro fa a pezzi e stritola ogni cosa; come il ferro che frantuma, quel regno farà a pezzi e frantumerà tutti questi regni.
41
Come tu hai visto che i piedi e le dita erano in parte d’argilla di vasaio e in parte di ferro, cosí quel regno sarà diviso, tuttavia in esso ci sarà la durezza del ferro, perché tu hai visto il ferro mescolato con argilla molle.
42
E come le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte d’argilla, cosí quel regno sarà in parte forte e in parte fragile.
43
Come hai visto il ferro mescolato con la molle argilla, essi si mescoleranno per seme umano, ma non si uniranno l’uno all’altro, esattamente come il ferro non si amalgama con l’argilla.
Daniel 7:3-8
3
e quattro grandi bestie salivano dal mare, una diversa dall’altra.
4
La prima era simile a un leone ed aveva ali di aquila. Io guardavo, finché le furono strappate le ali; poi fu sollevata da terra, fu fatta stare ritta sui due piedi come un uomo e le fu dato un cuore d’uomo.
5
Ed ecco un’altra bestia, la seconda, simile ad un orso; si alzava su di un lato e aveva tre costole in bocca, fra i denti, e le fu detto: »Levati, mangia molta carne«.
6
Dopo questo, io guardavo, ed eccone un’altra simile a un leopardo, che aveva quattro ali di uccello sul suo dorso; la bestia aveva quattro teste e le fu dato il dominio.
7
Dopo questo, io guardavo nelle visioni notturne, ed ecco una quarta bestia spaventevole, terribile e straordinariamente forte, essa aveva grandi denti di ferro; divorava, stritolava e calpestava il resto con i piedi, era diversa da tutte le bestie precedenti e aveva dieci corna.
8
Stavo osservando le corna, quand’ecco in mezzo ad esse spuntò un altro piccolo corno, davanti al quale tre delle prime corna furono divelte; ed ecco in quel corno c’erano degli occhi simili a occhi di uomo e una bocca che proferiva grandi cose.
Daniel 8:3-14
3
Alzai gli occhi e guardai, ed ecco, in piedi davanti al fiume un montone che aveva due corna; le due corna erano alte ma un corno era piú alto dell’altro, anche se il piú alto era spuntato per ultimo.
4
Vidi il montone che cozzava a ovest a nord e a sud; nessuna bestia gli poteva resistere, né alcuno poteva liberare dal suo potere; cosí fece quel che volle e diventò grande.
5
Mentre consideravo questo ecco venire dall’ovest un capro, che percorreva tutta la superficie della terra senza toccare il suolo, il capro aveva un corno cospicuo fra i suoi occhi.
6
Giunse fino al montone dalle due corna, che avevo visto in piedi davanti al fiume, e gli si avventò contro nel furore della sua forza.
7
Lo vidi avvicinarsi e montare in collera contro di lui, cozzò quindi contro il montone e frantumò le sue due corna, senza che il montone avesse forza per resistergli; cosí lo gettò a terra e lo calpestò, e nessuno potè liberare il montone dal suo potere.
8
Il capro diventò molto grande; ma, quando fu potente, il suo gran corno si spezzò, al suo posto spuntarono quattro corna cospicue, verso i quattro venti del cielo.
9
Da uno di questi uscí un piccolo corno, che diventò molto grande verso sud, verso est e verso il paese glorioso.
10
Si ingrandí fino a giungere all’esercito del cielo, fece cadere in terra parte dell’esercito e delle stelle e le calpestò.
11
Si innalzò addirittura fino al capo dell’esercito, gli tolse il sacrificio continuo e il luogo del suo santuario fu abbattuto.
12
L’esercito gli fu dato in mano assieme al sacrificio continuo, a motivo della trasgressione; egli gettò a terra la verità; fece tutto questo e prosperò.
13
Poi udii un santo che parlava, e un altro santo disse a quello che parlava: »Fino a quando durerà la visione del sacrificio continuo e la trasgressione della desolazione, che abbandona il luogo santo e l’esercito ad essere calpestati?«.
14
Egli mi disse: »Fino a duemilatrecento giorni; poi il santuario sarà purificato«.
Daniel 11:28-35
28
Nel ritornare al suo paese con grandi ricchezze, il suo cuore si metterà contro il santo patto; cosí eseguirà i suoi disegni e poi ritornerà nel suo paese.
29
Al tempo stabilito egli andrà di nuovo contro il sud, ma quest’ultima volta la cosa non riuscirà come la prima,
30
perché delle navi di Kittim, verranno contro di lui; perciò egli si perderà d’animo, si adirerà nuovamente contro il santo patto ed eseguirà i suoi disegni; cosí tornerà a mostrare riguardo con coloro che hanno abbandonato il santo patto.
31
Forze da lui mandate si leveranno per profanare il santuario-fortezza, sopprimeranno il sacrificio continuo e vi collocheranno l’abominazione che causa la desolazione.
32
Con lusinghe corromperà coloro che agiscono empiamente contro il patto ma il popolo di quelli che conoscono il loro DIO mostrerà fermezza e agirà.
33
Quelli che hanno sapienza fra il popolo ne istruiranno molti, ma per un po’ di tempo cadranno per la spada, il fuoco, l’esilio e il saccheggio.
34
Quando cadranno, sarà loro dato un po’ di aiuto, ma molti si uniranno a loro con false apparenze.
35
Alcuni di quelli che hanno sapienza cadranno, per essere affinati, purificati e imbiancati fino al tempo della fine, perché questo avverrà al tempo stabilito.