Habaquq 3:16
Ho udito e le mie viscere fremettero a quella voce le mie labbra tremarono un tarlo entrò nelle mie ossa, e fui preso da gran paura dentro di me. Tuttavia rimarrò tranquillo nel giorno dell’avversità, che verrà contro il popolo che lo invade.
Habaquq 1:5-10
5
»Guardate fra le nazioni e osservate, siate stupefatti e sbalorditi, perché io compirò ai vostri giorni un’opera, che voi non credereste, anche se ve la raccontassero.
6
Poiché ecco, io susciterò i Caldei, nazione feroce e impetuosa, che percorre la terra nella sua ampiezza per impadronirsi di abitazioni non sue.
7
E’ terribile, spaventevole; il suo giudizio e la sua dignità procedono da lei stessa.
8
I suoi cavalli sono piú veloci dei leopardi, piú feroci dei lupi della sera. I suoi destrieri si spargono ovunque, i suoi destrieri vengono da lontano, volano come l’aquila che piomba sulla preda per divorare.
9
Vengono tutti per far violenza, le loro facce sono protese in avanti e ammassano prigionieri come la sabbia.
10
Egli si fa beffe dei re e i principi sono per lui oggetto di scherno; si ride di ogni fortezza, perché accumula un po’ di terra e la prende.
Exode 9:20
Fra i servi del Faraone, coloro che temettero la parola dell’Eterno fecero rifugiare nelle case i loro servi e il loro bestiame;
Exode 9:21
ma coloro che non fecero conto della parola dell’Eterno lasciarono i loro servi e il loro bestiame nei campi.
2 Chroniques 34:27
Poiché il tuo cuore si è intenerito, poiché ti sei umiliato davanti a DIO, udendo le sue parole contro questo luogo e contro i suoi abitanti, ti sei umiliato davanti a me, ti sei stracciato le vesti e hai pianto davanti a me, anch’io ti ho ascoltato," dice l’Eterno.
2 Chroniques 34:28
"Ecco, io ti riunirò ai tuoi padri, e sarai deposto in pace nel tuo sepolcro; i tuoi occhi non vedranno tutto il male che io farò venire su questo luogo e sui suoi abitanti"«. Quelli riferirono il messaggio al re.
Job 4:12-21
12
Una parola mi è furtivamente giunta, e il mio orecchio ne ha colto il sussurro.
13
Fra i pensieri delle visioni notturne, quando un sonno profondo cade sui mortali,
14
uno spavento mi prese e un fremito che fece tremare tutte le mie ossa.
15
Uno spirito mi passò davanti e i peli del mio corpo si rizzarono.
16
Si fermò, ma non potei riconoscere i suo aspetto; una figura mi stava davanti agli occhi; c’era silenzio poi udii una voce che diceva:
17
"Può un mortale essere piú giusto di Dio? Può un uomo essere piú puro del suo Fattore
18
Ecco, egli non si fida neppure dei suoi servi, e riscontra difetti persino nei suoi angeli;
19
quanto piú in quelli che abitano in case di argilla, il cui fondamento è nella polvere, e sono schiacciati come una tarma.
20
Dalla mattina alla sera sono distrutti; periscono per sempre, senza che nessuno ci badi.
21
La corda della loro tenda non viene forse strappata? Essi muoiono, ma senza sapienza"«.
Psaumes 119:120
La mia carne trema tutta per paura di te, e io temo i tuoi decreti.
Esaïe 66:2
Tutte queste cose le ha fatte la mia mano e tutte quante sono venute all’esistenza, dice l’Eterno. Su chi dunque volgerò lo sguardo? Su chi è umile, ha lo spirito contrito e trema alla mia parola.
Jérémie 36:21-24
21
Allora il re mandò Jehudi a prendere il rotolo; ed egli lo prese dalla camera di Elishama lo scriba. Quindi Jehudi lo lesse agli orecchi del re e agli orecchi di tutti i principi che stavano presso il re.
22
Ora il re stava seduto nel suo palazzo d’inverno, (era il nono mese), con un braciere che ardeva davanti a lui.
23
Quando Jehudi ne ebbe letto tre o quattro colonne, il re lo tagliò col coltellino da scriba e lo gettò nel fuoco che era nel braciere, finché il rotolo fu interamente consumato dal fuoco che era nel braciere.
24
Né il re né alcuno dei suoi servi che udirono tutte queste parole si spaventarono o si stracciarono le vesti.
Daniel 8:17
Egli si avvicinò al luogo dove mi trovavo e, quando giunse, io ebbi paura e caddi sulla mia faccia. Ma egli mi disse: »Intendi bene, o figlio d’uomo, perché questa visione riguarda il tempo della fine«.
Hébreux 11:7
Per fede Noè, avvertito divinamente di cose che ancora non si vedevano e mosso da santo timore, preparò per la salvezza della sua famiglia l’arca, mediante la quale condannò il mondo e divenne erede della giustizia che si ottiene mediante la fede.
Hébreux 12:21
e tanto spaventevole era ciò che si vedeva che Mosè disse: »Io sono tutto spaventato e tremante«.
Apocalypse 15:4
Chi non ti temerà, o Signore e non glorificherà il tuo nome? Poiché tu solo sei Santo; certo tutte le nazioni verranno e adoreranno davanti a te, perché tuoi giudizi sono stati manifestati«.
Esaïe 53:1
Chi ha creduto alla nostra predicazione e a chi è stato rivelato il braccio dell’Eterno?
Romains 10:16
Ma non tutti hanno ubbidito all’evangelo, perché Isaia dice: »Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?«.
Esdras 9:8
Ma ora l’Eterno, il nostro DIO, ci ha fatto grazia per un breve istante, lasciandoci un residuo e dandoci un asilo nel suo santo luogo, e cosí il nostro DIO ha illuminato i nostri occhi e ci ha dato un piccolo risveglio nella nostra schiavitù.
Psaumes 85:6
Non ci darai nuovamente la vita, affinché il tuo popolo possa rallegrarsi in te?
Psaumes 90:13-17
13
Ritorna, o Eterno! Fino a quando? E abbi pietà dei tuoi servi.
14
Saziaci al mattino con la tua benignità, e noi esulteremo e ci rallegreremo tutti i nostri giorni.
15
Rallegraci in proporzione ai giorni che ci hai afflitti e in compenso degli anni che abbiamo sofferto calamità.
16
Sia manifesta la tua opera ai tuoi servi e la tua gloria ai loro figli.
17
La grazia del Signore DIO nostro sia su di noi, e rendi stabile per noi l’opera delle nostre mani; sí, rendi stabile l’opera delle nostre mani.
Psaumes 138:7
Anche se cammino in mezzo all’avversità tu mi conserverai in vita; tu stenderai la mano contro l’ira dei miei nemici e la tua destra mi salverà.
Psaumes 138:8
L’Eterno compirà l’opera sua in me; o Eterno la tua benignità dura per sempre; non abbandonare le opere delle tue mani.
Esaïe 51:9-11
9
Risvegliati, risvegliati, rivestiti di forza, o braccio dell’Eterno, risvegliati come nei giorni antichi, come nelle generazioni passate! Non sei tu che hai fatto a pezzi Rahab, che hai trafitto il dragone?
10
Non sei tu che hai prosciugato il mare, le acque del grande abisso, che hai fatto delle profondità del mare una strada, perché i redenti vi passassero?
11
Cosí i riscattati dall’Eterno torneranno, verranno a Sion con grida di gioia e un’allegrezza eterna coronerà il loro capo; otterranno gioia e letizia, e il dolore e il gemito fuggiranno.
Esaïe 63:15-19
15
Guarda dal cielo e vedi dalla tua dimora santa e gloriosa. Dov’è il tuo zelo e la tua potenza? Il fremito delle tue viscere e le tue tenere compassioni verso di me sono forse state represse?
16
Poiché tu sei nostro padre, anche se Abrahamo non ci conosceva e Israele ci ignora. Tu, o Eterno, sei nostro padre nostro Redentore, da sempre è il tuo nome.
17
O Eterno, perché ci fai errare lontano dalle tue vie e indurisci il nostro cuore perché non ti tema? Ritorna per amore dei tuoi servi, alle tribú della tua eredità.
18
Per poco tempo il tuo santo popolo, ha posseduto il paese; i nostri nemici hanno calpestato il tuo santuario.
19
Noi siamo diventati come quelli sui quali non hai mai governato, sui quali il tuo nome non è mai stato invocato.
Esaïe 64:1-4
1
Oh, squarciassi tu i cieli e scendessi! Davanti a te sarebbero scossi i monti.
2
Come il fuoco brucia i rami secchi, come il fuoco fa bollir l’acqua, scendi per far conoscere il tuo nome ai tuoi avversari e far tremare le nazioni davanti a te.
3
Quando facesti cose tremende che non ci aspettavamo, tu discendesti e i monti furono scossi alla tua presenza.
4
Dall’antichità nessuno aveva mai sentito né orecchio udito né occhio visto alcun DIO all’infuori di te, che agisce per chi spera in lui.
Osée 6:2
Dopo due giorni ci ridarà la vita, il terzo giorno ci farà risorgere e noi vivremo alla sua presenza.
Osée 6:3
Conosciamo l’Eterno, sforziamoci di conoscerlo; il suo levarsi è certo come l’aurora. Egli verrà a noi come la pioggia, come l’ultima e la prima pioggia, alla terra.
Jean 10:10
Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; ma io sono venuto affinché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.
Philippiens 1:6
essendo convinto di questo, che colui che ha cominciato un’opera buona in voi, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesú.
Jérémie 25:11
Tutto questo paese diventerà una desolazione e un oggetto di stupore e queste nazioni serviranno il re di Babilonia per settant’anni«.
Jérémie 25:12
»Quando però saranno compiuti settant’anni, io punirò il re di Babilonia e quella nazione, il paese dei Caldei«, dice l’Eterno, »a motivo della loro iniquità, e lo ridurrò a una desolazione perpetua.
Jérémie 52:31-34
31
Nell’anno trentasettesimo della cattività di Jehoiakim, re di Giuda, nel dodicesimo mese, il cinque del mese, Evil-Merodak, re di Babilonia, il primo anno del suo regno graziò Jehoiakim, re di Giuda e lo fece uscire di prigione.
32
Gli parlò con benevolenza e pose il suo seggio al di sopra del seggio, dei re che erano con lui in Babilonia.
33
Cosí Jehoiakim cambiò i vestiti della sua prigionia e mangiò sempre il pane alla presenza del re tutti i giorni della sua vita.
34
Per il suo sostentamento gli era fornita regolarmente una razione di cibo da parte del re di Babilonia una porzione ogni giorno, fino al giorno della sua morte, tutti i giorni della sua vita.
Daniel 9:2
nel primo anno del suo regno, io, Daniele, compresi dai libri il numero degli anni in cui, secondo la parola dell’Eterno indirizzata al profeta Geremia, dovevano essere portate a compimento le desolazioni di Gerusalemme, è cioè settant’anni.
Exode 32:10-12
10
Or dunque, lasciami fare, affinché la mia ira si accenda contro di loro e li consumi; ma di te io farò una grande nazione«.
11
Allora Mosè supplicò l’Eterno, il suo DIO, e disse: »Perché, o Eterno, dovrebbe la tua ira accendersi contro il tuo popolo che hai fatto uscire dal paese d’Egitto con grande potenza e con mano forte?
12
Perché dovrebbero gli Egiziani dire: »Egli li ha fatti uscire per fare loro del male, per ucciderli sui monti e per sterminarli dalla faccia della terra«? Desisti dalla tua ira ardente e cambia la tua intenzione di far del male al tuo popolo.
Nombres 14:10-23
10
Allora tutta l’assemblea parlò di lapidarli; ma la gloria dell’Eterno apparve sulla tenda di convegno a tutti i figli d’Israele.
11
Poi l’Eterno disse a Mosè: »Fino a quando mi disprezzerà questo popolo? E Fino a quando rifiuteranno di credere dopo tutti i miracoli che ho operato in mezzo a loro?
12
Io lo colpirò con la peste e lo distruggerò, ma farò di te una nazione più grande e più potente di lui«.
13
Mosè disse all’Eterno: »Ma lo udranno gli Egiziani, di mezzo ai quali tu hai fatto salire questo popolo per la tua potenza,
14
e lo faranno sapere agli abitanti di questo paese. Essi hanno udito che tu, o Eterno, sei in mezzo a questo popolo, che ti mostri loro faccia a faccia, che la tua nuvola sta sopra di loro e che cammini davanti a loro di giorno in una colonna di nuvola e di notte in una colonna di fuoco.
15
Ora se fai perire questo popolo come un sol uomo, le nazioni che hanno udito la tua fama parleranno, dicendo:
16
"Poiché l’Eterno non è stato capace di fare entrare questo popolo nel paese che aveva giurato di dargli, li ha uccisi nel deserto".
17
Ma ora, ti prego, sia la potenza del mio Signore manifestata nella sua grandezza, come tu hai parlato dicendo:
18
"L’Eterno è lento all’ira e grande in misericordia; egli perdona l’iniquità e il peccato, ma non lascia impunito il colpevole, punendo l’iniquità dei padri sui figli, fino alla terza e alla quarta generazione".
19
Deh, perdona l’iniquità di questo popolo, secondo la grandezza della tua misericordia, come hai perdonato a questo popolo dall’Egitto fin qui«.
20
Allora l’Eterno disse: »Io perdono, come tu hai chiesto;
21
ma, come è vero che io vivo, tutta la terra sarà ripiena della gloria dell’Eterno,
22
e tutti questi uomini che hanno visto la mia gloria e i prodigi che ho fatto in Egitto e nel deserto, e mi hanno già tentato dieci volte e non hanno ubbidito alla mia voce,
23
certo non vedranno il paese che ho giurato di dare ai loro padri. Nessuno di quelli che mi hanno disprezzato lo vedrà;
Nombres 16:46
Così Mosè disse ad Aaronne: »Prendi il turibolo, mettivi dentro del fuoco preso dall’altare, poni sopra dell’incenso e portalo presto in mezzo all’assemblea, e fa’ l’espiazione per essi, Poiché è scoppiata l’ira che viene dall’Eterno, la piaga è già cominciata«.
Nombres 16:47
Allora Aaronne prese il turibolo, come Mosè aveva detto, e corse in mezzo all’assemblea; ed ecco, la calamità era già cominciata fra il popolo; così mise l’incenso nel turibolo e fece l’espiazione per il popolo.
2 Samuel 24:10-17
10
Ma, dopo aver fatto il censimento del popolo, il cuore di Davide lo riprovò grandemente, e disse all’Eterno: »Ho gravemente peccato in ciò che ho fatto; ma ora, o Eterno, rimuovi l’iniquità del tuo servo, perché ho agito con grande stoltezza«.
11
Quando al mattino Davide si alzò, la parola dell’Eterno fu rivolta al profeta Gad, il veggente di Davide, dicendo:
12
»Va’ a dire a Davide: Cosí dice l’Eterno: »Io ti propongo tre cose: scegline per te una e quella ti farò««.
13
Gad andò dunque da Davide a riferirgli la cosa e disse: »Vuoi che vengano per te sette anni di carestia nel tuo paese o tre mesi di fuga davanti ai tuoi nemici che t’inseguono, o tre giorni di peste nel tuo paese? Ora rifletti e vedi un po’ quale risposta devo dare a colui che mi ha mandato«.
14
Davide disse a Gad: »Mi trovo in grande angoscia! Cadiamo pure nelle mani dell’Eterno, perché le sue compassioni, sono grandi, ma che io non cada nelle mani degli uomini!«.
15
Cosí l’Eterno mandò la peste in Israele, da quella mattina fino al tempo fissato. Da Dan a Beer-Sceba morirono settantamila persone del popolo.
16
Come l’angelo stendeva la sua mano su Gerusalemme per distruggerla, l’Eterno si rammaricò di quella calamità e disse all’angelo che sterminava il popolo: »Basta! Ora ritira la tua mano!«. L’angelo dell’Eterno si trovava presso l’aia di Araunah, il Gebuseo.
17
Quando Davide vide l’angelo che colpiva il popolo, disse all’Eterno: »Ecco, io ho peccato, io ho agito iniquamente, ma queste pecore che hanno fatto? La tua mano perciò si volga contro di me e contro la casa di mio padre!«.
Psaumes 6:1
Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Su un’arpa a otto corde. Salmo di Davide O Eterno non correggermi nella tua ira e non castigarmi nell’ardore del tuo sdegno.
Psaumes 6:2
Abbi pietà di me, o Eterno; perché sono sfinito dal male; guariscimi, O Eterno, perché le mie ossa sono afflitte;
Psaumes 38:1
Salmo di Davide. Per ricordare O Eterno, non sgridarmi nella tua indignazione, e non punirmi nella tua ira.
Psaumes 78:38
Ma egli, che è misericordioso, perdonò la loro iniquità e non li distrusse, e molte volte trattenne la sua ira e non lasciò divampare il suo sdegno,
Jérémie 10:24
Correggimi, o Eterno, ma con giustizia, non nella tua ira per non ridurmi al nulla.
Jérémie 29:10
»Cosí dice l’Eterno: Quando saranno compiuti settant’anni per Babilonia, io vi visiterò e manderò ad effetto per voi la mia buona parola, facendovi ritornare in questo luogo.
Lamentations 3:32
ma, se affligge, avrà compassione, secondo la moltitudine delle sue misericordie,
Zacharie 1:12
Allora l’angelo dell’Eterno prese a dire: »O Eterno degli eserciti, fino a quando continuerai a non avere compassione di Gerusalemme e delle città di Giuda, contro le quali sei stato adirato durante questi settant’anni?«.