Psaumes 83:8
anche l’Assiria si è aggiunta a loro per dare aiuto ai figli di Lot. (Sela)
Psaumes 83:9
Agisci con loro come facesti con Madian, con Sisera, con Jabin presso il torrente Kishon.
Esaïe 10:12
Ma avverrà che, quando il Signore avrà portato a termine tutta la sua opera sul monte Sion e a Gerusalemme, egli dirà: »Io punirò il frutto dell’alterigia del cuore del re di Assiria e la gloria dei suoi occhi alteri«.
Esaïe 10:16
Perciò il Signore, l’Eterno degli eserciti, manderà la consunzione tra le sue schiere piú valide, e al posto della sua gloria egli accenderà un fuoco, come il fuoco di un incendio.
Esaïe 11:11
In quel giorno avverrà che il Signore stenderà la sua mano una seconda volta per riscattare il residuo del suo popolo superstite dall’Assiria e dall’Egitto, da Pathros e dall’Etiopia, da Elam, da Scinar e da Hamath e dalle isole del mare.
Ezechiel 31:3-18
3
Ecco, l’Assiria era un cedro del Libano, dai bei rami, dall’ombra di una foresta, dal tronco elevato e dalla cima che si ergeva tra folti rami.
4
Le acque lo facevano crescere, l’acqua del sottosuolo l’aveva reso elevato, con i suoi fiumi che scorrevano tutt’intorno al luogo dov’era piantato, mentre mandava i suoi ruscelli a tutti gli alberi della campagna.
5
Perciò la sua altezza si era elevata sopra tutti gli alberi della campagna, i suoi rami si erano moltiplicati, le sue fronde si erano allungate per l’abbondanza delle acque durante la sua crescita.
6
Tutti gli uccelli del cielo facevano il nido tra i suoi rami, tutte le bestie della campagna figliavano sotto le sue fronde e tutte le grandi nazioni dimoravano alla sua ombra.
7
Era bello nella sua grandezza per la lunghezza dei suoi rami, perché la sua radice era presso acque abbondanti.
8
I cedri non lo superavano nel giardino a di DIO, i cipressi non riuscivano ad eguagliare i suoi rami e i castagni non erano neppure come le sue fronde nessun albero nel giardino di DIO gli era pari in bellezza.
9
L’avevo reso bello nell’abbondanza dei suoi rami, per cui lo invidiavano tutti gli alberi dell’Eden, che erano nel giardino di DIO«.
10
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Poiché si è elevato in altezza e ha posto la sua cima tra folti rami e il suo cuore si è insuperbito nella sua altezza,
11
lo darò in mano del piú potente fra le nazioni, perché faccia di lui ciò che gli piace; io l’ho scacciato per la sua malvagità.
12
Stranieri, i piú terribili fra le nazioni, l’hanno tagliato e l’hanno abbandonato; i suoi rami sono caduti sui monti e in tutte le valli e le sue fronde giacciono spezzate presso tutti i corsi d’acqua del paese; tutti i popoli della terra sono discesi allontanandosi dalla sua ombra e l’hanno abbandonato.
13
Sulle sue rovine si posano tutti gli uccelli del cielo e sulle sue fronde sono tutte le bestie della campagna,
14
perché nessun albero piantato presso le acque si insuperbisca per la sua altezza, non sporga piú la sua cima tra folti rami e perché nessun albero che beve acqua si innalzi per la sua forza nella sua altezza, perché sono tutti dati alla morte, alle profondità della terra, in mezzo ai figli degli uomini, tra quelli che scendono nella fossa«.
15
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Nel giorno in cui discese nello Sceol, io feci fare cordoglio; per lui copersi l’abisso, arrestai i suoi fiumi e le grandi acque furono fermate; per lui feci fare cordoglio al Libano e per lui tutti gli alberi della campagna appassirono.
16
Al rumore della sua caduta feci tremare le nazioni, quando lo feci scendere nello Sceol, assieme a quelli che scendono nella fossa; e nelle profondità della terra si consolarono tutti gli alberi dell’Eden, i piú scelti e i piú belli del Libano, tutti quelli che si abbeveravano alle acque.
17
Anch’essi discesero con lui nello Sceol tra quelli uccisi dalla spada, sí, quelli che erano il suo braccio e stavano alla sua ombra in mezzo alle nazioni.
18
A chi dunque somigli per gloria e grandezza fra gli alberi dell’Eden? Tuttavia sarai precipitato con gli alberi dell’Eden nelle profondità della terra; giacerai in mezzo agl’incirconcisi, insieme a quelli uccisi dalla spada. Questo è ciò che sarà del Faraone e di tutta la sua moltitudine«, dice il Signore, l’Eterno.
Nahoum 1:1
Profezia su Ninive. Il libro della visione di Nahum di Elkosh.
Nahoum 2:10
Essa è desolata, vuota e devastata, il cuore viene meno, le ginocchia vacillano, c’è gran dolore in tutti i lombi, e tutti i loro volti impallidiscono.
Nahoum 2:11
Dov’è il covo dei leoni, il luogo dove si nutrivano i leoncelli, dove si aggiravano il leone, la leonessa e i leoncini, senza che alcuno li spaventasse?
Nahoum 3:7
Avverrà che tutti quelli che ti vedranno fuggiranno da te e diranno: »Ninive è devastata! Chi la compiangerà?« Dove ti cercherò dei consolatori?«.
Nahoum 3:15
Là il fuoco ti divorerà, la spada ti distruggerà; ti divorerà come una larva di cavalletta; moltiplicati come le larve di cavallette, moltiplicati come le cavallette.
Nahoum 3:18
O re d’Assiria, i tuoi pastori dormono, i tuoi nobili riposano; il tuo popolo è disperso sui monti e nessuno li raduna.
Nahoum 3:19
Non c’è rimedio per la tua fatica, la tua piaga è mortale; tutti quelli che udranno parlare di te, batteranno mani sulla tua sorte. Su chi infatti non è passata continuamente la tua malvagità?
Zacharie 10:10
Li farò ritornare dal paese d’Egitto e li raccoglierò dall’Assiria per riportarli nel paese di Galaad e al Libano, ma non ci sarà spazio sufficiente per loro.
Zacharie 10:11
Egli passerà per il mare dell’avversità, ma percuoterà le onde del mare e tutte le profondità del fiume saranno prosciugate. L’orgoglio dell’Assiria sarà abbattuto e lo scettro d’Egitto sarà rimosso.