LEterno ha giurato per la sua destra e per il suo braccio potente: »Non darò piú il tuo frumento in cibo ai tuoi nemici, e i figli dello straniero non berranno piú il tuo mosto per il quale hai faticato.
Ma quelli che avranno raccolto il frumento lo mangeranno e loderanno lEterno, e quelli che avranno vendemmiato berranno il mosto nei cortili del mio santuario«.
Non costruiranno piú perché un altro vi abiti, non pianteranno piú perché un altro mangi; poiché i giorni del mio popolo saranno come i giorni degli alberi; e i miei eletti godranno a lungo dellopera delle loro mani.
Hanno seminato grano, ma raccolgono spine; si sono affaticati, ma senza alcun vantaggio. Si vergogneranno del vostro raccolto, a motivo dellardente ira dellEterno!
La campagna è devastata, il paese è in lutto perché il frumento è distrutto, il mosto è inaridito e lolio è venuto meno.
11
Siate confusi, o agricoltori, gemete, o vignaioli, per il frumento e per lorzo, perché il raccolto dei campi è perduto.
12
La vite è seccata, il fico è inaridito, il melograno, la palma, il melo e tutti gli alberi della campagna sono seccati; la gioia è venuta meno tra i figli degli uomini.
Quindi, poiché calpestate il povero ed esigete da lui tributi di frumento, anche se avete costruito case con pietre squadrate, non le abiterete; avete piantato vigne deliziose, ma non ne berrete il vino.
Avete seminato molto, ma avete raccolto poco; mangiate, ma non fino a saziarvi; bevete, ma non fino a soddisfare la sete, vi vestite, ma nessuno sta al caldo; chi guadagna un salario, lo guadagna per riporlo in una borsa forata«.