Sophonie 3:2
Essa non ha ascoltato la sua voce, non ha accettato correzione, non ha confidato nell’Eterno, non si è avvicinata al suo DIO.
Esaïe 5:4
Che cosa si sarebbe potuto ancora fare alla mia vigna che io non vi abbia già fatto? Perché, mentre io mi aspettavo che producesse uva buona, essa ha fatto uva selvatica?
Esaïe 63:8
Egli infatti aveva detto: »Essi sono veramente il mio popolo, figli che non agiranno falsamente«. Cosí divenne il loro Salvatore.
Jérémie 8:6
Ho prestato attenzione e ho ascoltato, ma essi non parlano rettamente, nessuno si pente della sua malvagità e dice: Che cosa ho fatto? Ognuno riprende la propria corsa, come un cavallo che si slancia nella battaglia.
Jérémie 36:3
Forse la casa di Giuda udrà tutto il male che io penso di far loro e si ritrarrà ciascuno dalla propria via malvagia, e cosí io perdonerò la loro iniquità e il loro peccato«.
Luc 19:42-44
42
dicendo: »Oh, se tu, proprio tu, avessi riconosciuto almeno in questo tuo giorno le cose necessarie alla tua pace! Ma ora esse sono nascoste agli occhi tuoi.
43
Poiché verranno sopra di te dei giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti accerchieranno e ti assedieranno da ogni parte.
44
E abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te; e non lasceranno in te pietra su pietra perché tu non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata«.
2 Pierre 3:9
Il Signore non ritarda l’adempimento della sua promessa, come alcuni credono che egli faccia, ma è paziente verso di noi non volendo che alcuno perisca, ma che tutti vengano a ravvedimento.
Jérémie 7:7
allora io vi farò abitare in questo luogo, nel paese che ho dato ai vostri padri da molto tempo e per sempre.
Jérémie 17:25-27
25
allora i re e i principi che siedono sul trono di Davide entreranno per le porte di questa città montati su carri e su cavalli, essi, i loro principi, gli uomini di Giuda e gli abitanti di Gerusalemme; e questa città sarà abitata per sempre.
26
Verranno quindi dalle città di Giuda, dai dintorni di Gerusalemme, dal paese di Beniamino, dal bassopiano, dai monti e dal Neghev, portando olocausti, sacrifici, oblazioni di cibo e incenso, e offrendo sacrifici di rendimento di grazie nella casa dell’Eterno.
27
Ma se non mi ascolterete, santificando il giorno di sabato: non portando pesi e non introducendoli per le porte di Gerusalemme in giorno di sabato, io accenderò un fuoco alle sue porte; esso divorerà i palazzi di Gerusalemme e non si estinguerà«.
Jérémie 25:5
Essi dicevano: Si converta ciascuno dalla sua via malvagia e dalle sue cattive azioni, e abiterete nel paese che l’Eterno ha dato a voi e ai vostri padri da sempre e per sempre.
Jérémie 38:17
Allora Geremia disse a Sedekia: »Cosí dice l’Eterno, il DIO degli eserciti, il DIO d’Israele,: Se ti consegni ai principi del re di Babilonia, avrai salva la vita; questa città non sarà data alle fiamme e vivrai tu con la tua casa,
2 Chroniques 28:6-8
6
Infatti Pekah, figlio di Remaliah, in un giorno uccise centoventimila uomini in Giuda, tutti uomini valorosi, perché avevano abbandonato l’Eterno, il DIO dei loro padri.
7
Zikri un prode di Efraim, uccise Maaseiah, figlio del re, Azrikam prefetto del palazzo ed Elkanah che veniva al secondo posto, dopo il re.
8
I figli d’Israele condussero prigionieri, tra i loro fratelli, duecentomila donne, figli e figlie, tolsero pure loro un gran bottino, che portarono a Samaria.
2 Chroniques 32:1
Dopo queste cose e questi atti di fedeltà di Ezechia, Sennacherib, re di Assiria, venne, entrò in Giuda e cinse d’assedio le città fortificate, con l’intenzione d’impadronirsene.
2 Chroniques 32:2
Quando Ezechia vide che Sennacherib era giunto con il proposito di attaccare Gerusalemme,
2 Chroniques 33:11
Allora l’Eterno fece venire contro di loro i capi dell’esercito del re di Assiria che presero Manasse con uncini al naso, lo legarono con catene di bronzo e lo condussero a Babilonia.
2 Chroniques 36:3-10
3
Il re d’Egitto lo depose a Gerusalemme, e impose al paese una multa di cento talenti d’argento e di un talento d’oro.
4
Quindi il re d’Egitto fece re su Giuda e Gerusalemme suo fratello Eliakim, a cui cambiò il nome in Jehoiakim. Neko prese invece suo fratello Jehoahaz e lo condusse in Egitto.
5
Jehoiakim aveva venticinque anni quando iniziò a regnare, e regnò undici anni a Gerusalemme. Egli fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno, il suo DIO.
6
Nebukadnetsar, re di Babilonia, salí contro di lui e lo legò con catene di bronzo per condurlo a Babilonia.
7
Nebukadnetsar portò pure a Babilonia parte degli oggetti della casa dell’Eterno e li mise nel suo palazzo a Babilonia.
8
Il resto delle gesta di Jehoiakim, le abominazioni che commise e tutto ciò che fu trovato contro di lui, ecco, sono scritte nel libro dei re d’Israele e di Giuda. Al suo posto regnò suo figlio Jehoiakin.
9
Jehoiakin aveva otto anni quando iniziò a regnare e regnò tre mesi e dieci giorni a Gerusalemme. Egli fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno.
10
All’inizio del nuovo anno il re Nebukadnetsar mandò a prenderlo e lo fece condurre a Babilonia con gli oggetti preziosi della casa dell’Eterno, Quindi fece re su Giuda e Gerusalemme Sedekia, fratello di Jehoiakin.
Michée 2:1
Guai a quelli che meditano l’iniquità e progettano il male sui loro letti; alla luce del mattino lo compiono, perché è in potere delle loro mani.
Michée 2:2
Desiderano grandemente campi e li prendono con la violenza, case e se le prendono cosí opprimono con frode l’uomo e la sua casa, l’individuo e la sua proprietà.
Génèse 6:12
Ora DIO guardò sulla terra ed ecco, era corrotta. perché ogni carne sulla terra aveva corrotto la sua condotta.
Deutéronome 4:16
perché non vi corrompiate e vi facciate qualche immagine scolpita, nella forma di qualche figura: la rappresentazione di un uomo o di una donna,
Osée 9:9
Essi si sono profondamente corrotti come ai giorni di Ghibeah; ma egli si ricorderà della loro iniquità, punirà i loro peccati.