Tu non sarai riunito a loro nella sepoltura, perché hai distrutto il tuo paese e hai ucciso il tuo popolo; la discendenza dei malfattori non sarà piú nominata.
21
Preparate il massacro dei suoi figli a causa della iniquità dei loro padri, perché non si alzino piú a prendere possesso della terra e a riempire la faccia del mondo di città.
22
Io mi leverò contro di loro dice lEterno degli eserciti, e sterminerò da Babilonia il nome e i superstiti, la progenie e la discendenza dice lEterno.
In quella notte io passerò per il paese dEgitto e colpirò ogni primogenito nel paese dEgitto, tanto uomo che bestia, e farò giustizia di tutti gli dei dEgitto. Io sono lEterno.
Profezia sullEgitto, Ecco lEterno che cavalca su una nuvola leggera ed entra in Egitto. Gli idoli dEgitto barcollano davanti a lui, e il cuore degli Egiziani viene meno dentro di loro.
Bel è caduto, Nebo è crollato; e i loro idoli sono portati via da bestie da soma e da giumenti; le cose che voi trasportavate sono caricate come pesanti fardelli per le bestie affaticate.
»Annunziatelo fra le nazioni, proclamatelo e innalzate una bandiera; proclamatelo e non nascondetelo. Dite: »Babilonia è presa. Bel, è coperto di vergogna, Merodak è infranto, le sue immagini sono coperte di vergogna, i suoi idoli sono infranti«.
Tutto questo a motivo delle molte prostituzioni della seducente prostituta, maestra nelle arti magiche che vendeva le nazioni con le sue prostituzioni e i popoli con le sue arti magiche.
5
»Ecco, io sono contro di te«, dice lEterno degli eserciti, »io alzerò i lembi della tua veste fin sulla faccia e mostrerò alle nazioni la tua nudità e ai regni la tua vergogna.
6
Ti getterò addosso lordure, ti renderò spregevole e ti esporrò alla berlina.
E avvenne che, mentre egli stava adorando nella casa del suo dio Nisrok, i suoi figli Adrammelek e Sharetser lo uccisero a colpi di spada; poi si rifugiarono nel paese di Ararat. Al suo posto regnò suo figlio Esarhaddon.
Allora lEterno mandò un angelo, che sterminò tutti gli uomini forti e valorosi, i principi e i capi nellaccampamento del re di Assiria. Questi tornò al suo paese coperto di vergogna; entrò quindi nel tempio del suo dio, dove i suoi stessi figli lo uccisero di spada.
Gli dichiaro che sto per punire la sua casa per sempre, a motivo delliniquità che egli conosce, perché i suoi figli si sono resi spregevoli, ed egli non li ha frenati.