Néhémie 2:17
Allora io dissi loro: »Voi vedete la misera condizione nella quale ci troviamo: Gerusalemme è distrutta e le sue porte sono consumate dal fuoco Venite, ricostruiamo le mura di Gerusalemme, e cosí non saremo piú nell’obbrobrio!«.
Néhémie 3:1-16
1
Eliascib, sommo sacerdote si levò allora assieme ai suoi fratelli sacerdoti e costruirono la porta delle Pecore; la consacrarono e vi misero i suoi battenti. Continuarono a costruire fino alla torre di Meah, che poi consacrarono, e fino alla Torre di Hananeel.
2
Vicino a Eliascib edificarono gli uomini di Gerico, e vicino a loro edificò Zakkur, figlio di Imri.
3
I figli di Senaah costruirono la porta dei Pesci, ne fecero l’intelaiatura e vi misero i suoi battenti, le serrature e le sbarre.
4
Vicino a loro lavorava alle riparazioni Meremoth, figlio di Uria, figlio di Kots; vicino a loro lavorava alle riparazioni Meshullam, figlio di Berekiah, figlio di Mescezabeel; vicino a loro lavorava alle riparazioni Tsadok, figlio di Baana;
5
vicino a loro lavoravano alle riparazioni i Tekoiti; ma i nobili fra di loro non piegarono il collo per fare il lavoro del loro Signore.
6
Jehoiada, figlio di Paseah, e Meshullam, figlio di Besodeiah, restaurarono la porta Vecchia, ne fecero l’intelaiatura e vi misero i suoi battenti, le serrature e le sbarre.
7
Vicino a loro lavoravano alle riparazioni per la residenza del governatore della regione oltre il Fiume Melatiah il Gabaonita, Jadon il Meronothita e gli uomini di Gabaon e di Mitspah.
8
Vicino a loro lavorava alle riparazioni Uzziel, figlio di Harhaiah, uno degli orefici; vicino a lui lavorava alle riparazioni Hananiah, uno dei profumieri. Essi fortificarono Gerusalemme fino al Muro Largo.
9
Vicino a loro lavorò alle riparazioni Refaiah, figlio di Hur, capo di metà del distretto di Gerusalemme.
10
Vicino a loro lavorava alle riparazioni, di fronte alla sua casa, Jedaiah, figlio di Harumaf, vicino a lui lavorava alle riparazioni Hattush figlio di Hashabneiah.
11
Malkijah, figlio di Harim, e Hashshub, figlio di Pahath-Moab, ripararono un’altra parte delle mura e la torre dei Forni.
12
Vicino a lui lavorava alle riparazioni, insieme alle sue figlie, Shallum, figlio di Hallohesh, capo di metà del distretto di Gerusalemme.
13
Hanun e gli abitanti di Zanoah ripararono la porta della Valle; la costruirono e vi misero i suoi battenti, le serrature e le sbarre. Ripararono inoltre mille cubiti di muro fino alla porta del Letame.
14
Malkijah, figlio di Rekab, capo del distretto di Beth-Hakkerem, riparò la porta del Letame; la costruí, e vi mise i suoi battenti, le serrature e le sbarre.
15
Shallum, figlio di Kol-Hezeh, capo del distretto di Mitspah, riparò la porta della Sorgente; la costruí, la coperse e vi mise i suoi battenti, le serrature e le sbarre. Riparò inoltre il muro della piscina di Siloe, presso il giardino del re, fino ai gradini che scendono dalla città di Davide.
16
Dopo di lui Nehemia, figlio di Azbuk, capo di metà del distretto di Beth-Zur, lavorò alle riparazioni fin davanti alle tombe di Davide, fino alla piscina artificiale e fino alla casa dei Prodi.
Néhémie 4:3
Tobiah l’Ammonita, che gli stava a fianco, disse: »Costruiscano pure! Ma se una volpe vi sale sopra, farà crollare il loro muro di pietra!«.
Néhémie 4:6
Noi dunque ricostruimmo le mura che furono congiunte assieme fino a metà della loro altezza; il popolo aveva preso a cuore il lavoro.
Daniel 9:25
Sappi perciò e intendi che da quando è uscito l’ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme, fino al Messia, il principe, vi saranno sette settimane e altre sessantadue settimane; essa sarà nuovamente ricostruita con piazza e fossato, ma in tempi angosciosi.
Amos 9:11-15
11
»In quel giorno, io rialzerò il tabernacolo di Davide che è caduto, riparerò le sue brecce e rialzerò le sue rovine, e lo ricostruirò come nei giorni antichi,
12
affinché posseggano il resto di Edom e tutte le nazioni sulle quali è invocato il mio nome«, dice l’Eterno che farà questo.
13
»Ecco, i giorni vengono«, dice l’Eterno, »in cui chi ara giungerà vicino a chi miete e chi pigia l’uva a chi sparge il seme; allora i monti stilleranno mosto, che scorrerà giú per i colli.
14
Farò tornare dalla cattività il mio popolo Israele, ed essi ricostruiranno le città desolate e le abiteranno, pianteranno vigne e ne berranno il vino, coltiveranno giardini e ne mangeranno i frutti.
15
Li pianterò sulla loro terra e non saranno mai piú sradicati dal suolo che io ho dato loro, dice l’Eterno, il tuo DIO«.
Esdras 4:12-24
12
Sia reso noto al re che i Giudei, che sono partiti da te e sono venuti presso di noi a Gerusalemme stanno riedificando la città ribelle, e malvagia, e ne ricostruiscono le mura e riparano le fondamenta.
13
Ora sia reso noto al re che se questa città viene riedificata e le sue mura terminate, essi non pagheranno piú alcun tributo, imposta o pedaggio, e il tesoro del re ne soffrirà.
14
Ora, poiché noi riceviamo sostentamento dal palazzo e non ci sembra giusto vedere il disonore del re, perciò mandiamo questa informazione al re,
15
perché si facciano ricerche nel libro delle memorie dei tuoi padri, e nel libro delle memorie troverai e verrai a conoscere che questa città è una città ribelle, perniciosa ai re e alle province, e vi si fomentano ribellioni fin dai tempi antichi. Per questa ragione la città fu distrutta.
16
Noi facciamo sapere al re che, se questa città viene riedificata e le sue mura terminate, non ti resterà piú alcun possedimento nella regione oltre il Fiume«.
17
Il re mandò questa risposta: »A Rehum il governatore, a Scimshai il segretario e al resto dei loro colleghi che dimorano in Samaria e nel resto della regione oltre il Fiume: Salute, eccetera.
18
La lettera che ci avete mandata è stata accuratamente letta davanti a me.
19
Io ho dato ordine di far ricerche, e si è trovato che questa città fin dai tempi antichi è insorta contro i re e in essa si sono fatte ribellioni e sedizioni.
20
A Gerusalemme ci sono stati re potenti che hanno dominato su tutto il paese oltre il Fiume, e ai quali si pagavano tributi, imposte e pedaggi.
21
Date dunque ordine che quegli uomini sospendano i lavori e che quella città non sia ricostruita fino a che da me ne sia dato ordine.
22
State attenti ora e non trascurate di fare questo. Perché mai il danno dovrebbe crescere a scapito del re?«.
23
Non appena la copia della lettera del re Artaserse fu letta davanti a Rehum, a Scimshai il segretario e ai loro colleghi, essi andarono in fretta a Gerusalemme dai Giudei e li obbligarono a sospendere i lavori con la forza delle armi.
24
Così fu sospeso il lavoro della casa di Dio che è a Gerusalemme, e rimase sospeso fino al secondo anno del regno di Dario, re di Persia.
Néhémie 2:8
e una lettera per Asaf, sorvegliante della foresta del re, affinché mi dia il legname per costruire le porte della cittadella annessa al tempio, per le mura della città e per la casa in cui andrò ad abitare«. Il re mi diede le lettere, perché la mano benefica del mio DIO era su di me.