Aggée 1:1
Nel secondo anno del re Dario, il sesto mese, il primo giorno del mese, la parola dell’Eterno fu rivolta per mezzo del profeta Aggeo, a Zorobabel, figlio di Scealtiel, governatore di Giuda, e a Giosué, figlio di Jehotsadak sommo sacerdote, dicendo:
Aggée 1:14
Cosí l’Eterno destò lo spirito di Zorobabel figlio di Scealtiel, governatore di Giuda e lo spirito di Giosuè, figlio di Jehotsadak, il sommo sacerdote, e lo spirito di tutto il resto del popolo; allora essi vennero e iniziarono il lavoro sulla casa dell’Eterno degli eserciti, il loro DIO
1 Chroniques 3:19
I figli di Pedaiah furono Zorobabele e Scimei. I figli di Zorobabele furono Meshullam e Hananiah, e Scelomith, loro sorella:
Esdras 2:2
Coloro che vennero con Zorobabel erano Jeshua, Nehemia, Seraiah, Reelaiah, Mardocheo, Bilshan, Mispar, Bigvai, Rehum e Baanah. Numero degli uomini del popolo d’Israele:
Esdras 5:2
Allora Zorobabel, figlio di Scealtiel, e Jeshua, figlio di Jotsadak, si levarono e cominciarono a costruire la casa di Dio a Gerusalemme; e con essi erano i profeti di Dio, che li aiutavano.
Zacharie 4:6-10
6
Allora egli, rispondendo, mi disse: »Questa è la parola dell’Eterno a Zorobabel; Non per potenza né per forza, ma per il mio Spirito«, dice l’Eterno degli eserciti.
7
»Chi sei tu, o grande monte? Davanti a Zorobabel diventerai pianura. Ed egli farà andare avanti la pietra della vetta tra grida di: »Grazia, grazia su di lei!««.
8
La parola dell’Eterno mi fu nuovamente rivolta, dicendo:
9
»Le mani di Zorobabel hanno gettato le fondamenta di questo tempio e le sue mani lo porteranno a compimento; allora riconoscerai che l’Eterno degli eserciti mi ha mandato a voi.
10
Chi ha potuto disprezzare il giorno delle piccole cose? Ma quei sette si rallegrano a vedere il filo a piombo nelle mani di Zorobabel. Questi sette sono gli occhi a dell’Eterno che percorrono tutta la terra«.
Aggée 2:6
Poiché cosí dice l’Eterno degli eserciti: »Ancora una volta, tra poco, io farò tremare i cieli e la terra, il mare e la terra asciutta;
Aggée 2:7
farò tremare tutte le nazioni; il desiderio di tutte le nazioni verrà e io riempirò questo tempio di gloria" dice l’Eterno degli eserciti.
Psaumes 46:6
Le nazioni tumultuarono i regni vacillarono; egli mandò fuori la sua voce, la terra si sciolse.
Ezechiel 26:15
Così dice il Signore, l’Eterno a Tiro: »Al rumore della tua caduta, ai gemito dei feriti a morte, al massacro che si farà in mezzo a te, non tremeranno forse le isole?
Ezechiel 38:19
Nella mia gelosia e nel fuoco della mia ira, io dichiaro che in quel giorno ci sarà certamente un grande scuotimento nel paese d’Israele:
Ezechiel 38:20
davanti a me tremeranno i pesci del mare, gli uccelli del cielo, le bestie della campagna, tutti i rettili che strisciano sul suolo e tutti gli uomini che sono sulla faccia della terra; i monti saranno rovesciati, i luoghi scoscesi crolleranno e tutte le mura cadranno al suolo.
Joël 3:16
L’Eterno ruggirà da Sion e farà sentire la sua voce da Gerusalemme, tanto che i cieli e la terra tremeranno. Ma l’Eterno sarà un rifugio per il suo popolo e una fortezza per i figli d’Israele.
Hébreux 12:26
la cui voce scosse allora la terra, ma che ora ha fatto questa promessa, dicendo: »Ancora una volta io scuoterò non solo la terra, ma anche il cielo«.
Hébreux 12:27
Or questo »ancora una volta« sta ad indicare la rimozione delle cose scosse come di cose che sono fatte, affinché rimangano quelle che non sono scosse.
Apocalypse 16:17-19
17
Poi il settimo angelo versò la sua coppa nell’aria, e dal tempio del cielo, dal trono, uscí una voce che diceva: »E’ fatto«
18
Allora ci furono voci, tuoni e lampi, e ci fu un gran terremoto di tale forza ed estensione, di cui non ci fu mai l’eguale da quando gli uomini vivono sulla terra.
19
La grande città fu divisa in tre parti e le città delle nazioni caddero, e Dio si ricordò di Babilonia la grande, per darle il calice del vino della sua furente ira.