Guai a voi che desiderate il giorno dell’Eterno! Che sarà mai per voi il giorno dell’Eterno? Sarà un giorno di tenebre e non di luce.

Tutti i peccatori del mio popolo moriranno per la spada, essi che dicono: »La calamità non si avvicinerà né giungerà fino a noi««.

Poiché la sentenza contro una cattiva azione non è prontamente eseguita, il cuore dei figli degli uomini è pieno di voglia di fare il male.

e dicesti: Io sarò signora per sempre e cosí non hai riposto queste cose nel cuore e non hai considerato la fine di tutto questo.

»Venite«, dicono, »prenderò del vino e ci ubriacheremo di bevande inebrianti; domani sarà come oggi, anzi molto meglio«.

»Figlio d’uomo: Che cos’è questo detto che avete riguardo al paese d’Israele e che afferma: I giorni si prolungano e ogni visione viene meno?

»Figlio d’uomo, ecco, la casa d’Israele dice: »La visione che costui vede riguarda molti giorni nel futuro, ed egli profetizza per tempi lontani«.

Ma, se quel malvagio servo dice in cuor suo: »il mio padrone tarda a venire«

Quando infatti diranno: »Pace e sicurezza«, allora una subitanea rovina cadrà loro addosso, come le doglie di parto alla donna incinta e non scamperanno affatto.

e diranno: »Dov’è la promessa della sua venuta? Da quando infatti i padri si sono addormentati, tutte le cose continuano come dal principio della creazione«.

Tutti i capitani, tutti i passeggeri e i naviganti e tutti quanti commerciano per mare se ne staranno da lontano

Corrono forse i cavalli sulle rocce o vi si ara con i buoi? Ma voi mutate il diritto in veleno e il frutto della giustizia in assenzio

Io infatti conosco quanto siano numerose le vostre trasgressioni e quanto gravi i vostri peccati; voi opprimete il giusto, accettate regali e fate torto ai poveri alla porta.

Sarà forse tuo alleato il tribunale iniquo, che trama angherie in nome della legge?