Esse coprirono la faccia di tutto il paese, tanto da oscurare la terra; e divorarono tutta la vegetazione del paese e tutti i frutti degli alberi che la grandine aveva lasciato; e non rimase piú nulla di verde sugli alberi e sugli arbusti della campagna, per tutto il paese dEgitto.
E fu detto loro di non danneggiare lerba della terra né verdura alcuna né albero alcuno, ma soltanto gli uomini che non avessero il sigillo di Dio sulla fronte.
Allora Mosè supplicò lEterno, il suo DIO, e disse: »Perché, o Eterno, dovrebbe la tua ira accendersi contro il tuo popolo che hai fatto uscire dal paese dEgitto con grande potenza e con mano forte?
Perché dovrebbero gli Egiziani dire: »Egli li ha fatti uscire per fare loro del male, per ucciderli sui monti e per sterminarli dalla faccia della terra«? Desisti dalla tua ira ardente e cambia la tua intenzione di far del male al tuo popolo.
Poi disse: »Deh, Signore, se ho trovato grazia ai tuoi occhi, venga il Signore in mezzo a noi, perché questo è un popolo dal collo duro; perdona la nostra iniquità e il nostro peccato, e prendici come tua eredità«.
Ma ora, ti prego, sia la potenza del mio Signore manifestata nella sua grandezza, come tu hai parlato dicendo:
18
"LEterno è lento allira e grande in misericordia; egli perdona liniquità e il peccato, ma non lascia impunito il colpevole, punendo liniquità dei padri sui figli, fino alla terza e alla quarta generazione".
19
Deh, perdona liniquità di questo popolo, secondo la grandezza della tua misericordia, come hai perdonato a questo popolo dallEgitto fin qui«.
Anche se le nostre iniquità testimoniano contro di noi, o Eterno, opera per amore del tuo nome, perché le nostre ribellioni sono molte; abbiamo peccato contro di te.
O Signore, ascolta; Signore, perdona; Signore, presta attenzione e opera. Non indugiare, per amor di te stesso, o mio DIO, perché il tuo nome è invocato sulla tua città e sul tuo popolo«.
Confessate i vostri falli gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri, affinché siate guariti; molto può la preghiera del giusto, fatta con efficacia.
Mentre essi facevano strage ed io ero rimasto solo, caddi sulla mia faccia e gridai, dicendo: »Ah, Signore, Eterno, distruggerai tu tutto il residuo dIsraele, riversando il tuo furore su Gerusalemme?«.
Or avvenne che, mentre io profetizzavo, Pelatiah, figlio di Benaiah, morí. Allora mi gettai con la faccia a terra e gridai ad alta voce, dicendo: »Ah, Signore, Eterno, vuoi distruggere completamente il residuo dIsraele?«.
Al maestro del coro. Su unarpa a otto corde. Salmo di Davide. Salva, o Eterno, perché gli uomini pii son venuti meno, e i veraci sono scomparsi in mezzo ai figli degli uomini.
Forse lEterno, il tuo DIO, ha udito le parole di Rabshakeh, che il re di Assiria suo signore, ha mandato a insultare il DIO vivente, e lo castigherà a motivo delle parole che lEterno, il tuo DIO, ha udito. Innalza dunque una preghiera per il residuo che ancora rimane«.
e dissero al profeta Geremia: »Deh, giunga la nostra supplica davanti a te e prega lEterno, il tuo DIO per noi, per tutto questo residuo (perché di molti che eravamo siamo rimasti in pochi, come ti rendi conto con i tuoi stessi occhi),
Chi ha potuto disprezzare il giorno delle piccole cose? Ma quei sette si rallegrano a vedere il filo a piombo nelle mani di Zorobabel. Questi sette sono gli occhi a dellEterno che percorrono tutta la terra«.